Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: triste

Numero di risultati: 26 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La fatica

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Mosso, Angelo 6 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
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' triste, ma che però continuava ad essere assiduo all'ospedale. Un giorno lo incontrai ed egli mi raccontò disperato la trasformazione profonda

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della fertilità di quell'isola, è però fatalmente congiunta col ricordo triste delle antiche guerre che hanno combattuto gli schiavi. E mi sovvenivano le

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triste dalla miseria di quei loro vestiti, che cadono a brandelli, e sotto lasciano vedere il colore bruno della pelle mummificata. Fra quegli scheletri si

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distinguo nulla. Il mio assistente lo sa e l' ho pregato di starmi vicino fino a che non mi sia seduto, perchè temo di cadere". Ma lasciamo questo triste

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sovranamente buono, dopo la triste esperienza della sua giovinezza voleva evitare e correggere un male nella educazione degli altri, e soggiunge: "Mi sono

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profondamente il sistema nervoso di una nazione e fanno aumentare il numero dei pazzi. Nell'ultima guerra civile dell'America si ebbe una grande e triste

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La Wally

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Illica, Luigi 2 occorrenze

! – Là, in disparte, c’è anche Gellner, anch’egli vestito a festa, ma triste, sinistro, taciturno. Come egli è cambiato in un anno! (poiché è passato già

nel triste e livido decembre un cimitero sparso di tumuli di neve, colle fronde bizzaramente foggiate dal ghiaccio in croci, coi cespugli di fiori

XVII Legislatura – Tornata del 15 gennaio 1892

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Biancheri 3 occorrenze
  • 1892
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
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Noi traversiamo il periodo più critico, per non dire il più triste, della vita economica italiana di quest'ultimo trentennio. Qualunque illusione o

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! E triste il doverlo constatare; perchè, comunque si guardi il problema, quale che sia l'attenuazione che voglia darsi alle cifre assolute, alla

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Il periodo che attraversiamo è così triste; la vita italiana si svolge in condizioni così anormali; le prospettive che ci si affacciano, da un Iato

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 9 occorrenze

lungo inverno scendeva a riempire il triste cortile e a togliere la poca vista del cielo. Qualche volta, nella languida dolcezza della convalescenza

dove si domina la valle dei bassi egoismi. "Vi è qualche cosa di più triste che l'esser soli: è il non poterlo essere quando lo si sospira. "Morir

... Per quanti mali avessero a succedere, nessun male poteva essere più triste del tornar nel dominio brutale e assoluto di un uomo che, non mai come ora

toccare la triste realtà, assalito da un violentissimo colpo di disperazione, di rimorso e di sgomento, cominciò a gemere, a singhiozzare

di una doppia emozione, tra il desiderio di ritrovare un oggetto caro e il timore di scoprire qualche cosa di più triste e di più penoso. Durante la

. In quella scolorita tetraggine com'era triste il vociare delle oche che starnazzano nel pattume! e che indefinita voglia di non essere metteva indosso

, in quell'avventura, come se le tenebre e il triste silenzio della tana suscitassero in lei delle seduzioni meno buone, delle vertigini dall'alto in

." Ferruccio rivedeva la signora per la prima volta dopo il triste accidente, e, alzando gli occhi per commiserarla, gli parve di rivedere una bellezza più

progetti. Un triste equivoco, un sinistro accidente, una lunga malattia, una cara speranza perduta e più di tutto l'invidia e la cattiveria della gente

Il signor dottorino

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

cara. Amava i lunghi ragionari della politica, pendeva precocemente al grave, al triste, e se pur talvolta sforzavasi richiamare gli antichi spiriti, non

La morte dell'amore

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De Roberto, Federico 5 occorrenze

ora dimenticati a segno da ridere della loro cagione. Mi son vista, cogli occhi della mente, di qui a qualche mese, uscita sana e forte dalla triste

§Il tramonto d’una scura giornata di novembre, col cielo coperto di tediose caligini fra le quali l’ultima luce filtrava livida e triste; l’agonia

’una catena che pareva di rose ma che diventa un triste giorno di spine, sono causa di troppa pena. La vita è tanto malvagia e l’amore è tanto difficile

una buona parola per questa festa che è sempre un po’ triste… Nella notte alta, nel silenzio profondo, alla luce d’una candela che si struggeva con

avuto di questa fine una certezza tanto disperata come udendo quelle parole. Nondimeno, dissi: "Allora, se tu mi ami ancora…". Un sorriso più triste di