, per la strada, a una signora con la quale ci si accompagna per breve tratto; si offre invece durante una lunga passeggiata, specialmente in campagna
Pagina 27
portata dietro il fidanzato, dapertutto, e che, a un tratto, deve apparire senza costui, abbastanza compromessa, in fondo, da tutta quella troppo
Pagina 7
tratto una forza produttiva ove non esista.
Pagina 330
cultura. Così la legge trattò solo la bonifica idraulica. Ebbene, nel mezzogiorno l'abitato da risanare era lontano, rifugiatosi da secoli sulle creste
Pagina 336
fermò per un tratto la democrazia liberale che si piegava. Anche il fascismo era minoranza, e credo lo sia ancora oggi, ed è arrivato a dominare, sia
Pagina 130
Nel settore di Tolmino un nostro reparto era riuscito con attacco di viva forza ad impadronirsi d’un tratto di trinceramenti nemici sulla collina di
Pagina 75
mare. Nel tratto tra Castagnevizza e Korite l’attacco, dopo alterna vicenda venne respinto; al centro tra Korite e Selo, le nostre truppe resistendo
Pagina 398
In qualche tratto del settore montano vivace attività combattiva locale.
Pagina 562
fuga disordinata, li inseguì per lungo tratto catturando qualche prigioniero.
Pagina 562
lunghezza del tratto comandato dal fucile, cioè del segmento MN entro cui cadono le estremità delle gittate corrispondenti a traiettorie che non
Pagina 151
velocità angolare ω di S si annulli in qualche istante od anche in qualche intero tratto di tempo; in ogni caso la durata del moto si potrà suddividere
Pagina 206
seconda soluzione la dove, secondo l’uso, denotiamo con un tratto sovrapposto la coniugata di una quantità complessa.
Pagina 219
Fissiamo, per maggior chiarezza, le nostre considerazioni sul tratto di curva (cappio, secondo la denominazione del n. 31.) compreso fra i valori -π
Pagina 254
trascinarlo per un certo tratto sul pavimento. Nell’uno e nell’altro caso noi dovremo compiere uno sforzo muscolare, il quale per altro produce, nei
Pagina 312
l’intervallo di tempo considerato; se invece era animato da una certa velocità iniziale, la conserva inalterata in tutto codesto tratto di tempo
Pagina 322
Ora il Newton fu tratto ad idealizzare maggiormente i principi della Meccanica, ritenendoli applicabili non solo ai fenomeni terrestri, bensì anche
Pagina 328
fa passare per la gola di una carrucola C in modo che il tratto AC sia orizzontale. Per quanto abbiamo già avuto occasione di rilevare (cfr. Cap. VII
Pagina 400
’ampiezza del tratto di linea l che si prende in considerazione) viene così a corrispondere un punto determinato P della curva.
Pagina 56
tratto.
Pagina 57
Se l contiene qualche tratto rettilineo, lungo ciascuno di essi t ha sempre la stessa direzione, e quindi tutti i punti M, corrispondenti ai punti P
Pagina 58
applicata in A e l'incognita azione Φ , che P subisce da parte dei contigui elementi del tratto PB,riconosciamo che Φ deve essere direttamente opposta ad F
Pagina 585
necessaria e sufficiente per l’equilibrio di un tratto AB di filo flessibile e inestendibile, sollecitato esclusivamente da due forze F 1 , F 2 applicate agli
Pagina 585
15. Condizioni di equilibrio. - Consideriamo ora un tratto di filo che sia sollecitato, non solo agli estremi, ma anche in un numero (finito
Pagina 586
Inoltre, fissati a piacimento due punti A i, e B i+1 fra P i e P i+1, (nell’ordine scritto), il tratto di filo A i B i+1 dovrà trovarsi in equilibrio
Pagina 586
. sostituire qualche tratto di filo (i tratti premuti) con aste rigide.
Pagina 587
Fisseremo la nostra attenzione sopra un tratto di l che sia una curva effettiva, su cui cioè il vettore t non sia costante; e lo supporremo funzione
Pagina 59
la deviazione dall’andamento rettilineo, che la curva l presenta nel tratto PP 1. La deviazione unitaria, vale a dire, riportata all’unità di lunghezza
Pagina 59
«unitaria» la ragione ne risulta ovvia quando si rifletta che, se F si mantiene costante lungo un tratto di filo, essa si può definire come il rapporto della
Pagina 590
ad una sollecitazione, di natura qualsiasi, che si manifesti su ogni tratto, per quanto piccolo del filo considerato.
Pagina 590
agli estremi e della gravità. La gravità sollecita, ogni tratto del filo, anche piccolissimo; talché, se per fissare le idee supponiamo il filo omogeneo
Pagina 590
Naturalmente, se si considera l'azione che nel punto P è risentita dal tratto di filo PB, per effetto del suo collegamento con AP, essa è data, per
Pagina 591
continua, osserviamo anzitutto che, in condizioni statiche, ogni tratto di filo AP, compreso fra A e un generico punto P della funicolare, risente in P,per
Pagina 591
ogni tratto finito) del filo, riassume in sé tutte le condizioni indefinite.
Pagina 592
la quale, esprime appunto che il sistema di tutte le forze esterne agenti sul tratto generico P'PP'' di filo è vettorialmente equivalente a zero.
Pagina 593
in cui risulta diviso da codesti punti. Per ogni tratto seguitano naturalmente a valere le considerazioni precedenti; soltanto si avrà una maggior
Pagina 595
Possiamo pertanto riferirci a un punto P, e quindi (attesa la continuità del vettore ) ad un tratto circostante in cui il vettore non si annulla. Con
Pagina 60
La forza unitaria della sollecitazione continua è il peso (costante, trattandosi di un filo omogeneo) di un tratto di filo di lunghezza 1. Indicatane
Pagina 604
cioè la tensione in un punto generico di una catenaria omogenea è uguale al peso di un tratto di filo di lunghezza eguale alla distanza del punto
Pagina 607
particolare (e, come vedremo, particolarmente interessante) in cui il tratto di filo, nello stato di equilibrio considerato, sia adagiato sulla superficie σ
Pagina 615
filo la tocca. L’inclinazione di π è β. Assegnare la lunghezza l 1 del tratto BC di filo, che si appoggia sul piano, nell’ipotesi che sia
Pagina 636
una piccola carrucola. Al di là di B pende liberamente sotto l’azione del proprio peso. Assegnare la lunghezza l 1 del tratto pendente, in funzione di
Pagina 637
mobile Pi, e precisamente, si ha un avvicinamento se δl i > 0, un allontanamento se δl i 0. In altre parole possiamo dire che ciascun tratto di filo
Pagina 651
Possiamo anche dire che questa espressione, presa in valore assoluto, misura il tratto di filo che, nel considerato spostamento virtuale del sistema
Pagina 652
trazione ½ τ, in moto, vorrebbe dire che, almeno nel primo tempuscolo, il filo seguirebbe la sollecitazione di ½ τ, uscendo, per un certo tratto, dall
Pagina 652
solo per un tratto piccolissimo, dall’ultimo anello Q N; o, in altre parole, se si ha equilibrio, deve essere per ogni spostamento virtuale del sistema
Pagina 652
; cioè la relazione che deve intercedere fra i valori T A e T A della tensione agli estremi A, B di un tratto di filo, quando, esssendo dato uno dei
Pagina 713
, il tratto rettilineo BB 1 (in cui il moto di scorrimento è rivolto verso la puleggia motrice) si suoi chiamare conduttore, e il tratto A l A condotto.
Pagina 716
ossia la tensione dalla banda del tratto conduttore è doppia di quella che si desta dalla banda del tratto condotto.
Pagina 720
identiche (n. 9) a quelle di equilibrio assoluto, e d’altra parte la costanza della tensione in un tratto di filo rettilineo non sollecitato da forze
Pagina 720
in un tratto di filo rettilineo non sollecitato da forze è, come sappiamo (Cfr. Cap. Prec., n. 14), immediata conseguenza del postulato fondamentale.
Pagina 720
Accademia della crusca
