Trasparenze, certezze e sicurezze dei prodotti e dei mercati agroalimentari: correlazioni e funzioni
è il nero, che permette delle squisite trasparenze. La padrona di casa avrà cura che tutti i suoi invitati si conoscano fra loro; se mai procederà
Pagina 242
del «comune senso del pudore» che comune non è affatto? Mentre la moda occidentale propone abiti sempre più sexy, trasparenze maliziose, minigonne
Pagina 163
consentendo trasparenze, scollature e pantaloni corti anche quando non è previsto dal buon gusto, nonostante certi rigori del passato che imponevano
Pagina 242
tram la propria camicia con relative... trasparenze. Quello che le è consentito di lasciar intravedere è la combinazione (copribusto e sottana) perchè
Pagina 317
, delle collarette bianche, delle compiacenti trasparenze, ne faccia a meno, e il mondo non cascherà per questo!... Oppure adotti senz'altro il grigio
Pagina 406
trine, a prudenti trasparenze: i lunghi boa di piume intorno al collo troppo lungo e alle spalle troppo magre, le larghe maniche chiuse al polso, le gonne
Pagina 601
semichiusi, punteggiavano di un bianco virgineo il declivio dei prati. Il cielo aveva delle trasparenze di velo, cangianti, con un predominio di note
Pagina 150
-romana discende il gusto per la preziosità e la policromia dei rivestimenti marmorei, ma anche per i giochi di trasparenze e di trafori, che
Pagina 94
appendere pesanti cornici. Gioca un dialogo fra leggerezza e trasparenze, l’opposto della moda decorativa appena passata. Un quarto di secolo prima
Pagina 60
bruna. Biacca, rosso chiaro e garanza porpora. Biacca, ocra e garanza bruna. Le trasparenze umide si ottengono con delle velature di asfalto, di lacca
Pagina 106
nelle trasparenze, cogli azzurri dà verdi bellissimi. Lacca gialla di guado — alzarina alluminio, calce — (poco resistente quell’ordinaria
Pagina 32
nelle armoniche cadenze compositive e negli atteggiamenti patetici dei personaggi, ma nella scelta squisita, nelle infinite trasparenze e sfumature dei
Pagina 160
patetica dell’episodio è soltanto un palpito più frequente della luce e dei colori. Il tocco leggero dà al colore trasparenze delicate e un’estrema
Pagina 190
angioletti adombrati senza ragione con la polvere nera di Battistello; in basso trasparenze seriche su manti dorati, apprese da Artemisia: e di nuovo tipi
Pagina 203
, più ricca in trapassi di scale luminose e di trasparenze. Quel fare di un interno un lucido vaso pittorico che dà forma e colore, sostanza e superficie
Pagina 242
raffinamento nella resa dei «valori », soprattutto in stoffe, come raffinamento nella resa delle trasparenze d'interno, come tendenza verso una concretazione a
Pagina 251
trasparenze di luce da Venezia, l'importante è ch'egli abbia saputo aggiogare queste nuove entrate ai capitali antichi dell'arte sua. Nei grandi artisti le
Pagina 40
Incominciano a diffondersi le prime trasparenze dell’alba. Il cielo si rasserena. La profonda quiete dell’ora s’estende su tutta la campagna romana.
nelle bottiglie trasparenze di rubino, gli fecero alzar la testa. - Oh, bene! Oh, bene! Batteva le mani, avanzandosi verso la tavola con passo mal
trasparenze rosee, mostrava una bella figura tranquilla, intenta al giuoco. Silla non era così tranquillo, pensava involontariamente, guardandola, che l'avrebbe
sorridente porta vassoio, bottiglia e bicchieri. Il vino è rosso cupo, con trasparenze di rubino in corpo e il signor Giacomo gli fa un viso non ancora
Dalla pace del mare lontano dalle verdi trasparenze dell'onde dalle lucenti grotte profonde dal silenzio senza richiami - Itti e Senia dal regno del
, toccandola, osservando se mai nella busta vi fossero delle trasparenze indiscrete. Quando il signor Caccia, inforcando gli occhiali, ruppe il suggello
Pagina 90
- d'alghe e fior. Eran templi d'erba e d'ellera, gallerie di clematidi, foschi siti ; trasparenze glauche ed umide, d'ombre tremule rabeschi, toni
, striscia di argento fuso, solcava la valle. Il cielo profondo, limpido, aveva le trasparenze del vuoto sterminato. Incombeva sul paesaggio l'alta pace, il
sconci detti, le trasparenze! E una testa di satiro sbucava fuor dalle pieghe della mia cortina, e dondolando e ghignando cantava questa quartina
stanzetta s'empie di trasparenze, di visïoni e di memorie pie al suon delle lontane avemarie. Altri di bianche nudità, di note, di profumi briaco, pallido
opaca della malachite alternata colle trasparenze dello smeraldo, massi enormi che parevano di marmo incrostati di grandi opali e di perle, strane cupole
Accademia della crusca
