bagliore della luce aperta, cercava anche lei di attaccarsi alla vita e alla terra collo sforzo di un lavoro affaticante. Tra un ritornello e l'altro
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poveretto, o la mia povera mamma, se guarda in terra! o zia, che vergogna!..." E nel nervoso parossismo il ragazzo si buttò sulla sedia, appoggiò i gomiti
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spumoso nelle scodelle di terra allineate sulla tavola. Gli uomini, che lavoravano in casa, prendevan posto sui sacchi, dove s'era messo in guardia anche
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e stordire dal rumoreggiare delle ruote. Saltò in terra, mise nelle mani del cocchiere il prezzo della corsa, e, senza dire una parola, sparve
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correre troppo presto verso la sua condanna, avesse rallentato il passo, si fosse sdraiata in terra...? Anche il povero papà era passato per queste
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di cielo in terra. Era il luogo fatto apposta per sua nuora. Col lago di mezzo non c'era più pericolo che una masnada di mummie venissero a tormentarla
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terremoto che fanno crepar la terra, escono spaventati i più vecchi sorci: e Dio, che non paga al sabato, può benissimo far scontare a un figliuolo il
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, quando pare che la malinconia esca dalla terra oscura; non era così di notte, quando si trovava sola sola co' suoi pensieri e col suo cuore. Il cuore di
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combattere le sue battaglie. Dio può perdonare al peccatore, ma i frutti del male devono di necessità rigermogliare sulla terra. Isolata nel suo dolore essa
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quali emanava un lungo odore di muffa e di vecchiezza. Roba d'ogni foggia e senza foggia era ammucchiata negli angoli, in terra e sopra le seggiole
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benedetta, stava nel suo letto distesa la povera signora Ratta, morta, vestita di una logora gonnella di cotone color terra secca, con in capo la più
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stata sbattuta in terra e ha dovuto rimanere dieci giorni fuori di servizio per una slogatura alla mano. Caso grave! Una mano per una guardia di questura
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bisunto di cose e di abitudini grossolane, alla materialità di una vita così rasente terra, agli schiamazzi, al vociare continuo, al fumo che i camini
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della terra umida, correndo tortuosa tra il canale e un'alta siepe fino al ponticello dei mattoni, coperto da un bel gruppo di piante. Seduta sopra una
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fanciullesca, che gli tornava sulla bocca per un travaso di sensazioni lontane e recondite. "Sono due ore che ti cerco per mare e per terra," disse il
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accorse del peso degli anni e del corpo, come se un pensiero più forte di lei la tirasse dietro e la facesse camminare un dito sollevata da terra. Quel
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piccole gruccie, alta un braccio da terra, con un faccino profilato e bianco, tutta cuor di Gesù, lavorava i pizzi da chiesa, mentre la Colomba, che
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ingannatrice, l'aveva trascinato a dire una brutta parola all'unica creatura ch'egli stimava e amava sulla terra. Perché l'aveva dunque pronunciata
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se cominciasse a dubitare che si trattasse veramente di lei. Maria Arundelli pensò a non lasciar cadere in terra il discorso: "Una moglie che si
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sotto, e dondolando le gambe che stentavano a toccar terra, comandò al vice-ricevitore di parlare per il primo. Il Boffa, che un resto di flussione faceva
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stretto e angustiato, in preda a dolorose vertigini che si sforzavano di tirarlo in terra. Vide un gran rosso sulla tavola, che cercò di rimuovere
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dormire sulla nuda terra. "E quell'altra parola, chiro... chirografico?" chiese il lattivendolo. "Quella è chiara. È un modo fino per dire che Tognino è
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della terra: Divina! Divina! La vita gli diveniva ogni giorno piú nojosa: cogli infermi era spiccio e trasognato, cogli amici collerico, coi libri
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’oppressione che ella soffrirà sotterra; non avete visto cadere la terra sulla bara, coprirla, nasconderla… Voi non avete provato cosa vuol dire sognare
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sulla terra, l’unico giudice del quale temessi le condanne! Che cosa non avrei fatto per dargli questa dimostrazione? Come lo scongiuravo, in
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terra non m’avesse voluto più, avrei forse potuto arrestare la nuova rovina?… Questo io le dicevo sovente. Nelle ore radiose – come fuggite! ma sempre
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visto sparire me stessa, l’umanità, tutta la terra, nel turbine formidabile che soffia sulla polvere dei mondi… Ho bevuto avidamente l’aria fredda
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sopra il suo cuore, mi misi a vagare le strade deserte, guardando il cielo, ignaro della terra. No; io ricordo qualche cosa di quella notte: ricordo
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Accademia della crusca
