. Questi giuochi all'aria aperta non mirano al guadagno; purtroppo invece anche in case distintissime, i giuochi detti di tavolino dànno al vincitore un
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parole magnifiche di verità e d'acutezza, dice : « Un giocatore che sedesse al tavolino, davanti a delle carte con la condizione che se vince non vincerà
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' altro uso a cui la stanza è adibita: così si troverà un bicchiere o un piatto sul tavolino da lavoro, e un calamaio o un ditale o un libro sulla mensa
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seconda, sedendo per molte ore a tavolino a lavorare di cervello consuma complessivamente tutte le sue energie. Si dovrebbe essere invece senza pietà
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lieta sul tavolino destinato ai rimedi, accanto a lei. E quando tutti se ne sono andati, la signora fa il suo leggero pasto : una minestrina, due uova
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un altro Re. Prese carta, penna e calamaio, fece la lettera e la lasciò sul tavolino ad asciugare. Va il galletto e gliela insudicia, proprio dov'era
gamba del tavolino, e che afferrandomi ad esse, mi calai arditamente fuor della finestra. Ma a questo punto i ricordi mi si confondono… Battei la testa
vedendo nella stanza d'aspetto che Ambrogio non c'era e che aveva lasciato sotto il tavolino lo scaldino spento, mi venne l'idea di fargli una sorpresa e
, come nelle città in tempo di guerra, e non mi prenderanno che sulle rovine del lavamano e del tavolino da scrivere che ho messo contro l'uscio. Zitto
solito tavolino e si mise le lenti sul naso, fece un atto di meraviglia: e dopo averle rigirate tra le dita e ben considerate da tutte le parti e
compianto fondatore del Collegio si fossero molto ingranditi! Poco dopo il Direttore, la Direttrice e il cuoco erano seduti attorno al solito tavolino
Il giovane di studio del Maralli è, invece, un vecchio tentennone che sta sempre nella stanza d'ingresso, seduto a un tavolino, con lo scaldino tra
! Quand'ho messo l'occhio al solito forellino essi eran già riuniti tutti e tre attorno a un tavolino tondo e il cuoco diceva: - Eccolo! Ora viene! - E chi
entrare Mascherino, il grosso gatto bianco e nero prediletto di mia cognata. Sul tavolino da lavoro stava la gabbia col canarino, un'altra creatura che gode
, davanti a un tavolino. Questo notaro è un tipo buffo, piccolo piccolo e grasso grasso, con una faccia tonda mezza affogata dentro una papalina ricamata
assicuri meglio perché ci potrebbe essere in casa un'altra chiave che apra il cassetto del mio tavolino e nulla di più facile che la mamma e Ada
afferrò un battipanni di giunco ch’era su un tavolino e si mise a inseguire il signor Stanislao che, avvilito, con la testa completamente nuda cercava
Direzione e uno ci ha detto: - Ragazzi, qui non si ha tempo da perdere!... - Il bello è che lui stava lì a sedere dinanzi a un tavolino senza far nulla
sul mio tavolino, in camera mia, di fronte alla finestra che dà sul mio giardino... Proprio così. Sono stato mandato via dal collegio Pierpaoli, e