Garibaldi e della guerra sui monti. Nanà sapeva che Enrico vi aveva preso parte. - Sì, sì - gridò. E tutti udendo la voce di lei tacquero come per
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d'onore al maestro, che non avrei tradito mai il segreto della sua dimora. I tre Viennesi tacquero e ciascuno si mise a mulinar a suo modo. Ma in
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storia di Guidinga. - Gesummaria! Tacquero, perchè vicino era il castello del loro signore, e quel discorso, spiato o frainteso, poteva far scricchiolare
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mostrar nessuna intenzione di voler consolarlo. I maligni, gli impertinenti tacquero anche essi, poiché Pietro La Rocca faceva le viste di non capire le
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... » «Voi l'avete sempre coi preti!» «Sono nemici d'ogni bene dell'umanità.» Tacquero, per guardare la folla fermatasi e inginocchiatasi laggiù
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soldi o gratis, minestre di riso e pane. Al Municipio sono in faccende per metterle su.» Tacquero. La signorina Zòsima, la maggiore delle Mugnos, non
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prete, la madre tacquero sul momento, e gli si accostarono premurosi onde non isfuggisse loro il tanto desiderato nome. Allora Andrea, guardando il
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fossi?» «Sarei più contento.» Tacquero seri entrambi quasi dividendosi per seguire ciascuno il proprio pensiero. «Sai dunque», egli disse ad un tratto
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signore Dalla Carretta, che conoscevano certi maligni epigrammi corsi a Padova sulle fiamme senili di Torranza, si guardarono alla sfuggita e tacquero
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. Finito ch'egli ebbe il suo racconto, tacquero, sbalorditi. Prima a interrompere il silenzio fu la signora Maria. "Questa Jeanne che non viene
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riverenza e di tristezza, dei pensieri che non si dicono, dell'incerto futuro, delle porte oscure che mettono a Dio. Le campane tacquero e la signora Selva
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musicali. Le campane tacquero e Benedetto disse dolcemente a chi gli stava di fronte: "Chi siete voi e cosa è accaduto che vi ha fatto venire a me come
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. Fu come un rovescio d'acqua diaccia. Steinegge aggrottò le ciglia, gli altri tacquero. La contessa Fosca, avvezza a questi omaggi filiali, osservò
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per lui, che usava dire di sentirsi uomo con le pedine, angelo con le dame. Tacquero un momento tutti e due. "Dunque lo volete?" disse Marina. "Ah
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per suo padre e sua madre è un castigo di Dio." Tutti tacquero. Dopo alcuni minuti, Pasotti disse a voce bassa, in tono solenne: "Fulmineo". E il curato
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allora mi sono decisa." Dette le parole crudeli, sentì levarsi dai suoi capelli le labbra di Franco, levarsi il braccio dalle sue spalle. Tacquero
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alla finestra verso il sagrato. Tutti tacquero, trattenendo il respiro. "Fioeui!", disse V. scostandosi bruscamente dalla finestra: "Ghe semm!". Franco
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de ton grand-papaI due poveretti tacquero, si guardarono, s'abbandonarono sulla sedia desolati! *** Ma non era la "bien-aimée", non era una donna il
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consenso di tutti, Roma fu scelta a capitale. - Paolo mio, tu mi fai troppo superba di essere romana! E di nuovo i due fidanzati tacquero, mentre il
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il Padre Eterno dal quale imploravano il raccolto, nel suo stravagante linguaggio latino che non capivano. Finalmente tacquero. S'intese la voce del
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: - Restiamo qui. Tacquero un momento, intanto che Teresina si lavava le mani e le braccia in una catinella di rame; e poi venne anche lei a sedersi accanto
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, dunque? Tacquero, quasi abbracciati, ascoltando i loro respiri, potendo baciarsi, eppure non baciandosi, coi sensi freddi. - Mi scrivi così di rado
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qua, di là, mi trovo bersagliato e non veggo il nemico. Ma chi mi ha scatenato contro tutta questa inimicizia? Don Calogero e lo scienziato tacquero
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udì un suono e una voce affascinante di donna, che cantava. Gli usignuoli a quel canto tacquero. La voce giungeva sempre più chiara agli orecchi di
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Camaldoli per insegnarle a conservare le frutta, e io non posso rifiutarle questo favore. I bimbi fecero il broncio, ma tacquero, perché erano
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; Caschi in terra la più piccina! Allora i Nani tacquero, e il Balbuziente aggiunse solo, balbettando : E si ... si ... rompa la zu ... zucchina. I
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conto, non finivan mai di maneggiar monete e di ciarlare. A un tratto cessò il rumore, i lumi furono spenti giù nella stanza, e tacquero tutti i
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parole che venivano sino al mio orecchio: decoro… convenienza ... riguardo. Poi tacquero entrambi; io sentivo dallo scricchiolar degli scarpini nuovi
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giorno. Salutò, salì incespicando la scaletta a pioli tutta sconnessa che portava alla cabina, e dopo cinque minuti russava già. I due tacquero per
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tutti tacquero.
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, inginocchiandosi dinanzi alla giovanetta. - Salve al gran capo prediletto della divinità, rispose Ada con voce tremante. Entrambi tacquero, guardandosi fissamente
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bicchierino di cognac , liquore che non aveva mai bevuto, di un fiato solo. Nel salotto, tutti tre tacquero un momento. Vi faceva freddo in quella
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parlando fra sé. "Perché mi compatisci? Non mi compatire" esclamò lei, in preda a un po' di esaltazione. Tacquero. Una grande freschezza saliva dal pozzo
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. - Hai qualche peccato mortale sulla coscienza? - No… non credo almeno, - ella disse, esitando. Tacquero. Il marchese Cavalcanti guardava nella
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capo. Le ragazze tacquero, guardandosi: la cosa si metteva male, dal principio. La tenitrice di gioco piccolo, subitamente disinteressata dalla
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on possiamo giuocare… - Ah già, è vero. Tacquero. Il ciabattino portò alle labbra il bicchiere e bevve un sorso di vino. - Vorrei vederlo, - chiese don
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disfacevano sulle guance. Tacquero, un poco. - Ha sofferto assai? - chiese quel padre. - Immensamente.. - Non è stato possibile…? - No, non è stato
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delle Sacramentiste… - Ah! - esclamò il padre, impallidendo. Il dottore lo guardò. Tacquero. Il segreto sorgeva fra loro, avvolto nei veli più fitti e
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sullo stomaco. Il mormorio, qua e là, continuò: ella guardò la folla, due o tre volte, serenamente, anzi non senza fierezza. Le voci tacquero: le
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? - Giammai, - conchiuse il marchese Cavalcanti. Tacquero. Ambedue, diversamente straziati, erano straziati. - Voi volete veder morta la vostra figliuola
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vasto mondo, io non trovo altro, per me, che la vostra compassione! Tacquero. Il sangue era salito alle guance pallide di Bianca Maria; gli occhi di lei
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! Annina! - Che è? - disse lei, come trasognata.- Che hai, Annina? - Nulla. - A che pensi? - A niente. Tacquero, mentre egli chinava il capo
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dipingere le Madonne. - Non ti occupi che di questo? - Così mi hanno avvezzato - conchiuse lui, malinconicamente. Tacquero, ancora. Ella sollevò lo
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petto. Tacquero, un poco. Come il senso della fatalità passava sulle loro teste, sulle loro vite, egli, infelice, tentò reagire, e rispose: - Non ti
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come prima risposi: - Mercoledì a mezzanotte! - I tre tacquero commossi dal solenne appuntamento. Poi il cuoco disse a bassa voce: - Si vede che stasera
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Accademia della crusca
