Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: sorte

Numero di risultati: 26 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

X Legislatura – Tornata del 23 maggio 1870

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Biancheri 1 occorrenze
  • 1870
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Questo stabilimento importantissimo per l'industria nazionale è stato per mala sorte pur troppo abbandonato in questi ultimi anni, ed è andato d'anno

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X legislatura – Tornata del 7 aprile 1870

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Biancheri 1 occorrenze
  • 1870
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Avverto i signori deputati che compongono le Commissioni di scrutinio estratte ieri a sorte, a volersi radunare immediatamente, onde procedere allo

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X Legislatura – Tornata del 6 luglio 1870

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Biancheri 1 occorrenze
  • 1870
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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mantovana ebbero la sorte di trovarsi unite al regno d'Italia. Allora, con decreto reale, avente forza di legge per effetto dei pieni poteri, in data del 14

Pagina 3087

XI legislatura – Tornata del 7 dicembre 1870

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Pisanelli 2 occorrenze
  • 1870
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Riescono estratti a sorte i seguenti deputati:

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A tenore dell'articolo 6 del nuovo regolamento si procede all'estrazione a sorte di dodici membri della Camera per eseguire lo spoglio delle schede.

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Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

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Garibaldi, Giuseppe 21 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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male per la sorte della bella fanciulla. Imperocché i pochi eletti della popolazione romana sanno ciò che si possa aspettare dai settantadue

sul lastrico d’irregolari macigni che ivi formavano mosaico. Per buona sorte Giulia non era confusa come il nuovo compare e col contegno suo freddo

la stessa sorte a Bologna. Lo straniero ed il prete gozzovigliarono nel più puro sangue italiano e la iena di Roma rimontava il suo trono contaminato

poco costo se volessero aprire l’anima loro alla beneficenza e far sentire men dura l’ingiustizia della sorte a coloro cui fu matrigna. Molti io

, meditando sulla sorte di questa bella, grande ed infelice nostra patria, nell’immaginazione mia, me l’ho figurata: un carro tirato avanti a stento dalla

che decidono sempre della sorte di un combattimento. I mercenari volsero le spalle e lasciarono sul campo buon numero di morti e parecchi feriti, ma i

. Sarà calcolo, sarà sorte, sarà capriccio di chi poteva far meglio? Giulia, che Attilio e Muzio avevano aspettata per aver notizie della famiglia di

, io avea ragione d’esser contento della mia sorte. Ma ripeterò il vostro adagio favorito, Capitano: "La felicità sulla terra esiste nell’immaginazione

molti chiesero di rimanere e seguire la sorte dei proscritti, poiché non v’è milite per poco onorevole che egli sia (degli italiani s’intende), che

, verdeggianti zolle della foresta, sedevano i capi e con loro quelle preziose donne che la sorte come per incanto avea riunite così attraenti, così

trasportò nella prima casa accanto al ponte ma giuntavi la soldatesca, il prode amante di Camilla vi fu trucidato e fatto a pezzi. Ugual sorte ebbero

evidente ingiustizia. Egli che aveva tanto amato la sua Camilla e che la ritrovava ora sì infelice, poteva egli non impietosirsi alla sua sorte? Oh

resultati infelici. Attilio e Muzio ben conoscevano, come dissi, la sorte loro serbata e sapevano pure essere quasi impossibile che le donne potessero uscire

della pugna». Gli stranieri chiesero della carta per scrivere i loro nomi e tirare a sorte chi dovesse combattere; tra i pacifici commensali italiani se

vita, son rinnegati e crocifissi! E la sorte dei tribuni moderni, sarà essa più fortunata? Che importa! Cos’è la vita? tanto sotto il saio come sotto

nel procedere; per buona sorte la pioggia avea cessato ma i frangenti del mare inviavano i loro sprazzi sul volto dei viaggiatori in guisa da

vostra risolutezza per l’opera santa! Noi felici, cui la sorte affidò la redenzione dell’antica padrona del mondo dopo tanti secoli di servaggio e di

sue fortune e i suoi malanni. Ebbe la sorte di servire qualche volta la causa dei popoli servi come qualunque mortale, ha la sua dose di difetti

due ultimi, veduta la sorte dei loro compagni e scorgendomi colla pistola in mano, pronto a scaricarla, se la diedero a gambe. La uccisione di un

perfino fra i trecento. Per buona sorte costui non s’era trovato coi dieci del Quirinale, né tra i venti del Corsini. Egli però sapeva della riunione alle

sorte dell’adorata fanciulla, ma benché un po’ timida di carattere, era troppo savia e piena di buon senso, da non capire la necessità dell’unione

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