Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sole

Numero di risultati: 89 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Gemme - Corso completo di letture

206857
Grassini, G. B., Morini, Carla 2 occorrenze
  • 1905
  • Remo Sandron - Editore
  • Milano - Palermo - Napoli
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Che bella stagione è la primavera! Il sole è tepido, il cielo quasi sempre sereno. Quanti fiori nei giardini e che bel verde pei campi! I fanciulli

Pagina 39

Un giorno la signora maestra cundusse tutti i suoi scolari a fare una passeggiata fuori di città. - Che bel sole! - dicevano i ragazzi tutti contenti

Pagina 62

L'idioma gentile

209633
De Amicis, Edmondo 3 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

della Pachetta. Ci son balenati dinanzi Attilio Regolo, che con le palpebre arrovesciate, spasimando, guarda il sole, e Carlomagno circondato di

Pagina 132

, sottintendendosi il sole, la luce? E dire: - Escimi davanti che mi PARI? E: un pastrano che PARA il freddo? E a un bambino, offerendogli qualche cosa: PARA bocca

Pagina 133

giorno; ma non comparve. - Si dice che Può il sole, il vento in un luogo, per dire che ci batte forte, ed è un modo tanto efficace quanto lesto. Eccoci a

Pagina 144

La tecnica della pittura

253827
Previati, Gaetano 27 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Bocca
  • Torino
  • trattato di pittura
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Per accrescere il potere essiccante degli oli, se si adopera il fuoco o l’esposizione al sole, l’addensamento non si ottiene che colla diminuzione di

Pagina 113

cuocendolo al fuoco od al sole in modo da formare coi colori un composto estremamente ribelle al maneggio del pennello, doveva, per relazione, far

Pagina 121

direzione tale da riflettere la luce bianca del sole o del lume col quale si osserva; e le altre sono disposte in modo da impedire, per le molteplici

Pagina 155

impercettibili siano al nostro sguardo. Azioni sulle quali sarebbe ancora da dire pei raggi oscuri calorifici emessi dal sole che si rivelano nello

Pagina 161

aceto si secca, macina et staccia et di nuovo collo aceto si impasta, et dividesi in pastegli, et nella state si secca al sole. Fassi ancora mettendo il

Pagina 174

del prodotto. Dopo le lavature la macinazione e l’abburattamento sono le sole operazioni che si fanno subire al prodotto naturale.

Pagina 182

lascia stare che sia asciutto senza o sole o fuoco, e senz’aria. Quando il trovi asciutto mettilo in cuoro o borsa e lascialo godere che è buono e perfetto

Pagina 193

turacciolo, si espone per alcuni giorni al sole o ad una stufa rimestando di quando in quando con una bacchetta di vetro il contenuto, che poi si decanta e

Pagina 209

. Poi la metti un di al sole e mistala omne ora e serbala al fresco e starà bene».

Pagina 212

, tanto occorrono facili gli accidenti, il bagno-maria, e migliore di tutti, la soluzione del mastice nell’essenza all’ardore del sole d’estate.

Pagina 216

il cammino del sole in modo che la bottiglia resti il meno possibile priva di calore. Si rimesti il liquido ad ogni occasione di avvicinarsi alla

Pagina 216

, non però ai raggi del sole, che in poco tempo renderebbe densa la vernice.

Pagina 217

Occorre spesso molto tempo per ottenere la fusione del mastice al semplice calore del sole, talvolta molte settimane: ciò dipende dal grado di calore

Pagina 217

preparazione dei colori da un pezzo gli oli seccativi si usino nel loro stato naturale, non più cuocendoli al sole od al fuoco, nè mescolandoli ai tanti

Pagina 220

Per ottenere questa depurazione gli antichi esponevano i loro oli per molto tempo al sole fintanto cioè che precipitate o svaporate le mucillaggini

Pagina 221

. Lasciala stare una notte. Poi la mattina con coltello la taglia a fette come di pane; mettila in su stuoie a seccare a venti senza sole: e viene perfetta

Pagina 230

Seccato il gesso all’aria, riparandolo dal sole, ciò che richiedeva alcuni giorni, la tavola veniva passata con un raschiatoio piano, non più largo

Pagina 234

Ma il restauro non deve prendere importanza per il pittore da sole condizioni determinate volta per volta dall’entità del proprio danno, nè, meno

Pagina 254

diffondersi dei falsi criteri innalzati ad insegnamenti nei manuali dei restauratori, le sole opere che in fatto trattino con ampiezza, pur troppo

Pagina 262

avvenne un terzo metodo di dipingere col pennello struggendo la cera al foco; la qual pittura delle navi non si corrompe, o guasta nè pel sole, nè pel sale

Pagina 42

chiama Causis. Così la coperta della cera punica non permette che lo splendore della Luna nè i raggi del Sole toccando levino via il colore da quelle

Pagina 50

posta allo scoperto in un gran vaso e buttatovi dentro dell’acqua bollita, con mescolarla tuttavia con un bastone, e il dì seguente metterla al sole

Pagina 64

, data che ella è sul muro, quando poi si secca: onde quella poi raffreddata all’aria, e levatole l’acqua la mettono sui mattoni cotti di nuovo al sole

Pagina 64

, poichè l’ebbe con moltissima diligenza condotta a fine, le diede la vernice e la mise a seccarsi al sole, come si costuma. Ma, o perchè il caldo fosse

Pagina 77

pennello che sole conducono alle eccelse vette dell’arte. Eppure per questa sua grand’arte se non accade sentirlo scambiato coi più grandi praticoni del

Pagina 8

Emerge da questo semplice riflesso la inattendibilità che le sole dette mende del processo a tempera fossero alimento al calore d’indagini degli

Pagina 80

Il metodo per purgare gli oli dalla mucillaggine era il lavaggio ad acqua e l’esposizione, o cottura, al sole, questa preferendosi come mezzo più

Pagina 88

Il Congresso degli universitari cattolici a Borgo

388000
Alcide de Gasperi 1 occorrenze

della vostra fede fortissima, voi aspiraste il nostro entusiasmo. Io vi riconosco, o visi abbronzati dal sole, vi rivedo, o bandiere della buona battaglia

XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905

557459
Marcora 1 occorrenze
  • 1905
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

in decime dominicali o patrimoniali: la distinzione è tutta qui. E si volle in allora che quella provvida legge non fosse applicabile che alle sole

Pagina 522

IL Santo

667084
Fogazzaro, Antonio 1 occorrenze

sotto lo scoglio ferrigno, li guardava alle spalle oramai, dall'alto. Lumi di sole, rotte le nuvole, doravano i monti, e la piccola compagnia, pensando

POESIE

678161
MICHELSTAEDTER, Carlo 13 occorrenze

Giaccio fra l'erbe sulla schiena del monte, e beve il sole il mio corpo che il vento m'accarezza e sfiorano il mio capo i fiori e l'erbe ch'agita il

Salve, o vita! dal cielo illuminato dai primi raggi del sorgente sole all'azzurra campagna! Salve, o vita! potenza misteriosa fiume selvaggio

dai la tua speme intera e la fiducia. Ma fra l'oggi e il domani e questo e quello ti dissolvi, e trapassi senza sole la tua selvaggia e forte giovinezza

Senti Iolanda come è triste il sole e come stride l'alito del vento - passa radendo i vertici fioriti un nembo irresistibile. Senti, è sinistro il grido

A che mi guardi fanciulla con gli occhi pieni di luce, con gli occhi azzurri profondi ed al volto ti sale una fiamma? Non ha sole la mia giovinezza

dirompe, e la diffusa nebbia leva ed in lembi bianchi la sospinge giocosamente; e ride il sole volto ad occidente ed i monti lontani e le colline boscose e

manto della notte bruna libero, e vola, - vola alla luce pura trionfante vola al sole del vero, dove i forti stan combattendo l'immortale agone cinti le

Non sorridente sotto il sole estivo, la faccia luminosa e gli occhi chiari nel doppio raggio del sole e del mare - non melodiosa in tutta la persona

terra Itti e Senia i principi del mare sul suolo triste sotto il sole avaro Itti e Senia si risvegliaro. - Ebbero padre ed ebbero madre e fratelli ed

. Ma onda e sole e vento e vele e scogli, questa è la terra, quello l'orizzonte del mar lontano, il mar senza confini. Non è il libero mare senza sponde

? Già trapassa la notte e nuove fiamme leverà il sole ch'ei rispenga tosto: passano i giorni e già sarà qui '1 verno e il sol sorgendo pallido e

sguardo mio non t'ha saputo dire non t'han saputo dir le mie parole quello che dice all'universo il sole, amore! amore!? 3 aprile 1905

Tutta la forza dal tuo seno, o terra, il sole ha tratto che salendo avvampa, e l'estate trionfa. Due volte l'erba ti recise avaro il prudente bifolco

Le Fate d'Oro

678865
Perodi, Emma 2 occorrenze

sera stanco, rifinito si gettò a dormire so- pra alcune rocce. Allorché si destò la mat- tina, il sole illuminava una città, che gli parve tutta adorna

Pagina 207

, biondo e sorridente, che fu chia- mato il principe Sole. Il Re non vedeva lume che per gli occhi di questo bambino, e disse alla Regina che gli

Pagina 80