Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sguardo

Numero di risultati: 32 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

D'Ambra, Lucio

220458
Il Re, le Torri, gli Alfieri 5 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

modesta dignità schivando solo lo sguardo, addormentato dietro le lenti cerchiate d'oro, del geografo della nostra compagnia. Ma proprio in quei giorni

bruciarne le incombustibili polveri con l'ultimo sguardo incendiario, Sua Altezza s'avviò in compagnia del suo aiutante di campo verso la sala ove il

, pronto a un cenno, a un sorriso, a una parola, a uno sguardo. Ero, oramai, un piccolo alfiere galoppino adibito ai servizii di camera di Sua Altezza

me con lo sguardo come per domandarmi: «È lei?» Con un impercettibile moto del mio volto io risposi, dalla mia impassibilità: «Sì, Maestà, è proprio

mano una medaglia e cominciò a guardarla con quello sguardo attento e indifferente delle persone che sanno di dover ammirare un oggetto che non desta in

Il ritorno del figlio. La bambina rubata.

245440
Grazia Deledda 15 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

a posto la sua sedia, accompagnò l'uomo fino alla porta: e nell'andarsene egli mi salutò con un solo cenno del capo; ma il suo sguardo fu così vivo e

Pagina 100

come per vendere, e io davanti come per comprare: e mi interrogò coi piccoli occhi porcini, di solito sfuggenti allo sguardo che li cercava. Io avevo

Pagina 111

cane da guardia, stava fermo, quasi compiacendosi dell'uso che si faceva di lui, ma mi guardava di sottecchi, con uno sguardo malizioso e buono, fisso

Pagina 115

provvederò io a tutto,,. Che sguardo mi rivolse la zia! Di rimprovero e di compassione, sdegnato e beffardo assieme. Come provvederai tu, povero idiota

Pagina 138

di casa sorrideva sempre e faceva cenno di sì, per significare che, sì, aveva capito; ma a volte mi guardava d'improvviso, con uno sguardo serio, come

Pagina 150

lavoro e mi guarda: mi guarda arrossendo e poi reclina di nuovo il viso. Quello sguardo chiaro, vivo, quel rossore, mi penetrano l'anima, ne illuminano gli

Pagina 155

; simile all'animale da preda in agguato: aspettavo sempre: uno sguardo di lei ed ero felice; ma aspettavo di meglio; di trovarci soli, finalmente

Pagina 166

amica. La zia preparava la colazione: nel vedere che io mi indugiavo a casa mi rivolse qualche sguardo inquieto. Io avevo il dubbio ch'ella sapesse

Pagina 168

terreno? A me basta iI riavere la cambiale,,. Egli mi guardò fisso, in fondo agli occhi: uno sguardo che mi rimescolò tutto: e mi rispose brevemente

Pagina 171

donna mi guardò rapida col suo sguardo glauco, supplicandomi di restare. E io restai: anche perchè la balia mi osservava; e i suoi occhi così lucidi

Pagina 191

aprì gli occhi e la fissò: lo stesso sguardo pensieroso e profondo rivolto a Davide quando questi l'aveva sollevato dalla strada. Elisabetta ebbe una

Pagina 32

dell'atto di lei e curioso di vedere chi ella fosse: e quello sguardo la turbò fino al profondo delle viscere. Sì, anche lei aveva veduto altre volte quegli

Pagina 55

all'anima sentivo una gioia infinita. Lo giuro, adesso, s'ella fosse rimasta così un po' con me, a saziarmi del solo suo sguardo, non le avrei recato male

Pagina 78

pareva emanasse da loro. mi passò il desiderio di morire; guardai in su e mi parve che gli occhi delle stelle rispondessero al mio sguardo. Qualche

Pagina 84

sulla spalla destra. Appena mi guardò mi accorsi che i suoi occhi turchini rassomigliavano a quelli di Fiora: lo sguardo pareva mite, umile, quasi

Pagina 94

La Rondine

340518
Adami, Giuseppe 3 occorrenze

(Magda e Ruggero, al grido di Lisette, si sono staccati. Magda voltandosi si incontra con sguardo di Prunier che la fissa. Essa gli fa un rapido

(Ruggero, dolcemente staccandosi, la bacia teneramente sui capelli ed esce rapido. Magda lo segue con lo sguardo fin che può, intensamente. Poi uno

sguardo verso Ruggero accasciato, il viso tra le mani. Poi, appoggiandosi tutta a Lisette – che con il suo fazzolettino le asciuga le lagrime – s’avvia per

Il maleficio occulto

684194
Zuccoli, Luciano 9 occorrenze

Clara mi distraeva sovente. Le lanciavo delle occhiate per capirne qualche cosa, ma ogni volta incontravo il suo sguardo prorompente diritto dai grandi

disperazione. Diedi uno sguardo involontario alla villa, circondata dal fitto alberarne, tragica e muta nel silenzio di tutto il paese; pareva, in

Pagina 13

luce inquieta e sinistra dello sguardo.... Ma frattanto la sua ricerca non dà frutto: la donna ricca e libera non si trova: egli nasce invano dalla

Pagina 27

con i baffi; colorito pallido. Il suo sguardo non si poteva dimenticare; dritto, fisso, indagatore; nè si potevan dimenticare le sue mani, enormi di

Pagina 29

, chinandomi verso la giovane. - No, - ella rispose nettamente. - Ti voglio molto bene: l'ho detto. La guardai: lo sguardo diritto dei grandi occhi grigi

Pagina 33

. - Il primo che vi viene sott'occhio. Nel recarle il libro le diedi uno sguardo. Era vestita di nero. - Cotesto abito lo conosco, - dissi. - L'avevate

Pagina 37

! Ancora un minuto e ci saremmo trovati a viso a viso!... Gettai un rapido sguardo sulla tavola, dove riposava il ritratto di Clara. - Ebbene? Che cosa

Pagina 42

uno sguardo l'anima del futuro assassino, e ne aveva indovinato la capacità, il divenire fatale. Innanzi a un collegio di giurati, questo fenomeno

Pagina 49

, i miei occhi vi sì, fermarono un attimo; mi guardai e rimasi inchiodato a quel posto. Ero pallido, tremante, con lo sguardo smarrito, le labbra

Pagina 59

Cerca

Modifica ricerca