Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sera

Numero di risultati: 72 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Ricordi d'un viaggio in Sicilia

169017
De Amicis, Edmondo 3 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

sopra la facciata di una delle case di fronte, vedete annunziato che quella sera si rappresenta Il Barbiere di Siviglia.

Pagina 111

Non ricordo nella mia vita di viaggiatore ore più deliziose di quelle che passai la sera sulla terrazza del grand'albergo Politi, che sorge

Pagina 132

Eppure davanti a quel "paradiso" io pensavo ad altro. Ricordavo una scena che avevo vista la sera innanzi: di un signore coi capelli bianchi

Pagina 140

Le buone maniere

202927
Caterina Pigorini-Beri 1 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

comperarsi il francobollo. Vi presentano talvolta un loro amico senza chiedervene licenza; e a farlo apposta ve lo presentano in quella stessa sera che

Pagina 233

Passa l'amore. Novelle

241514
Luigi Capuana 31 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

, le ombre della sera già si addensavano attorno, quando egli scorse un punto nero proprio là dove la viottola cominciava a salire a zig-zag su per la

che li avrebbe operati appena morto. Una sera, infatti, parlando di lui con le figlie, aveva esclamato: - Vedrete; se lo salasseranno otto giorni dopo

Pagina 103

mezzogiorno e la sera, prima di mettersi a letto, stanco del vagabondaggio della giornata. La mattina, all'alba, andava dal procuratore Cerrotta, a portargli

Pagina 113

Cento-Salme; otterrò un decreto pel nuovo titolo.... Era già sera; il mulo trascinava stancamente il carretto per lo stradone polveroso. Il carrettiere

Pagina 126

da anni ed anni. I contadini ogni sera tornavano in paese, ed egli restava solo colà, aspettando il plico del procuratore Cerrotta; che doveil portagli

Pagina 129

dar consigli in casa sua? Io mi rompo la schiena da mattina a sera a zappare queste quattro zolle che non fruttano più. Non chiedo niente a nessuno. Ho

Pagina 13

di legname grosso; nient'altro. E, più che lui, lavorava il garzone che cantava da mattina a sera stordendo il vicinato, rizzando su rozze gambe

Pagina 132

quantunque la sera, prima di addormentarsi, passasse in rassegna tutte le ragazze da marito che conosceva di vista e anche quelle che non conosceva

Pagina 139

, impressionata di quel voglio che usciva la prima volta dalle labbra di suo marito, quantunque pronunziato blandamente. E stette imbroncita fino a sera; tornando a

Pagina 144

costringeva a passare. Doveva star inchiodato dietro il pancone dalla mattina alla sera senza poter allontanarsi dal negozio un solo minuto, neppure per

Pagina 150

e istruttore, coadiuvato in questo ufficio dal lido ex-caporale di fanteria. Col pretesto di aprire la mattina e chiudere la sera le stanze del

Pagina 169

andare questa casa a catafascio! Già, non è il Fascio l'abitazione vostra? Mattina e sera là. Credete che ve ne saranno grati? Alle elezioni vi aspetto

Pagina 171

. Ed oggi infatti il Consiglio saprà darvi il posto che meritate. Quella domenica sera nelle sale del Fascio ci fu gran baldoria per la nomina del

Pagina 174

rumorosamente, canta da tenore o da baritono, non so, facendo la sua toeletta; alle nove e mezzo va via, e ritorna a casa soltanto la sera. L'impiegato

Pagina 187

sarebbe stato laggiù, nel carnaio dei Cappuccini! Gli veniva la pelle d'oca. Ma dunque non ci pensavano più alla rivozione? E una sera, molto tardi, andò

Pagina 204

buon cristiano? Ma una sera, entrato nella chiesa della Mercede nell'ora della benedizione, vide in un angolo il canonico Bellinello che spacciava in

Pagina 211

faccia al governo e alla morte, mentre lui, disgraziato! non rifiatava da mattina a sera, sempre in giro di qua e di là, per pagare, pagare, pagare; e

Pagina 213

occupato da mattina a sera. Consegnata al postino la valigia con le lettere, alle sette del mattino, perchè quegli arrivasse laggiù, all'osteria del

Pagina 223

. Arrivato a un punto dello stradone, una sera, il notaio si era fermato per guardare in alto verso il ciglione a destra; e, dopo una muta contemplazione

Pagina 236

vedevo uscire e rientrare a ora fissa, con esattezza meravigliosa. - Era felice quell'uomo? No, non era felice; me lo disse egli stesso una sera. La sua

Pagina 273

riprenderglielo. E lo tenne così fino a sera; e quando suo marito picchiò all'uscio, chiamando: Rosa! Rosa! - ella impose al ragazzo: - Non ti muovere di lì! E

Pagina 297

. - È stato un tradimento, signor pretore! Quel che don Franco chiamava tradimento era avvenuto la sera della processione del giovedi santo, mentre

Pagina 306

cuore della povera Benigna aveva dato una vampata; giacchè il fuoco le si era appiccato sin dal primo istante, quella sera che, rinvenendo, aveva visto

Pagina 315

tagliava nella madia; e ora spennava il gallo e le tre galline da fare in stufato; il pane, lo avrebbero infornato la sera avanti per averlo fresco

Pagina 318

sogno nemmeno una volta, tanto da mostrare che si ricordasse di loro. Perciò donna Mita, la sera, recitando il rosario con le figliuole, da un pezzo non

Pagina 323

ne andava cercando dei nuovi, quasi gli sembrassero pochi quelli che già lo tenevano occupato da mattina a sera. - Bisogna riparare! - esclamò don

Pagina 34

sua sorte. La rivedeva come quella sera sotto il carrubo si soffiava il naso, si asciugava gli occhi, e non si decideva ad inoltrarsi verso la

Pagina 48

spolverare, di togliere i ragnateli; e cominciava la mattina e finiva la sera, in maniche di camicia, sbracciata, con un fazzoletto di cotone a

Pagina 69

Don Pietro era rimasto talmente rimescolato di quella sua audacia, di quel suo atto inqualificabile (lo giudicava così) che la sera aveva dovuto

Pagina 76

soffrire, quasi la gobba se la fosse fatta lei per dispetto di essi! E da mattina a sera, che inferno in quella casa! Dell'usciere e di sua moglie, a

Pagina 8

! La Madonna lo illumini! Ma nessuna di esse e nessuno dei tre maschi avrebbe osato ripetere in faccia al padre: "Olio e tempo sciupato!„ Poi, una sera

Pagina 99

La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")

403950
Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 207-245.
  • Politica
  • UNIOR
  • w
  • Scarica XML

(Lettere al “Corriere della Sera”)

Pagina 207

La nuova politica ecclesiastica

404227
Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 149-165.
  • Politica
  • UNIOR
  • w
  • Scarica XML

Corriere della Sera, per mezzo del suo corrispondente romano, ripeteva tutti i giorni che il Vaticano permetteva bensì ai cattolici di votare, ma non

Pagina 155

CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

661118
Capuana, Luigi 7 occorrenze

, e un gallo con dodici galline. Campavano senza stenti, lavorando da mattina a sera, non lamentandosi mai, facendo anche un po' di bene ai più poveri

giacchetta e non dormivano più a cielo aperto, come prima. Avevano affittato una cameretta in casa di una povera donna, con un solo lettino, e la sera

che dovesse far fiori e frutti rari. Una sera, scende in giardino e scorge tra i rami fili di paglia, con alcune piumine e il groviglio di un po' di

smettevano punto, anzi rincaravano la dose. La sera attendevano che mamma e figliolo fossero andati a letto, e si radunavano dietro l'uscio sotto la

pian terreno e lavorava, lavorava da mattina a sera, filando, tessendo, cucendo, secondo le richieste della gente. Di quel po' che guadagnava, un terzo

guardavano stupite della domanda, e non rispondevano nemmeno; tiravano via, crollando il capo; la credevano una scema. Verso sera incontrò una carrozza

solo, lavorando da mattina a sera il terreno attorno. Vi seminava legumi e fiori secondo le stagioni. E a chi gli domandava: - Che cosa ne fate dei fiori

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

682236
Salgari, Emilio 6 occorrenze

qualche manipolo di guardie e, calata la sera, s'avviarono verso l'immensa piazza dove sorgevano il palazzo del viceré, la cattedrale ed i palazzi dei

. Buona sera, fanalista e buona guardia. - Buona notte, signor capitano e buona fortuna. I due drappelli si riordinarono formando una sola colonna e si

è morto? - Durante una contesa avuta una sera con un filibustiere. - Pessima gente quei bricconi, - disse don Barrejo. - Ammazzano sempre! ... Quelli

da nessuno. Il sole stava per scomparire quando entrò in Panama, avviandosi verso la fonda della bella castigliana. Vi era della gente quella sera

Quella sera stessa, un po' prima della mezzanotte, i filibustieri sgombravano S. Giovanni de Pueblo, temendo un ritorno della squadra spagnuola e si

. - Può essere - rispose il capitano. - Buona sera, conte. Ciò detto, uscí dal salotto ed entrò nella sala da ballo, dove dame e cavalieri si