Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sei

Numero di risultati: 26 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

ARABELLA

663075
De Marchi, Emilio 20 occorrenze

stirandosi le mani, voltosi a Lorenzo: "Dunque," soggiunse "dicevo poco fa a tuo padre che tu sei pentito e dolentissimo di ciò che è accaduto ieri sera

prosa letteraria

guardie, se è vero che ho slogata una mano, dovrò scontarla per forza con cinque o sei mesi di carcere, con tutta l'indulgenza del mondo..." Egli finì con

prosa letteraria

che la sapienza non basta a conciliare l'acqua col fuoco, il diavolo coll'acqua santa. "Sei tu, Pietro? bravo bravo" e rivoltosi a un chiericotto

prosa letteraria

appoggiò all'uscio, e mormorò chinando la testa: "Olimpia, che cosa fai?" "Aggiustatevi tra voi. Già sapevo che tu sei un imbecille." "Scusa..." "Vammi

prosa letteraria

gente. Piuttosto la fame." "Caro il mio angelo, anche la fame è una brutta cosa." "Non è la peggiore..." "Tu sei giustamente irritata e parli come sente

prosa letteraria

luce livida del petrolio fece parere ancor più livido il disgraziato, che da sei o sette giorni non s'era toccata la barba. Ferruccio gli sedette vicino

prosa letteraria

Arabella per cinque o sei giorni stette a un filo di voltar via anche lei, abbruciata da una febbre di quaranta gradi; e rimase al di qua per miracolo

prosa letteraria

" seguitò il Berretta con un burbero rimorso di coscienza. "È ridicolo: ma è pur vero che questo morire è una figura birbona. Oggi sei sano, vispo come un

prosa letteraria

cuor loro: "Povera diavola, dove sei capitata!" E stava in mezzo alla folla coll'animo addolorato, quando vide entrare con un passo lesto senza suono

prosa letteraria

compassione; ma, cara figliuola mia, sei tu che devi avere un po' di compassione di questo povero vecchio che tutti prendono a perseguitare…" Così proruppe con

prosa letteraria

che ora è uscita la siora ?" "Hanno pranzato alle sei, e ho portato il caffè alle sette. Il sior è andato a far toeletta, ha acceso il sigaro e ha

prosa letteraria

condannare a morte un povero vecchio coi capelli bianchi. È come dire a un povero giovine di vent'anni: va, sei disonorato per sempre... No, no, per amor

prosa letteraria

e gli disse: "Perché sei così scalmanato? che c'è di brutto? dove sei stato?" "Ho dovuto correre fino alle Cascine." "A far che?" "A chiamare in

prosa letteraria

sei un mezzo chierico e non conosci il mondo; ma dacché sei entrato in questa casa, io non ho mai avuto il cuore tranquillo. Tutti i giorni faccio le

prosa letteraria

una buona giustificazione, tennero il signor Tognino occupatissimo per cinque o sei giorni. Intanto la questura per conto suo arrestava il Berretta

prosa letteraria

, vecchie strade che si contorcono sulla pianta del vecchio Milano, si trovò in un piazzaletto più largo, confluente di cinque o sei strade maggiori

prosa letteraria

colle mani alle imposte per reggersi, e sentì cinque o sei colpi tremendi nello stomaco, come se glielo picchiassero col martello. Chiuse la finestra e

prosa letteraria

secondario. Essa dimenticava se stessa, il suo stato di donna avvilita e tradita, quel che era stato ieri, quel che avrebbe dovuto essere domani. Sei

prosa letteraria

presso le suore circa sei anni e imparò rapidamente e bene tutto ciò che le buone madri seppero insegnarle, aggiungendo di suo quel che aveva patito, cioè

prosa letteraria

farle i miei auguri e l'ho trovata seduta nella sua poltrona accanto alla finestra. ' Sei Aquilino? ' domandò." Il vice-ricevitore cercò di riprodurre

prosa letteraria

Il signor dottorino

663193
De Marchi, Emilio 1 occorrenze

avvertimenti non chiesti. Un poscritto diceva: "Egli è partito per Parigi; sei benedetta da Dio, Severina". Severina guardava fisso il mare, come se volesse

prosa letteraria

La morte dell'amore

663204
De Roberto, Federico 5 occorrenze

te e lei non v’è più nulla di comune, che cosa fai tu? Sei preso da un impeto di sdegno, la colmi di rimproveri, la minacci? No!… Tu ti getti ai suoi

prosa letteraria

struggere dal dolore: "Tu stessa m’hai tradito, sei d’un altro, te ne sei andata lontano…". Ella mi guardò con gli occhi lacrimosi e stupiti. "D’un

prosa letteraria

non si può sognar sempre, vedrai che mi farò una ragione. Ma tu mi confesserai questo lealmente? Non farai come le altre, tu che sei dalle altre

prosa letteraria

labbra: "Sei tu?". Io potevo ancora parlare. Gli domandai: "Non m’aborrisci?". Ei rispose: "Ti piango…". Vedete voi queste mani? Qui caddero le sue

prosa letteraria

– non è vero, non è possibile che tu m’abbia detto quelle parole. Certe volte, i sogni hanno l’intensità della vita vissuta: io ho sognato. Tu sei

prosa letteraria

Cerca

Modifica ricerca