fosse per riuscire troppo pericolosa. Quando rimanemmo soli, Rolando II si mise a sedere e accese una sigaretta, con una certa sprezzante bravura e
mi era alzato in piedi mi accennò di rimettermi a sedere. La donna lo seguiva; egli le disse qualche cosa ed ella si avvicinò alla finestra che dava
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farmi sedere: tutti mi si affollarono attorno. Quando riuscii a riprendermi e a far intendere di che si trattava, vidi qualcuno sorridere come se io
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le sue faccende, si mette a sedere davanti a me, col calamaio e il suo quaderno dei conti. Era destino che Ia mia sorte venisse sempre segnata fra
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sulla stuoia, ma tosto si lasciò ricadere come impotente ad alzarsi: dopo qualche attimo, però, si volse e si mise a sedere, d'un colpo, con le gambe
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Così cominciai a frequentare la casa del mio creditore. Del resto non ero io solo a sedere intorno alla tavola di marmo che formava come un altare
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invitò a sedere accanto al camino, ma egli volle andare di là, in cucina. Non aveva freddo, lui: dalla sua bocca usciva un abbondante vapore; e si passò la
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giorni a trovarla: mi mettevo a sedere in un canto e stavo lì, fermo, quieto come il gatto sullo spigolo della tavola. A volte mi veniva anche a me da
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, pensavo, viene per impormi di non frequentare più la sua casa. Lo feci sedere presso il tavolino, al posto dove s'era seduto il nano. Era tutto vestito
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il padrone tornava tardi, poi si lasciò intenerire per la bambina e ci fece entrare e sedere nell'ingresso arioso. Per qualche tempo stetti immobile
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s'era alzata per deferenza ma non muoveva un passo nè diceva una parola, e la guardà come fosse lei la malata, facendole cenno di rimettersi a sedere
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bruna e un po' melanconica come quella della viola. La serva lo portò in cucina, lo mise a sedere sulla panca, accanto alla padrona. Questa non si
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raggiunsi e mi buttai a sedere sull'erba, all'ombra delle ginestre. Ella mi guardava, in piedi davanti a me, un po' diffidente, un po' vogliosa d'imitarmi
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d'abbandono. Clara non rispose. Era tornata a sedere nella poltrona e sfogliava lentamente una rosa, portandone alle labbra ogni foglia, per morderla. Il
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frase di rammarico. Ella tornò a sedere e cominciò a leggere; io, in una poltroncina molto lungi dalla sua, fumavo, guardandola di tratto in tratto. La
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, per carità! - Ascoltami - dissi. - Mettetevi a sedere in una poltrona, e ascoltatemi. Non vi posso rispondere, se non so prima che cosa vi abbia
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