1. Nell'ultimo trentennio del secolo scorso la filosofia in Italia si stava quasi intieramente dalla scuola metafisica rappresentata da Gioberti
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pretto scolasticismo rappresentato dal De Maria, De Mandato, Ferretti e dalla scuola Domenicana.
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Un'altra scuola più puritana sorse, specialmente dopo l'enciclica Aeterni Patris di Leone XIII che cercò di assurgere al più
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Sorse allora la scuola dei neo-tomisti, specialmente con Sanseverino, Liberatore e Taparelli, i tre più grandi e geniali rappresentanti, i quali
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rappresentanti di questa scuola con delle [sic] sensibili passi in avanti sono Rossignoli, Ballerini, e qualche altro.
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3. A questa immediata decadenza della filosofia neo-tomista pura è seguita la reazione; una terza scuola è sorta, la quale accettando i postulati
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Questa scuola è in via di formazione, e preluderà la scuola della filosofia cristiana del secolo XX. Quest'indirizzo è stato ultimamente accettato in
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A questa scuola bisogna che converga lo studio di quanti amano la filosofia come la scienza fondamentale della vita, propedeutica al domma nella sua
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Per esso, il giornale si distingue anche nettamente dalle altre forme sociali di attività intellettuale: dalla scuola che ha un compito
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Innanzi tutto il fenomeno in sé è evidentissimo. Il giornale è divenuto quasi per tutto la scuola, l'anima, la bandiera dei partiti politici. Dai
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