Amneris dal tempio, indi Ramfis, Sacerdoti, Guardie, e detti.
melodramma
Il Re, preceduto dalle sue guardie e seguìto da Ramfis,da Ministri, Sacerdoti, Capitani, ecc., ecc. Un Uffiziale di Palazzo, indi un Messaggiero.
melodramma
(Mentre Radamès viene investito delle armi sacre, le Sacerdotesse ed i Sacerdoti reprendono l’Inno religioso e la mistica danza).
melodramma
Sacerdoti e Sacerdotesse. – Ramfis ai piedi dell’altare. – A suo tempo, Radamès. – Si sente dall’interno il canto delle Sacerdotesse accompagnato
melodramma
Radamès è nel sotterraneo sui gradini della scala per cui è disceso – Al di sopra due Sacerdoti intenti a chiudere la pietra del sotterraneo
melodramma
Entra il Re, seguito dai Ministri, Sacerdoti, Capitani, Flabelliferi, Porta-insegne, ecc., ecc. Quindi, Amneris con Aida e Schiave. – Il Re va a
melodramma
fanfara.Pirofori, sacerdoti colle are, colle torcie. La face d’Ero le cade dalle mani e rimane a terra spenta e fumante)
melodramma
Simon Mago ed i suoi sacerdoti s’accaniscono contro Fanuèl e lo insultano mentre egli passa.
melodramma
Accorrono sacerdoti a spegnere le fiamme sul corpo di Dositèo e con grande agitazione lo trasportano in parte non vista del sacrario, a destra.
melodramma
Un gruppo di sacerdoti circonda Gobrias, tentando strappargli la tazza di mano; egli colle braccia alte la difende. Cerinto, Simon Mago e Dositèo non
melodramma
arco trasversale, separa il sacrario, riservato ai sacerdoti ed ai loro misteri, dalla cella ove pregano i fedeli.
melodramma
levato un calice d’oro. Un raggio fulgidissimo scende dalla volta del tempio e illumina tutta la persona del Taumaturgo. Due sacerdoti situati più basso
melodramma
S’avanzano i servi del boia, seguiti dai sacerdoti che recano le offerte funebri. Poi i Mandarini e gli alti dignitari.
melodramma
Improvvisamente appaiono Due Sacerdoti.
melodramma
dietro il Santuario. Di là dal laureto splende il Mare Adriatico. In contro al recinto, ove i monaci e i sacerdoti ricevono le offerte, è spiegato il
melodramma
: sacerdoti, presbiteri, suddiaconi, accoliti, esorcisti, lettori, cantori. La cattedra d'avorio dell'Arcivescovo è ancora vuota. In alto, nel matroneo, si
melodramma