per significare « basta ». Si sa che il bicchiere proprio o di altri non si riempie fino all'orlo. Talora, l'alzare il bicchiere è giustificato dalla
Pagina 114
fra loro; i membri della famiglia della moglie con quelli della famiglia del marito. Si può dispensarsene soltanto, quando si sa con certezza che la
Pagina 136
che essa sostituisce le proprie leggi a quelle dell'igiene e alle preoccupazioni per la salute. Chi non sa quante povere creature si sono gravemente
Pagina 14
disputa fra i giocatori, prima che questa degeneri, propone che si faccia un po' di musica, o fa portare qualche rinfresco-distrazione. Chi non sa
Pagina 153
educazione, ma non è scevro di pericoli; perché può dar luogo a discussioni e ad alterchi che non si sa mai come e dove possan finire. Naturalmente, anche
Pagina 180
di propositi e di badare accuratissimamente agli ambienti in cui si va e alle persone con cui ci si troverà a contatto. Quanto ai primi, si sa che ce
Pagina 200
, né troppa intimità, tanto piú che non sempre né con precisione si sa con chi si ha a che fare. In questi viaggi, tanto peggio per chi non è abituato
Pagina 208
quella offerta da noi medesimi. Quindi, bisogna tenere nel massimo conto « il modo di presentarsi ». Chi sa mai quante volte ciascuno di noi ha avuto di
Pagina 26
bandiera! A studio: ci sono, si sa, quelli che studiano di piú e quelli che studiano di meno: quelli che evitano ogni distrazione, e quelli per i quali ogni
Pagina 265
popolo, pur quello che non sa di « codici » e di « galatei », è maestro di garbo, di gentilezza, di finezza a molti che, in una cornice vistosa
Pagina 290
loro funzionamento: si sa, per esempio, che il cacciatore presta malvolentieri il proprio fucile, come il fotografo la propria macchina, pur potendo
Pagina 294
l'artista che non sa dimenticare se stesso sottrae della bellezza alla sua opera. Meno, dunque, si pensa a se stessi, e piú si è disinvolti; piú si esce
Pagina 31
? Evidentemente, di chi non sa scegliere il proprio personale, di chi non sa « formarselo », di chi non sa renderselo affezionato e devoto. È noto ciò che
Pagina 47
Vangelo sa che il modestissimo obolo della vedova vale piú che la pingue borsa del ricco... Si capisce altresí che non è il caso di dimostrare, come si
Pagina 56
simbolo e un segno misterioso di chi sa mai quale setta segreta... Uno dei soliti fatali errori della vita - quello di « dar corpo alle ombre », - uno dei
Pagina 65
non gli va a genio. È prudente non fare augúri per il genetliaco a signore e a signorine cui si sa che gli anni cominciano a pesare... Il mezzo piú
Pagina 69
piú lieve indizio, che si è giunti inopportuni, o che si è tollerati. Rifiutare garbatamente se si sa di essere nervosi, se si è malaticci, se si ha
Pagina 76
, se si sa che, nel casamento o nelle abitazioni vicine, c'è un ammalato di nervi, o un ammalato grave, o c'è stato un lutto, ridurre al minimo il volume
Pagina 82
ci si trova in presenza di signore. Anche se si sa che queste fumano, chieder sempre il permesso di accender la propria sigaretta, anzi, cominciar
Pagina 85
tutto, fuori di casa e in presenza d'altri. So bene - e chi, oramai, non lo sa? - che le signore portano il pettinino nella borsetta - meno male se in
Pagina 89
eviti, pur nelle piú piccole cose, di mentirgli; quando comincia ad essere scossa la fiducia, non si sa mai dove si può andar a finire. E non gli chieda
Pagina 96
sa!... - Li riporterai a tua madre, poveretta. - Sei ricco, e nessuno lo sa! - replicava compare Cosimo, ridendogli in faccia. Cuddu trasse di tasca
Pagina 114
! - Poi si era esaltato sentendo dire che c'era pure Garibaldi. Voleva rivederlo. Chi sa se Garibaldi lo avrebbe riconosciuto? Scendevano per viottole
Pagina 132
alla mia povera mamma, ora non farei questo mestieraccio! Suol dire anche: - A questo mondo ci vuol fortuna! Mi hanno dato la medaglia, chi sa perché
Pagina 142
. - Buona caccia, compare Nunzio! - Vi saluto, compare. Se avete comandi pel paese... - Grazie... E tu, panperso, questa sera a casa! Chi sa come piange
Pagina 40
la tua povera mamma che ti aspetta! - Ma non mi aspetta; sa dove sono andato. - Dove? - Lassù, fino all'altro stradone. - E perché ci sei andato
Pagina 56
? Cuddu rispondeva vagamente: - Qui! Lo aveva incontrato due volte anche don Giovanni il capo-birro, che tornava chi sa da che posto, col fucile a
Pagina 62
figli, o non andava lui stesso? Si trattava certamente di cose gravi, chi sa di che pasticci, se aveva paura dei birri, che, infine, facevano male
Pagina 66
. Grilli. La sua mamma, calcolate le ore dell'assenza, stentava a credere che egli dicesse la verità, e insisteva: - Che Grilli! Che Albero bianco! Chi sa
Pagina 8
quei del Comitato si erano serviti di suo figlio per non cimentarsi loro. Chi sa che n'era del ragazzo? E la sera che compare Sidoro gliel'accompagnò a
Pagina 94
bocca tremò, ma come quella di un bambino che sta per piangere e neppur lui sa perché. Fortunio fu certo, almeno in apparenza, fortunato con Cosima
Pagina 105
sentirlo. «Ma è anche malizioso, e la sa lunga.» E raccontò della vedova, che un tempo veniva a trovarlo nella vigna, e accennò al lontano passato di lui
Pagina 123
: non c'è pericolo che abbia dato appuntamento all'innamorato.» «Non si sa mai» insisteva la madre: e Cosima pensò in sua coscienza che realmente, su
Pagina 138
alle sue fantasticherie, intorno al mistero della creatura nata quella notte in casa, venuta non si sa di dove, come, né perché.
Pagina 17
Roma per conoscere un po' di questo mondo che tutti vogliono farmi credere brutto, mentre a me invece pare bellissimo. Ma chi sa quando ciò sarà, chi sa
Pagina 173
scuola, altri comprati da Santus nell'unica libreria della piccola città. Cosima non sa ancora leggere, ma capisce le figure, e sebbene anche qui sia
Pagina 19
lo sa già tracciare, perché lo zio Sebastiano glielo ha insegnato; in modo che ella non va alla prima ma addirittura alla seconda elementare. Il
Pagina 43
picchiarvi sopra: i suoi occhi però avevano preso la luce argentea e lucente dell'acciaio affilato. «Vossignoria sa chi sono i miei fratelli?» E poiché
Pagina 55
si è piú vicini a Dio, e alla gloria. Come giungessero fino a lei i giornali illustrati non si sa: forse era Santus, o lo stesso Andrea a procurarli
Pagina 83
non è un proprietario o un funzionario come converrebbe a lei. La bambina sul portone, sa queste cose, e considera i suoi vicini di casa come personaggi
Pagina 9
Chi non ha figliuoli non sa che sia amore.
Pagina 027
Felice non è chi d’esser non sa.
Pagina 035
Le cose vanno a chi non sa apprezzarle.
Pagina 037
Chi non sa fare lasci stare.
Pagina 040
La roba sta con chi la sa tenere.
Pagina 094
Chi sa far fuoco sa far casa.
Pagina 095
Chi ha la sanità è ricco e non lo sa.
Pagina 165
(l’agnello e il montone danno un grasso meno buono che sa un poco di sugna), lavatelo bene, mettetelo in una tegghina, copritelo di latte, fatelo
Pagina 191
Assai sa chi non sa, se tacer sa.
Pagina 204
Si sa che alcuni deputati erano ostili all'iniziativa e l'on. Togliatti pare abbia scritto in uno dei fogli, in luogo della sua firma, le seguenti
Accademia della crusca
