che ha per iscopo di proteggere la vegetazione normale delle piante coltivate, specialmente contro i danni delle male erbe. Queste invadono i seminati
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, acido solforico. 2. Queste sostanze minerali non si trovano a caso nelle piante; esse loro sono necessarie. Ogni specie di piante richiede particolari
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contenute nella parte dei foraggi che si converte in latte, in carne, ecc. Queste sostanze, consumandosi fuori del podere, non si trovano nel letame, e
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scomposizione, e crescere la efficacia di queste materie concimanti, giova farne composte entro una fossa, in cui si dispongono a letti alterni di calce
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; perciò utilissima nei paesi meridionali. 2. Il sovescio si fa con piante le quali si nutrono più dall'aria, che dalla terra. Tra queste si scelgono quelle
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delle città. Queste materie si possono disinfettare facilmente con terra, col gesso, col carbone, e, meglio ancora, col vetriolo. Basta disciogliere in
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sono gli alimenti più necessari alle diverse specie di piante coltivate. A queste mescolanze si dà il nome di concimi chimici. 2. Se ne preparano di
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durano più anni; e queste si distinguono in vivaci erbacee, e vivaci legnose. Si chiamano vivaci erbacee le piante che conservano la sola radice perenne
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: le piante non si muovono dal posto ove sono nate. Chi prepara il cibo a queste prigioniere del terreno? L'acqua, già lo vedesti: essa discioglie le
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moderato fortifica le piante; fa su queste l'effetto che la ginnastica fa su te; ne rinvigorisce le fibre. Un vento furioso le piega, e le schianta. 2
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paludose, e proviene da scomposizione di piante palustri e di animali che là vivono e muoiono. Ma il terriccio di queste terre umide ha qualità diverse da
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sole, e spandono nell'aria miasmi assai funesti alla salute dei poveri coltivatori. 2. Il risanare queste terre, dando scolo alle acque, se si può, è
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scuro. Se versi su queste terre un po' d'aceto, li vedi bollire tanto più vivamente, quanto più c'è materia calcare. 2° Gli argillo-sabbiosi, i quali
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la carota, la rapa, la barbabietola. Pel tubero la patata, ecc. Pel tiglio la canapa, il lino, ecc. Pel legno l'olmo, il pioppo, ecc. 2. Queste piante
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principali, l'argilla, la sabbia, il calcare, e il terriccio. Queste sostanze vi si trovano mescolate in proporzioni variabilissime. In taluni predomina
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mezzana consistenza, ossia nè compatta, nè sciolta. Ben di rado i terreni, quali sono in natura, presentano queste condizioni. Se dunque li vuoi capaci di
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piccola, del trasporto, dello spandimento, e dei lavori necessari ad ottenere una buona mescolanza. Bisogna tener conto di queste difficoltà, e vedere se
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, secondo la prevalenza delle materie, si distinguono tre qualità di marne, cioè la sabbiosa; l'argillosa, o forte; e la calcare. 2. Con queste marne
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occasione di piene, sopra il fondo, e anche vi si arrestano per mezzo di argini e chiuse, perchè vi depositino le materie, che trascinano con sè. Queste si
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terrosa che, per la sua qualità opposta, può correggerne i difetti. Tra queste sostanze la più utile, e la più generalmente usata, è la marna
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radici. 2. I lavori profondi giovano moltissimo alle terre argillose, forti, compatte. Tu sai che queste terre trattengono lungamente l'acqua, o, come
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gambe, ecc. Queste varie parti del corpo, od organi, hanno struttura diversa, e son destinate a funzioni od uffizi diversi. Anche le piante hanno organi
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che prima non vi si vedevano, o vi nascono, in molto maggior numero, quelle che già infestavano la superficie del terreno. I semi di queste piante
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, cucire, e rammendare; dai vari prodotti che sa ricavare dalla stalla, dal pollaio, dai bachi da seta, e dall'orto. In queste varie faccende la donna
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, e degli abiti. Non lasciare queste stoffe per lungo tempo chiuse nei cassoni, specialmente in estate: esponile qualche volta all'aria. Avverti a
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facilmente stingono, e quindi macchiano la biancheria. Queste laverai a parte nel ranno, strofinandole col sapone. Meglio ancora, le laverai con la
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, del rovo, del castagno, del salcio, del frassino, dell'acacia, del lùppolo, del viburno, del fico d'india. Aggiungi a queste le foglie del mais
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di birra, ecc. Tutte queste polpe, sia sole, sia mischiate, od alternate con altri foraggi, favoriscono la produzione del latte, e del grasso
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. Queste si mettono in tini, o in fosse entro terra: si spruzzano d'acqua salata; si comprimono bene, quindi si coprono con terra battuta, o con tavole
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ragazze disordinate e girellone, che lasciano la casa per andar dalle comari a perder tempo in vane chiacchere. Queste ragazze nessuno le vuole: fa tu
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calore necessario allo schiudimento e alle singole età. Tienti a queste norme. Il calore più conveniente al baco è, per la nascita, tra i 16 e 18 gradi
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, nell'acqua, nell'aria. Quanta varietà! quanta bellezza! Tutte queste cose sì belle, sì grandi, sì buone, le ha create Iddio che è onnipotente, che
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nell'occhio alla gente. Ma le ragazze di giudizio, e specialmente le giovinette che conosco io, son ben diverse. Queste sì che somigliano le viole mammole
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corregge di queste piccole rabbiette, fin che è giovine: guai a lei! Avrà a pentirsene amaramente di certo. L'ira è cieca, toglie il lume della ragione
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23.Consigli d'oro. Carlambrogio insegna l'attività ai suoi figlioli con l'esempio, e coi consigli: spesso ricorda loro queste sentenze: Le gambe sono
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nella prosperità, forte nella sventura. La giovinetta che possiede queste virtù diventerà una madre di famiglia esemplare; e sulla sua casa discenderà
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pozzetto, fuori della stalla. Uguali attenzioni usò Carlambrogio perchè il porcile, e l'ovile fossero sani, ariosi, e bene esposti. Queste spese gli
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6.Avvertenze sull'uso dei funghi. Ad evitare funeste conseguenze dall'uso dei funghi, segui queste norme: 1°«Non mangiar funghi, della cui bontà non
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gli escrementi; distendi la lettiera, e ne aggiungi dell'altra. Governato con queste cure, il bestiame cresce, produce, e diviene una sorgente di
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cresciute di tanto! Gli animali da lavoro compiono, con le ordinarie fatiche, un esercizio sufficiente. Queste fatiche riescono salutari, se moderate
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l'età, e la stagione; — acqua salubre; — lavoro moderato; — buoni trattamenti. Tutte queste prescrizioni dell'igiene si possono riassumere in una
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3.Le piccole economie. Sovra tutto ti raccomando le piccole economie. Le minute spese sono più a temersi, che le grosse: queste si fanno di rado, e
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. Avevo sulla punta della lingua di domandarle «Tu però gli vuoi bene?», ma queste sono domande micidiali, quando una ragazza ha i genitori che non
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si oppose dicendo: - non sai che queste zucche non sono nostre? Non bisogna toccare la roba altrui: E fece chiedere al padrone della terra il pemesso
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; cerchio lontano, acqua vicina. - Se qualche incredulo domanda al nonno: o nonnino, chi vi ha insegnato tutte queste cose? Gli anni, caro mio, che pesan
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dosso la paura. Sentite questa favola e cercate di capire perchè mai queste bestiole abbiano paura. «Una volta c'era un coniglio bianco, assai bello
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spelacchiato. Queste furono le frittelle che toccarono a quei prepotenti. E Trottolina richiuse la finestra e mangiò le frittelle, e da ultimo, come il
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, signora Pietrina! - Così dicendo la sciocchina fa una riverenza e la ricotta schizza in mezzo alla strada Queste sono cose che succedono a chi, non avendo
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quelle gambette lunghe di dietro, che pareva una saetta. - Ci sono molte lepri da queste parti? - Ormai, con tante bocche di fucile che vanno in giro, ce
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legge diceva che in tutto il paese si sarebbero aperte nuove scuole, vicine agli abitanti, di modo che i ragazzi potessero frequentarle. In queste scuole
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