(quasi tra sè, trionfante)
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(impazientita, quasi con collera)
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(quasi esaltata)
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(quasi commossa)
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(quasi pentito d'averla offesa)
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, sino quasi alla fine dell'atto. - Amalia è in preda a una viva agitazione. - Emma, confortandola, l'abbraccia. - I personaggi che parlano, si animano
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(quasi piangendo)
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Questa mattina, mentre cercavo di commuoverla...lei faceva tranquillamente i bauli...e, quasi canzonandomi, mi disse: «Mamma, che gioja avrai al mio
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(quasi sedotta anche lei dalla proposta; ma esitante)
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(quasi non credendo)
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parassiti con certo colore gajo, così che i caratteri di Don Gennaro e del cav. Naldini finiscono per essere, diremmo quasi, simpatici, o almeno non
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Gaudenzi, ideato dal Traversi. Ma gli serve troppo bene, direi quasi. Quasi direi che noi desidereremmo minore fedeltà in lui al tipo classico del
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quasi naturale che ci si potrebbe sottoscrivere. E specialmente tutto bisognerebbe sottoscrivere là dove il Capuana dice: «Potete essere orgoglioso di
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valore insignificante: - ricami fatti dalle donne di casa; oggetti orientali, ecc.- Nell'insieme, ambiente quasi signorile; ma senza nessun mobile, nè
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1. Nell'ultimo trentennio del secolo scorso la filosofia in Italia si stava quasi intieramente dalla scuola metafisica rappresentata da Gioberti
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sicurezza di un metodo quasi infallibile.
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essere uno studio accurato ed intiero: sono sintesi rapide e fugaci in un terreno quasi ancora non esplorato, e nel quale quindi nessun lavoro fatto da
Ebbene, anche in questo caso, esso non è quasi mai il contributo d'un'opera originale e pensatamente riformatrice al progresso della scienza e della
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Innanzi tutto il fenomeno in sé è evidentissimo. Il giornale è divenuto quasi per tutto la scuola, l'anima, la bandiera dei partiti politici. Dai
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Il giornale, oggi almeno, per la stessa indole sua di conversazione sulle cose pubbliche e del giorno, ha e inculca della vita un ideale quasi pagano
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e nei caratteri, direi quasi, morali ed educativi degli ideali letterari e sociali del giornalismo contemporaneo molte osservazioni sarebbero a fare.
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Né si potrebbe parlar del giornale senza descrivere largamente le vicende della borghesia che lo ha quasi creato per sé e lo ha nutrito del suo
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numerosi Mercuri nel mondo inglese, con le gazzette, le antologie, le riviste, i corrieri in Francia, in Germania, in Italia: esso si prese quasi
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vantaggi nella conquista del potere politico da parte delle borghesia, per la quale essa aveva tanto fatto, si conquistò quasi dappertutto una relativa
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D'onde consegue poi l'inettitudine quasi assoluta ad escire dalla cerchia ristretta ed abituale dei lettori per guadagnare anime nuove
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Voi potete per esempio imaginare un giornale borbonico a Napoli: ma bisogna che lo imaginiate noioso e quasi clandestino, benché il borbonismo laggiù
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libri filosofici come in quelli di critica storica e letteraria, il difetto d'una sostruzione solida di sistema, la vivacità quasi appassionata
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alle esigenze d'una radicale trasformazione del giornalismo nostro, che ha quasi sempre il torvo aspetto e le rughe d'un pedagogo stizzoso ed
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Nella vita politica anche, il giornale deve cercare via via di aumentare la sua, diremmo quasi, virtù rappresentativa e di tutelare interessi comuni
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Oggi i giornali nostri hanno quasi tutti un difetto fondamentale: quello di partire dal principio religioso non come da una norma altissima di vita
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Né dal decadimento profondo ci siamo ancora scossi: e qui a Roma medesima sembra quasi che le più delicate funzioni del pensiero sieno soppresse
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prestano quasi ad una specie di custodia forzata,
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Dirò prima di tutto che quasi mi meraviglio come l'onorevole Sciacca della Scala abbia creduto che in una simile questione il Governo non avrebbe
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nuvolette che parevano isole d'oro in un mare calmo, aveva il pensiero fisso alla tomba davanti a cui Patrizio era andato ad inginocchiarsi, quasi per
selva si contorcevano e le pianti- celle si curvavano fino al suolo, rilevandosi quasi fumanti per la polvere sollevata in vortice dai viali. Così
tempo, il triste passato gli tornava più spesso alla memoria, quasi per fargli apprezzar meglio la serenità presente; talvolta indistinto, lontano
indifferente. Quantunque al braccio di lui, aveva il sentimento di un grande stacco dall'uomo amato tanto! "Amato!" Quasi fosse stato un avvenimento
braccio di Patrizio, che camminava muto e quasi bar- collante, ella stentava a seguirlo. Piangeva, ma per lui. Di tratto in tratto, si asciugava gli
una lieve puntura di gelosia al cuore; contenta e, nel tempo istesso, corrucciata che egli a- vesse mantenuto la sua parola, quasi le imponesse con
rifatto e la vecchia poltrona presso la fine- stra, quasi la sua mamma dovesse venire a riprendere, da un momento all'altro, la vita ordinaria. Dalla
parole che le salirono, quasi con scoppio, dal cuore alle labbra. "E tua madre che ne dirà?" Patrizio finse di non avere udito, e ripetè: "Andiamo
, aveva già steso le mani al paletto per aprire; ma si arrestò, quasi il ricordo delle parole del dottore e della promessa a lui fatta gli avesse
, quasi alla ricerca d'un nemico rifugiàtovisi a l'insaputa di lei e che bisognava scovare e scacciar fuori. Un nemico? Come esagerava! Che mai doveva
sofferto una schiacciatura tra due tavole, tanto alcune parti del volto - la fronte, il naso, le labbra - accennavano a mostrarsi quasi di profilo pur
della bella stagione, progettavano quasi ogni giorno lunghe passeggiate fuori il paese, e Ruggero non mancava mai, trovando nella compagnia e nella
Patrizio era sceso giù nella selva, quasi cacciato via di camera da quel: "Soffro! ... Lasciami stare! ... Soffro!" Ah! ... Perché le parole, il
: "Andiamo bene. Ora avremo la buona stagione, e sarà un grande aiuto alla cura. L'odore è sparito, o quasi. Io però non guardo ai fenomeni materiali soltanto
paramenti sacri, diventò rossa in viso e si arrestò su la soglia, quasi avesse commesso una grande sconvenienza introducendosi in quel luogo così come
urgente, si riduceva a una cosa da nulla, per la quale non occorreva che fosse uscita, a posta, di camera lei, che non ne usciva quasi mai e fosse
tutti o quasi tutti, sono persuasi che lo spirito femminile è una forza creata da Dio, che non si puó abbattere; un lume da lui stesso acceso, che nessuno
Accademia della crusca
