resto. Quando questi due estremi sono posti a contatto, essi si giovano reciprocamente per effetto del contrasto; poichè l’uno diviene più brillante e
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Se, invece di mettervi sul margine della strada, vi foste posti più a destra, il punto di vista, per essere dirimpetto al vostro occhio, si sarebbe
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Si fanno cuocere 3 ore a fuoco lento e coperti 20 deca di orzo ed un po’ meno di piselli secchi, posti in molle durante la notte. Dopo 2 ore vi si
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gamberi, poi si coprono con una scodella, e posti sul focolaio si lasciano bollire.
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d’un farcito di vitello (N.ro I, pag. 41), si bagna l’orlo con uovo, lo si ricopre colla punta serbata, e posti sopra fette di lardo, si fanno
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. Tolti dall’acqua uno per volta, si riempiono con farcito o ragoût di carne di maiale o di vitello, chiudendoli col proprio coperchietto, posti in un
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poi dei tondelli, che posti su lamiere si cuociono al forno o si friggono nel burro cotto.
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Per arrostirlo nel forno s’adagia il porcellino sopra legnetti traversalmente posti nella leccarda dopo aver saldate le gambe sotto il corpo a mezzo
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spalmati di uovo e posti sopra una lamiera si fanno cuocere al forno per servirli ben caldi.
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Qualora questi pesci si servono caldi, vengono levati dall’acqua poco prima d’imbandirli, posti sul piatto guarniti con prezzemolo; se vengono
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Pesci lessati all’aceto ed olio. Trote od altri pesci, levati caldi dal brodo, posti col dorso in su sul piatto, ornati di foglie di prezzemolo, si
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Lessati. I gamberi ancor viventi si lavano bene; posti in una marmitta vengono scottati con acqua bollente, ed aggiuntovi del sale, cumino e
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Acciò si aprano da se i frutti di mare, vengono semplicemente posti sopra una graticola su brage ardente; si mangia il contenuto con succo di limone
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mette il loro contenuto nei gusci più fondi; posti così sopra una graticola o nel fondo d’una casserola larga sulla brage viva, si spargono sopra delle
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si gonfino e lasciandoveli dorare. Dopo averli posti su carta sugante acciò questa raccolga il grasso, si taglia una cappetta giù dai buffetti
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cucchiaio intinto nel burro caldo, che si friggono; posti sul piatto si spolverizzano con zucchero.
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pasta col ripieno stesovi fino alla metà della sfoglia, tagliandola poi per mezzo, onde farne dei rotoli sottili, che, posti sulla lamiera, vengono
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cuociono al forno posti sulla carta, si fanno cuocere delle mele tagliate a quadrelli coll'eguale peso di zucchero, l'occorrente acqua ed un po' di
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Quando i krapfen, posti in un luogo tiepido e preservato da corrente d’aria, cominciano a levarsi, si mette sul focolaio una casserola con del burro
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Si formano poi 2 grandi panetti (o diversi piccoli), che, posti su carta in una stanza calda, si lasciano crescer bene. Coperti di carta si cuociono
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arrotolarlo a modo di salsiccia, tagliando questa in 6 parti e ciascuna di queste in 10 pezzi, riducendoli in tanti bastoncelli grossi un dito, che posti su
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tutto con 2 a 6 tuorli. Spianata che sia la pasta si intagliano dei tondelli, che posti sulla lamiera e spalmati d’uovo, si cuociono al forno.
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, manipolando l’impasto sulla tavola e formandone dei panetti oblunghi, che posti sulla lamiera si cuociono al forno.
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, formandone dei bastoncelli lunghi un dito, che posti sulla lamiera unta di cera, si fanno cuocere al forno. Ancor caldi vanno spalmati d’un ghiaccio all’acqua
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zucchero alla vaniglia, vi si mette a cucchiaini il composto di zucchero, e rivoltatolo nelle mandorle, lo si foggia a forma di chifel appuntiti, che posti
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, adagiando nel mezzo dei succosi datteri senz’osso. Una torta fatta di doppia proporzione si adorna con un ramo di datteri posti sulla superficie.
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posti in fondo hanno preso colore, si gira la lamiera, e quando tutti sono cotti, si tagliano uno dopo l'altro giù dalla carta, comprimendo in mezzo
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raschiatura di1/2 limone. Quando la massa è calda si formano dei chifel, che collocati su cialde e posti sulla lamiera si cuociono al forno tiepido.
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finamente, comprimendovele colla mano. Fredda che sia si intagliano dei bastoncelli, che, posti sulla lamiera, si cuociono a calore moderato.
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panna, e posti entrambi sul ghiaccio si servono poi con dello zucchero in polvere.
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deposti in una pentola nuova, ove si mantengono freschi dei mesi interi, se ben coperti e posti in luogo fresco. I grappoli d’uva uniti ad un pezzo di
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cucchiaini delle porzioncine, che si avvolgono nello zucchero in finissima polvere e che per rasciugare si adagiano su fogli di carta posti sopra una
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spolverizza anche la superficie prima d’intagliarla con stampetti, che posti su fogli di carta si lasciano asciugare. Fatta così di sole pesche, prende il nome
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Conservazione di tartufi al vino. I tartufi mondati, lavati, pelati e posti in una casserola, si fanno stufare 1 a 2 ore bene coperti al forno
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, versandolo ancor caldo sugli asparagi posti in una terrina. Il giorno seguente si ricuoce l’aceto mescolato con un po’ d’acqua, e schiumatolo lo si
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freddo. Posti così nei vasi, si serbano ben chiusi nei medesimi.
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e forchette. Le piccole e grandi posate, i piatti grandi e piccoli, i calici e le bibite vengono posti su tavole accessorie a tutta comodità degli
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posti sopra i primi unti coll’uovo (Fig. 19).
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disparate, perché possa formarsi una specializzazione adatta ai bisogni, e perché non solo non si sciupino tante potenzialità in posti ed uffici, non
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