Francesco le annunzia che l' ha portata in cucina. - E avete buttato via tutto, - domanda Maria - la medicina e il decotto? - Tutto, - risponde Francesco
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 79
prendere la cazzaruola elettrica della mamma, - propone Alano. - L' ha portata via con sè; - dice Maurizio - gliel' ho vista mettere nella valigia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 83
nella sua piccola poltrona, fa la calza che Maurizio le ha portata; e pensa, che intanto la sorte è segnata: i tre babbi sono partiti per tutta la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 91
. Queste prime nozioni d'agricoltura ho cercato, per quanto mi fu possibile, di esporle con semplicità e chiarezza; sicchè fossero alla portata dei
Paraletteratura - Ragazzi
, senza alterarne la bontà. Avverti poi che la terra vergine, portata alla superficie del campo, è ancora cruda, e selvatica. Non può quindi subito
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 80
portata nel terreno dai concimi, dal vento, dall'acqua, e dagli uccelli. Ogniqualvolta porti su la terra del sottosuolo, nascono in essa molte erbacce
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 98
vergine e angosciata. Sognava le cime delle sue montagne, i temporali del lago, il fulmine che incendiava la casa di sua madre; sognava d' essere portata
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
della madre sua, innanzi che l'avessero portata via, all'ospedale; era là, che il suo Carlo l'aveva condotta in un giorno di fatale disinganno; era
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 225
dagli intestini. Abbi dunque caro il sale. Sospendine una formella, o mettilo, se è in polvere, in un sacchetto, alla portata del bestiame, affinchè
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 74
Casse di risparmio alla portata di tutti negli uffizi postali. Sappine dunque profittare. Porta alla Cassa i pochi soldi che puoi mettere da parte
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 93
' incontrarne! La signora è portata via, di voglia o controvoglia, dal turbine delle occupazioni mondane, e non ha più tempo di esser seria. - E meno egoista
Paraletteratura - Ragazzi
creato che è a portata della nostra mano, ed anche quando siamo pronti a sognare e ad invocare i più lontani paradisi, sembriamo ignorare i profumi del
Paraletteratura - Ragazzi
sulla sponda del letto, che era il legno che avevo piú a portata di mano. Questo fu il nostro saluto. Adesso bisogna andare dietro a Ippolita: era lei che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 86
, perchè quando il fiume diede di fuori si buttò a nuoto, salvando una bambina che veniva portata via dalla corrente e si era aggrappata ad una tavola, ma
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 80