Oh, Santuzza!... che fai qui?
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Oh, oh! Che vuoi dire questa cosa?
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Oh, compare Turiddu! Che l'avete visto andare in chiesa mio marito?
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Oh, il Signore che vi manda, compar Alfio!
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Oh? a voi che ve ne importa?
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bestiame, con del fieno e delle coperte, e lei badava a ripetere: — Oh Vergine Maria, cos' è successo? — È successo - rispose il Moccia - che abbiamo addosso
non incentrò nessuno. — Oh, Ginoli! — disse l' inferma, con un sorriso. Egli non rispose, aspirando fortemente, quasi gli fosse mancato il fiato nel
, fissi negli occhi pieni di lagrime della madre, balbettò con un acconto ineffabile d'amarezza e quasi di rimprovero: — Oh, mamma!... Allora la
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, tutti bianchi. — Oh, è un pezzo! — rispose all'atto di sorpresa di Bice. Questa, con uno slancio affettuoso, le buttò le braccia al collo, e le
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(Oh! Oh! — Rumori a sinistra — Commenti)
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(oh! oh!)
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(Oh! oh!) Di queste, quattro furono già svolte; e quattro devono ancora svolgersi. La prima è quella dell'onorevole De Saint-Bon, il quale propone
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(Oh! — Rumori)
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(Oh! oh!)
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(Oh! oh! — Conversazioni)
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... - Oh! moglie proterva... Vorresti rompermi la cavezza (dandomi evidentemente dell'asino) eh? Ebbene mi vendicherò generosamente... Ma, no; senti un
l'ultima parola della civiltà raffinata. Con esso oh! non più incapacciature e sarà finalmente la vostra buona salute, non avrete caldo, non trasuderete
intendere. Geromino guardandola con soddisfazione ed importanza affettuosa: - Oh! mi farò onore a Parigi con mia moglie! - si diceva e si affermava a
Fidelia - tre tipi di quell'angelica bellezza, che l'amore cosmopolita aveva creato da pochi anni rigenerando la specie umana. - Oh! finalmente si
fabbrica Ponzone! Da centoventisette anni la mia famiglia si serve in quel negozio! Oh! ... vedi quanta gente vien su dalla strada dei medici
la fortuna di svelare i misteri della scienza ad un'allieva sì docile e sì gentile? - chiese Rolland a Fidelia. - Oh! la fortuna fu tutta mia - rispose
andava rasserenando, riflettendo le intime compiacenze di un'anima che crede aver trovato il farmaco a' suoi dolori. - Oh! troppo tardi mi è venuta
rientrare sì tardi? - Tu sarai nella tua cameretta all'ora legale - disse una voce ben nota alla fanciulla. - Oh! voi ... mie buone sorelle! - Presto
. Oh quanto mi tarda di udire il brontolìo delle onde commosse! ... di vedere una bianca nuvoletta spuntare dalla piccola valvola, e sfumare leggera
ladro! Si vuole che tutti gli anni mandasse secretamente a Madera un miliardo di lussi! ... - E i buoni Milanesi l'han lasciato partire ... - Oh! la
dall'oppio, non sentiamo le nuove trafitture. Oh la bella, la grande rivoluzione! «Metà dell'Italia è schiava degli stranieri. I moderati ci promettono il
uscì dalla rotonda. Allora l'Albani, rimanendo genuflesso, la mano di Fidelia stretta alle labbra, cominciò la sua confessione: - Oh sì! Una santa
adozione! ... Oh! mi perdoni il Signore la colpevole diffidenza! - Miracolo della scienza! - esclamò Raspail seguendo con estatico sguardo i due
, allora io potrò dire: egli mi ha riportato il mio paradiso. «Oh venga presto colui che può creare il paradiso, perché il paradiso è in lui, soltanto in
chiamate moderati, uomini della paura! Moderati? Oh sì! noi lo siamo ... La moderazione è da esseri ragionevoli - i bruti, i selvaggi non la conoscono
. - Infatti - proseguì l'Immolata - l'acqua che io gli porsi non valse a dissetarlo ... - Oh! mi sovvengo- riprese l'Albani contemplando con espressione di viva
rifare. «Oh! se l'uomo potesse leggere l'avvenire! Forse riconoscerebbe la sua vera missione, l'inanità de' suoi sforzi per migliorare la condizione
Oh sì beati i morti che bevon le rugiade... Chi saprà dir se in mare ei si getta o vi cade?
immobili affisan la lucerna, palpitante di fievoli raggi e morente anch'essa, sembra la arcana calma dell'infinito impressa. Oh quel raggio di sole, perché
saperlo, adesso l'elemosina fate: quell'occhio vagabondo due pupille ha scontrate, quel pallor senza nome le innondava di cielo. Oh non troppo
notti, tanto rossor di sere ?. . . Oh sorridimi... e serba questo volto allibito per le ineresciose veglie del tuo vecchio marito: ridi, canta
; puri amor che in silenzio e nell'ombra vivete, oh non cosa mondana, amor d'angeli siete! E certo in ciel si compie una giustizia: Iddio premia le spente
- malati. Fiocchi - di lana parean le nuvole, e una campana lontana - al dubbio del viatore dicea: tre ore . " Veh, un gobbetto! Oh il bel gobbetto Dal
somigliano a due belve che anelino a sbranarsi. Ha stretti i pugni e stillano sangue. Oh pietà! Gli spunta dalle ciglia una lagrima, e sul giovin le
Lettor, che bella notte! La luna è argento fino, le nuvolette invece son zaffiro e rubino; come tiepida è l'aura, come tutto riposa! Oh l'antica
? Oh lagrime della occulta allegrezza, e la terra si spezza perché ci dican gli alberi che giù nel tenebrore non si cessa di ridere, e si fa ancor
! . . . . . . . ". Leggiam quest'altro - " Il bimbo viaggia in fondo al mare e l'alma sua nel limbo... ". - Infamia! - Oh Lionello, usciam da questo
in mezzo a quello stuol di oppressi, per mercarne le brame, o per morir con essi ); E forse tra le immonde capigliature, oh cosa triste! stavano
davanti a sé, segugio inconsapevole, per una ignota strada! Oh! pel ciel che splendea colle miriadi delle vaganti stelle; pei campi a cui davan bagliori
da pipe di zucchero, dicon fra lor : " Siamo un capolavoro!". Deh fa' che tale io mi creda con loro! Oh schiudi, schiudi il celeste deposito dei puri
sappia illudersi su questo mondo basso; e il Dio delle leggende, nella facciata nera, profeta malinconico, piantò la sua bandiera. Oh le feste di un
tesoro che ci ha dato Iddìo come ci diè gli amici e la famiglia!... Oh! dimmi, quante volte ha le tue fedi un blando nuvolìo nelle sue spire avvolte
Rodolfo. Oh! l'amore è un gran tormento! - È un gran tormento * mormorò macchinalmente Checchina. - Che ne sai tu? Sei una scema, te l'ho sempre detto
, invocandovi col desiderio. Oh, non mancate, ve ne scongiuro, in ginocchio - Ugo di Aragona." D'un tratto, dopo la lettura, a Checchina parve di
lana, a quadrettini grigi e azzurri, che era già stato lavato quattro volte. Oh! avesse avuto una pelliccia almeno, come tante altre donne fortunate che
Accademia della crusca
