Posti. Prenotate i posti in tempo. Non scegliete le poltrone di prima fila: lasciatele agli esibizionisti. Le poltrone «signorili» cominciano dalla
paraletteratura-galateo
Pagina 105
- Non parlate troppo in fretta, mangiando le parole, accavallandole una sull'altra: è una tendenza comune a molti insicuri, ma chi ascolta si
paraletteratura-galateo
Pagina 112
Non occorrono studi particolari per diventare dei conversatori gradevoli: basta ricordarsi di non fare alcune cose, che purtroppo molti fanno. Per
paraletteratura-galateo
Pagina 119
Prima regola: non aggiustarla. Si dirà che la prima regola dovrebbe essere quella di non farne. E infatti: se non si facessero apprezzamenti
paraletteratura-galateo
Pagina 127
Non raccontatele se non siete degli assi. Anche se siete assi, non raccontatene più di un paio. Il barzellettiere di classe è come un eroe del West
paraletteratura-galateo
Pagina 127
Che il fumo faccia male alla salute non è una novità. Purtroppo, le recenti campagne antifumo sono riuscite a spaventare solo quelli che non fumano
paraletteratura-galateo
Pagina 132
Gli incidenti a tavola sono un po' come le gaffe in conversazione. Se non siete distratti, se non siete nervosi, se non bevete troppo, se non vi
paraletteratura-galateo
Pagina 152
Quando ci sono invitati, i bambini non dovrebbero stare a tavola coi grandi: non solo per il bene dei grandi, ma per il bene loro. In pratica, però
paraletteratura-galateo
Pagina 154
A parte le rare occasioni eleganti, oggi il ristorante ha funzioni prevalentemente pratiche: ci si può andare per non cucinare, per parlare d'affari
paraletteratura-galateo
Pagina 155
. Se oltre che moderna è sensata, evita gli eccessi: voglio dire, non si barda come una cavalla alla fiera e non va in giro come una barbona, non porta
paraletteratura-galateo
Pagina 160
Sono una razza tanto fastidiosa quanto intramontabile. Come neutralizzarli? Non con insulti, non con sberle, e neanche con grida d'aiuto: diavolo, al
paraletteratura-galateo
Pagina 163
Se avete bisogno di un'indicazione (via, fermata d'autobus, metrò) chiedetela al vigile, se c'è. Ma di solito non c'è. Allora chiedetela a un
paraletteratura-galateo
Pagina 163
, adattate la vostra guida alle esigenze dei passeggeri, che non sono sicuri della vostra guida come lo siete immodestamente voi. Niente velocità folli
paraletteratura-galateo
Pagina 168
Non fate rumore. Uno che fa baccano con l'auto senza necessità è paragonabile a uno che puzza, che sporca, che commette atti osceni in luogo pubblico
paraletteratura-galateo
Pagina 171
Per la sicurezza loro e altrui, conviene abituarli alle cinghie di sicurezza; e situarli il più lontano possibile dagli eventuali ospiti. Non
paraletteratura-galateo
Pagina 174
Le frenate brusche, la fretta, la stanchezza, la ressa sono fucine di pestoni. Perciò, quando vi capita di prenderne uno, non ululate, non fate
paraletteratura-galateo
Pagina 180
Non ingombrate le portiere. Non fate come quei tanti che vi si piazzano in permanenza davanti, come se fosse una loro specifica missione quella di
paraletteratura-galateo
Pagina 180
del taxi dovrebbero aprire la portiera al cliente: a Roma lo fanno, a Milano stanno imparando a farlo; non spetta comunque a voi insegnarglielo. Se
paraletteratura-galateo
Pagina 183
Se viaggiate durante il periodo estivo, prenotate i posti. Non usate il sistema di mandare avanti una staffetta, generalmente giovane e mite, carica
paraletteratura-galateo
Pagina 187
antiterroristici. Lo so che non siete dirottatori né attentatori: ma non l'avete scritto in faccia. Paura. Le statistiche dimostrano che viaggiare in aereo è meno
paraletteratura-galateo
Pagina 189
Non lasciate i bambini piccoli soli in albergo (c'è anche un regolamento in proposito) né pretendete che il personale si occupi di loro quando
paraletteratura-galateo
Pagina 199
In albergo il cane come si deve mangia in camera; non entra mai in sala da pranzo; sporca ben oltre i recinti dell'albergo; nei corridoi e nei
paraletteratura-galateo
Pagina 200
La casa è fatta per viverci comodamente dentro. Ma per non poche signore casalinghe la casa sembra fatta soprattutto per venir continuamente pulita
paraletteratura-galateo
Pagina 202
Coi coinquilini siate gentili sempre, ciarlieri mai; servizievoli all'occasione, mai invadenti. Non chiedete favori («mi guarda mezz'ora il bambino
paraletteratura-galateo
Pagina 203
I soldi: un argomento che non mi piace. Non che io sia uno spirito superiore: i soldi mi servono come a chiunque altro. Solo, mi annoia parlarne
paraletteratura-galateo
Pagina 212
Si diceva un tempo, e molti lo dicono ancora, che il lavoro nobilita l'uomo. Personalmente, non sono di questo parere. La catena di montaggio non
paraletteratura-galateo
Pagina 216
Abbigliamento. Va adattato, entro certi limiti, all'ambiente in cui si lavora. Non vestitevi in modo stravagante o hippy in un ufficio di banca; non
paraletteratura-galateo
Pagina 218
Rispettate il lavoro altrui, anche se il vostro è o vi sembra più importante. Non potete conoscere lo sforzo di chi lo compie, quindi non
paraletteratura-galateo
Pagina 220
violazione di domicilio: toccherebbe quindi a chi la fa, e non a chi la riceve, dire per primo il proprio nome. Invece quasi tutte le persone che
paraletteratura-galateo
Pagina 224
Se vi risponde un numero diverso da quello che cercate, non fate come tanti che sbattono giù il ricevitore brontolando o imprecando, quasi che il
paraletteratura-galateo
Pagina 230
Gli addetti ai centralini, che sono poi spesso delle addette, hanno un lavoro incalzante e sfibrante: non mettetevi dunque a far convenevoli, non
paraletteratura-galateo
Pagina 231
Se, mentre avete ospiti (non intimi) qualcuno telefona in casa vostra chiedendo di parlare con uno degli invitati, non domandate chi parla: non è
paraletteratura-galateo
Pagina 231
pigrizia, avarizia, smemoratezza, indifferenza, non ne fa mai. Tutti, più o meno, siamo contenti di riceverne qualcuno ogni tanto, specialmente se
paraletteratura-galateo
Pagina 47
Secondo il galateo classico, l'iniziativa di stendere la mano dovrebbe partire dalla persona di maggior riguardo. Oggi (a meno che non si tratti di
paraletteratura-galateo
Pagina 57
Uomini e donne. Secondo il galateo tradizionale, un uomo non poteva permettersi di rivolgere la parola a una signora se prima non le era stato
paraletteratura-galateo
Pagina 66
o senza? A casa sua o in quel ristorante? Mercoledì questo o mercoledì l'altro?» Un invito deve essere un invito, non un'allusione, non un
paraletteratura-galateo
Pagina 69
Quando accettate un invito accettatelo subito, senza condizioni, incertezze, dilazioni. Non dite alla signora Verdi che vi invita: «Veramente sabato
paraletteratura-galateo
Pagina 71
stessa forma (pranzo contro pranzo, serata contro serata, tè contro tè, eccetera). Consigliavano addirittura di rifiutare gli inviti se non si era certi
paraletteratura-galateo
Pagina 72
accettabili. Se la vostra casa è piccola e non molto attrezzata, l'ospite amico saprà, perché lo avrete avvertito, di doversi adattare, quindi accetterà
paraletteratura-galateo
Pagina 77
- Quando l'ospite arriva, non trascinatelo subito, stanco e frastornato dal viaggio, a visitare tutta la casa, il giardino, i possedimenti
paraletteratura-galateo
Pagina 78
- Non portare troppo bagaglio, sgomentando con un esercito di valigie gli ospiti che ti hanno magari riservato un solo cassetto, un solo ripiano, tre
paraletteratura-galateo
Pagina 79
Quando ospitate qualcuno in casa vostra, avvertitelo prima se c'è in casa un cane o un gatto, o anche un canarino (c'è chi non sopporta nemmeno gli
paraletteratura-galateo
Pagina 81
Un tempo non esisteva. Adesso esiste anche troppo ed è spesso male interpretato. Per non poca gente, infatti, il pranzo in piedi serve a ricambiare
paraletteratura-galateo
Pagina 89
Ancora oggi, in certe vecchie osterie non solo paesane, sta appeso l'elenco dei giochi di carte «proibiti»: vi si scoprono giochi dai nomi
paraletteratura-galateo
Pagina 95
Tanto per gli uomini, quanto per le donne la biancheria richiede la massima cura, la più attiva vigilanza. Certo non tutti possono usare le fini
paraletteratura-galateo
Pagina 148
Per la strada, la giovinetta per bene, veste dimessa; le mode eccentriche, i colori troppo vistosi non le si addicono, attirano l'attenzione ed essa
paraletteratura-galateo
Pagina 28
RECITE Anche le recite fra dilettanti, in qualche teatrino privato, sono per le signore intelligenti un ambito svago. Certo però che non lo
paraletteratura-galateo
Pagina 115
dolore e la sua offesa, non riflette quasi mai prima di dimostrarli. Ella non vede che il tradimento, che la nequizia, che il danno irreparabile. Non
paraletteratura-galateo
Pagina 131
composta, nella sua posa di idolo che sdegna mescolarsi alle umane follie. Per strada risponde appena ai saluti, senza sorridere; se incontra un' amica non
paraletteratura-galateo
Pagina 415
I PICCOLI FIORI DEI MARGINI Non vi è sentiero per quanto remoto e immerso nell'ombra che non abbia sui margini qualche fiore. Non vi è vita per
paraletteratura-galateo
Pagina 679
Accademia della crusca
