Sbattete quattro torli d'uovo con formaggio, un po’di farina, sale e l’albume dapprima ridotto in neve; mettete al fuoco una tegghia con un
Pagina 056
cucchiaio di fecola di patate e cinque tuorli d'uova. Riducete in neve sbattendo col fuscello gli albumi ed uniteli al composto, che verserete in uno
Pagina 077
po’di raschiatura di buccia d'arancio, e di cedrato a filetti, cinque tuorla d'uova e due albumi sbattuti e ridotti in neve. Versate il composto in uno
Pagina 085
Otto parti di solfato di soda e cinque parti di acido cloridrico, danno un freddo di 17 gradi sotto zero. Due parti di ghiaccio pesto o di neve e una
Pagina 126
Paesaggio come nella parte prima, ma con effetto d’inverno. – Tutto è coperto di neve. – È sera inoltrata.
neve; il cielo è sereno e stellato; la luna illumina il tetro paesaggio. Le Villi vengono a danzare, precedute da fuochi fatui che guizzano da ogni
bagno, e miselo nel letto e vennelo riscaldando. Pecorone 27. Appozzarsi, immergersi come in una pozza. Es. Come la neve piglia l'umido, sguiscia e giù
un'operazione aritmetica sulla neve, con la bandiera in mano sul ponte d'Arcole, con tutti i fulmini delle vittorie a ripetizione da lui vomitate, come le
diafana, che in una notte di supreme angosce posando una mano di neve sulla sua fronte inaridita, aveva dato dell'amore quella sola definizione in cui
... . Tu mi ami: Io sapeva bene che tu non avresti negato questa gioia! ... Le tue fibre sono commosse ... . Allacciami il collo colle tue braccia di neve
. E, in mezzo ad essi, venirsene a passeggio ecco la castellana col suo vago paggetto. Tutto è d'oro lo strascico, è d'argento il corsetto; è neve il
braccio di neve, braccio di fata, ahi lasso! di una piuma men greve... Scorser due lustri appena, ed era l'ora istessa! Come splendean le faci! Con che
s'avvia. Senti il dolce motivo e le dolci parole: " Io son come la zànzera intorno al candelabro: mi struggo a un vago raggio di neve e di cinabro