anni, in patria, vinti da una irresistibile nostalgia. Il quindici di agosto, giorno dell'Assunzione, era tornato in Napoli un emigrato di Terra di
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, avevo paura. Che m'importa della battaglia? Voi dovete salvarmi, signora. - Io? - Sì. Dovete farmi fuggire. Voglio ritornare a Napoli, in sicurezza
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, portante il n. , di proprietà d'un suo fratello, giunto all'altezza del corso Napoli, urtò e fece cadere al suolo Rattero Luigi, d'anni 47, negoziante
la terra ha dato i suoi frutti; è quello spirito che mosse S. Gaetano a fondare il Banco di Napoli; è quello spirito che solo ha la Chiesa del Signore
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congressi interregionali, a Napoli, a Roma, a Milano, ecc.
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viaggi e non c'è nulla di notevole. Avevamo portato con noi molta pasta di Napoli che mangiammo quasi ogni giorno: portammo pure del riso e dei
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Livorno, Roma e Napoli, pur essendo le più ricche, dànno cifre massime di omicidi e di reati contro il buon costume, mentre questi, in Italia
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vidimo per Cagliari sono in parte fittizie, in parte perchè Napoli, Reggio Calabria, Trapani, Porto Maurizio ecc. non hanno casse di risparmio ordinarie
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numero elevato di omicidi nelle provincie più ricche come Palermo che ne ha 42: Roma con 27, Napoli con 26, Livorno 21: ma queste eccezioni sono spiegate
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Napoli.
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la capitale Madrid. Roma. e delle grandi città Barcellona e Saragozza. Napoli..
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Tutti avran notato come gran parte dei camorristi di Napoli ha nome di Esposito, come molti grassatori lombardi e bolognesi di Colombo; tale essendo
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, 1876); e similmente, certo, per influsso atavico in questi ultimi anni a Napoli moltissima gioventù si proposero per tipo di perfezione lo scuonceco o
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così Cilento, provincia di Napoli, assassinii per arma da fuoco su 200 abitanti 30% in un anno.
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Fino dal 1568 esisteva in Napoli la camorra, conoscendosi delle Prammatiche del 1568, del 1572, del 1597, e del 1610, in cui i vicerè spagnuoli
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«Nel 1877, a Napoli, un Esposito, che, dopo aver assassinato per ordine del capo un ex-camorrista, si consegnò e denunciò alla giustizia (onde
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.), persiste in Napoli; persiste cioè l'intimidazione davanti ai più sfacciati od ai più procaccianti.
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alcuni paesi (Napoli), e si spense negli altri?». La risposta è trovata pensando alle condizioni poco civili del popolo e del governo sopratutto, che
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E certo complice dell'ozio era il dolce e fecondo clima di Napoli, e più, di Palermo, istigatore alla quiete ed alla dimora sulle vie, che fornendo a
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Una delle cause maggiori del brigantaggio e della camorra, dice assai bene Monnier, era l'abitudine diffusa fra i popolani di Napoli di far crescere
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all'agente delle tasse, o avere un posto nei R. Lotti, o una tabaccheria, o un impiego al Banco di Napoli, o una croce di cavaliere della Corona d'Italia, o
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Nel 1860-61 a Napoli si inviarono a domicilio coatto molti camorristi; malgrado ciò, la camorra, per un momento domata, ripullula, ora, più fiera che
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benestanti Questo fa riconosciuto dalla diligentissima Relaz. della Commissione d'Inchiesta; op. c.; che Napoli, ove ha sede esclusiva la camorra, non è
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I camorristi nel 1860 salvarono Napoli dal saccheggio; impedirono, quando furono trasformati da Liborio in poliziotti, i piccoli delitti, assai più
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deliberazione importante senza essersi intesi con questi. - La camorra, distrutta dovunque in Napoli dalla mano potente del Mordini, pur perdura
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camorra domina solo in Napoli e cessa fuor delle sue porte.
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con Alessi, a Napoli coi Lazzari.
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grande densità giacchè questa densità (355 abit. ogni chilom. q.) si ha eguale a Milano (355) e molto maggiore a Napoli (1149); e non è determinato
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Da noi la popolazione di Napoli, sofferente per lunghi anni del giogo spagnuolo, insorse con Masianello in parte perchè alle tasse esagerate che
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e Lecce, in confronto alle provincie circostanti di Aquila, Caserta, Potenza, Reggio e sopratutto di Napoli, dove, al caso, la potenza criminogena
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qualificati e nelle grassazioni con omicidio. Infatti, meno per Salerno e per Reggio, che danno cifre relativamente più alte, abbiamo Napoli, che per il
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, se si pensa all'antica Magna Grecia (che concorre anche a spiegare la minore intensità di Napoli) e poi alle colonie venute durante la dominazione
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d'abitanti) nelle Corti d'appello di Palermo (8,9) e di Napoli (12), che negli assassini invece dànno cifre (147 e 61) molto superiori alla media italiana
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magistrati assai attivi, la citazione diretta raggiunge una cifra che è singolarmente diversa da quella che si nota, nel più dei casi. Così, mentre a Napoli se
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), salvo in Benevento dove tocca la media, e nelle Puglie, Napoli, Campania, Trapani e parte orientale di Sicilia dove è inferiore di pochissimo. Ora
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paesi (Napoli), e si spense negli altri?» La risposta è trovata pensando alle condizioni poco civili del popolo e del governo soprattutto, che
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Neri Tanfuci (Napoli a colpo d'occhio) dà fra i caratteri del popolo meridionale la instabilità.
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Le Calabrie, gli Abruzzi, la Sicilia, Roma, con molti analfabeti, danno le cifre massime di reati contro le persone. Faremo eccezione per Napoli e
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prede coi più poveri, che a volte poi capitanano nelle ribellioni, come in Grecia i Clefti. In Napoli ed in parte in Sicilia, la camorra e la maffia
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"Giambattista della Porta" di Napoli, che divisero in tre gruppi: crani notevolmente anomali, con lievi anomalie e normali, ottennero percentuali le quali
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Si vede quindi diminuire l'omicidio, specie nelle capitali, col crescere della densità, sicché Milano, Napoli, Livorno, Genova, con razze (Greci
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reati contro il buon costume (Torino, Genova, Venezia, Bologna, Roma, Napoli e Palermo). Invece negli omicidi non si vede emergere che Roma per le
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(Storia dei prezzi in Napoli, 1878, Napoli) che ci dà per quasi nove secoli, anno per anno, il prezzo dei viveri, noi vediamo 46 massime carestie e furono
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dalle provincie e movevano alla volta di Napoli a torme, affamati, laceri, infermi sperando di campare la vita, e le vie ne furono miserevolmente piene
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— Napoli IV, Girardi Francesco — Nicastro, D'Ippolito di Santo Ippolito Carlo — Oderzo, Rizzo Valentino — Oneglia, Berio Giuseppe — Oristano, Carboni-Boj
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«Erano italiani che soccorrevano italiani. Io non potevo nè dovevo trattenerli. La caduta del Governo di Napoli affermò quello che il mio cuore
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Produzione di correnti elettriche nel porto di Napoli (Id.) 3851
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elettrica in servizio del porto di Napoli.
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mutare in amministratori privati gli impiegati del Banco di Napoli che ora amministrano il patrimonio e le proprietà in espropriazione del Credito
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De Luca. La mia interpellanza intorno al credito fondiario del Banco di Napoli, in seguito ai provvedimenti che potranno esser
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