cosa, ma qualche cosa di lieto, e sono sceso. » - Mio bel Matù, mio bel gatto, - dice la signora d'Aufran - dunque pare che tu stia dando la caccia ai
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 119
vita, forse, perchè nessuno viene mai in soffitta. - Nicoletta sorride. - È stato il mio angelo custode che mi ha detto di salire sul tetto, - spiega
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 13
. - Gesummaria! Il mio dolce! - borbotta essa, precipltandosi dietro a Maurizio, con gli occhiali sulla punta del naso, mentre un grosso gomitolo di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 14
. - Via, cuoricino mio, - riprende poi a voce alta per Alano - venite subito, che vi spoglio. - E in un batter d'occhio Alano è a letto, con una
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 77
mio foglio giallo.... - Un silenzio glaciale accoglie questa rivelazione. Maria guarda il suo padrone, pensa che diventi completamente matto, e va a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 99
, il paralitico disse al cieco: «Compare mio, se non ci aiutiamo l'un l'altro, resteremo sempre qui. Tu che hai buone braccia e buone gambe prendimi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 2
tagliare le piante in luna nuova, il legno più prontamente si tarli? Che il vino rimanga torbido, se non si travasa in luna vecchia? Caro mio, sarà pel tuo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 36
Lucio, tornato dalla scuola, non era andato sùbito a salutare la mamma. - Che hai, bambino mio? - gli chiese questa. Fot. R. FiorilIli. Lucio
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 16
tagliuzzava col temperino il banco. Enzo gli disse - Non sciuparlo, non è tuo! Che te ne importa? - rispose con mal garbo il birichino non è tuo, nè mio; è di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 36
galantuomo; poco, ma buono: è il mio asioma.... ah! ah! » « Oh lo so per esperienza! si mangia bene da voi.... » « Non fo per dire, ma la mia Sabina sa il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 117
pallido, malinconico il sorriso; lo stesso suo andare aveva qualche cosa di penoso e d'incerto. « Siate il benvenuto, amico mio! Dunque non l' avete
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 129
Colombo, Marco Polo, Vasco de Gama e il capitano Cook, tutt'insieme. Vidi il mondo; ma lo darei tutto, se fosse mio, per un anno solo de' vostri
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 145
sempre; temi anche un mio sguardo, eviti di rispondermi una parola. Ma la tua timidezza, la tua angustia ti fanno più cara, più celeste al mio cuore
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
avventura era à a tener compagnia a suo padre, alzando i begli occhi verso di lui: « Noi lo conosciamo, padre mio, » disse; « è il fratello della nostra
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 171
vedrò il figliuol vostro; ma solamente vi chiedo ch' egli sappia, per vostra bocca, e a mio nome, che il suo è più che un delitto, è un' infamia!... e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 177
. - Eccomi solo! pensava solo, abbandonato a ventitrè anni, tristo come un colpevole, inutile ad altrui, a me stesso!... Povera mia vita, povero mio cuore
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 245
terrazzo. « Vieni, dunque! chè le dieci ore sono testè sonate al villaggio, e il mio buon appetito me ne avverte. Nostro padre verrà subito anch' esso
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 25
questa stessa vostra città, Dio mi fece incontrare con quel saggio uomo che doveva rinnovare la mia mente, vincere il dubbio del mio cuore, sollevare la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 257
fanciulla, depose sul seggiolone il caro suo peso, e disse « Tutto quanto posseggo a chi salva questa giovine. » Ma poichè il mio racconto, con vostra
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 305
m'aspetta per certo, » ripigliò poi: « la mia vecchia e l'Assunta, la figliuola del mio povero Piero, mi credono ancora laggiù alla fiera di Delebio
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 335
bisaccia, un resto di pollanca fredda, e un bel pane bianco, messi in serbo la mattina: perocchè l'ospite mio, come poi seppi, era uno di quelli che nel
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 337
firmamento, le glorie dell'Eterno. Diedi un addio al mio vecchio padre, alla madre mia, all' innocente sorella. Che il Signore vi protegga sempre
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 344
O mio lago, o splendida gemma della Lombardia! tu fosti mio primo amore. Oh! perché non nacqui più povero ancora di quel che sono? Se mio padre
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 348
, trovai la Bibbia sul mio tavolo: a caso l'apersi, e mi venne sott' occhio quel lamentoso e poetico salmo con cui il profeta, ne' giorni della
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 353
7 d'aprile 18.... Eterno Iddio! abbi compassione della mia vita!... Ho ricevuto or ora una lettera di mia sorella. M' annunzia che il mio povero e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 376
pagine; non l'avrei pagata con perderci l'appetito per più d'un mese. Basta! ebbi il mio santo anch' io, e per buona sorte la è passata la trista burrasca
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 376
tradizione dell' Alpi! E il mio pensiero, raffigurando la sembianza dell'Assunta, ricordò ancora la fine della povera Angiola Maria, alla quale parevami
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 379
sogni eran così belli! Arrossendo per subitanea tema, si chinò verso di lui, e disse: « O mio padre! io era venuta a spiare il momento che vi sareste
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 74
spezzato ogni legame fra noi, se venisse a so- stenere il mio capo, a dirmi una parola di compassione!... Ma no! non verrà. Il suo cuore non è impastato che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 81
modo suo a tutte quelle signore e ai giovani del negozio, fece sparire il mio dispet-to: e finii col ridere. Sono uno spirito di contraddizione, io: me
Paraletteratura - Ragazzi
GATTA (precipitandosi incontro ai bambini, premurosa, con fare ossequioso, dolciastro) Ah, eccovi finalmente, padroncino mio!... Che buon aspetto avete
Paraletteratura - Ragazzi
con noi Tylô?... IL CANE Sì, Sì ! Io resto qui, io resto qui!... Voglio rimanere accanto al mio piccolo dio!... LA LUCE È impossibile.... L'ordine
Paraletteratura - Ragazzi
LAURA ORVIETO. - Sono la tua serva e tu sei Il mio Signore (Così visse Fiorenza Nightin-gale) (Seconda edizione) . . . L. 8,50 MARIA MESSINA
Paraletteratura - Ragazzi
?... LA LUCE Non è nulla, bambina mio.... Sono un po' triste perchè sto per lasciarvi.... TYLTYL Come!... Ci lasci?... LA LUCE Purtroppo!.... Qui non ho
Paraletteratura - Ragazzi
capiva che era proprio fuori di sé. - Mio zio, dico. Hai visto come ci ha mortificate. Cercai di difenderlo: - Ma no. Ci ha solo prese un po' in giro
Paraletteratura - Ragazzi
mise da parte: diceva che poteva servirle per la vecchiaia. Prima però fece un bel regalo per uno a tutti noi nipoti. Il mio fu una bellissima
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 162
- E questo come c'entra? Che roba è? - Il Trovatore: un'opera. La canta sempre mio papà.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 23
gira rota? -Ho altro per il capo, bimbo mio- risponde la buona mamma che deve accudire alla cucina. Ma il bimbo insiste e la mamma che non sa dire di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 33
prende Chicchi sulle ginocchia e gli fa dire la preghiera. Chicchi prega con la mamma: «Angelo di Dio che sei il mio custode, illumina proteggi e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 34
, ridendo come un fanciullo: — Ora, tesoro mio santo, ti darò un regaluccio; vieni con me. - Ma il regaluccio del nonno non piacque alla piccina, la quale
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 44
; cerchio lontano, acqua vicina. - Se qualche incredulo domanda al nonno: o nonnino, chi vi ha insegnato tutte queste cose? Gli anni, caro mio, che pesan
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 66
, disse al bambino: In che azzardo ti sei messo? Potevi farti del male. Se lo sapesse il tuo babbo.... - Mario fu pronto a risponderle così: - Il mio babbo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 92
tua camicia! - La mia camicia? Mi dispiace, signore mio, sono senza.-
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
- Vorrei andare a scuola e non posso. - Perchè non puoi? - Mio padre non vuole. - E perchè tuo padre non vuole? - Dice che la scuola è lontana e
Paraletteratura - Ragazzi
prese la testa fra le mani, e cominciò a pensare che era molto difficile fare il proprio ritratto. A un punto gli venne un'idea. - Il mio ritratto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 38
fare il mio ritratto, mia sorella disse che era il ritratto di un ragazzo qualunque». Appena ha finito di scrivere, Sempronio corre dalla sorella, le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 39
migliore di me, e desidero che anche chi non la conosce sia del mio parere».
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 40
: «Farò il mio dovere»; ma facendo suo dovere pensava alla bottega e ai ferri del mestiere. Un giorno cade una bomba sulla trincea. Pinotto fu ferito
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 41
compagno di ritorno dalle lezioni, con la cartella dei libri sotto il braccio, non lo compiangeva, nè lo beffava. Diceva solamente: - Se mio padre mi ci
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 65
ragazzi del mio regno saranno contenti, - disse la maestà del Re. E stava per firmare, quando il Ministro ripensò al caso del piccolo Desiderio, al quale
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 67