Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: miei

Numero di risultati: 58 in 2 pagine

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Cavalleria rusticana

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Giovanni Verga 8 occorrenze

Allora mi contento di mangiarmele coi miei figliuoli, e far la Pasqua anch'io, piuttosto.

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- I miei interessi me li guardo io, da me, senza bisogno di quelli del pennacchio. E in paese tutti lo sanno, grazie a Dio!

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Egli nega, perché gli faccio compassione; ma d'amore non mi ama più!... Ora che sono in questo stato ... che i miei fratelli quando lo sapranno

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Colpa tua; che ti sei messa in capo non so che cosa; e vai a svergognarmi con questo e con quello; e a spiare dei fatti miei, come se fossi ancora un

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ha sbagliato. Andavo pei fatti miei. Guarda, ti sei messa in capo questa storia della gna' Lola, giusto quando c'è qui in paese suo marito! Vedi

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Buon prò vi faccia, compare Turiddu! E voi restate qui pei fatti vostri, chè io me ne vo pei fatti miei.

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Santuzza! Ma se mentite, per l'anima dei miei morti! Vi giuro che non vi lascerò gli occhi per piangere, a voi e a tutto il vostro infame parentado!

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Pago io, pago io coi miei denari!

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Dramm intimi

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Giovanni Verga 2 occorrenze
  • 1884
  • Casa Editrice A. Sommaruga e C.
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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qualcosa cominciasse a mancare in lei. — Vorrei vedere i miei amici... tutti i miei amici... — mormorò. E la sfilata incominciò: tutti quelli che erano

potevo dormire.... che ora è? — Non è tardi. Tua madre voleva ritirarsi perchè è stanca.... — Miei cari — disse questa con un mesto sorriso. — Alla mia

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XV legislatura – Tornata del 9 febbraio 1884

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Di Rudinì 6 occorrenze
  • 1884
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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fuori del recinto parlamentare eserciti una pubblica funzione, entrando in quest'Aula ne è svestito. Qui non vedo se non che colleghi miei; non giudici

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, amici miei della maggioranza, dopo che vi pregai tanto, non voleste esaudire la mia preghiera? Spero che la Camera sarà del mio avviso. Ho profonda fede

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vuol rispettato il capo dello Stato. Ora, signori miei, che il capo dello Stato sia in una minima parte rappresentato dal segretario generale non può

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e quasi fraterna, e quindi sapendosi questa mia relazione, certamente i miei colleghi avrebbero pensato che l'amicizia faceva velo al mio intelletto

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Io non ho fatto questioni di partito, e d'altronde l'uno e l'altro dei due colleghi sono miei amici.

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Crispi. Io non ho l'ambizione di far votare la mia proposta alla vece di un'altra dei miei colleghi. Per esempio, io voterei anche la proposta

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XV legislatura – Tornata del 8 aprile 1884

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Tajani, Biancheri 2 occorrenze
  • 1884
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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ammiro in ogni parte di questa nostra Assemblea, vi indirizzo, onorevoli colleghi, i miei auguri ed i miei voti più fervidi perchè possiate dell'opera

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occupare il meno possibile il tempo prezioso della Camera, e l'impazienza ben giusta dei miei colleghi di cominciare le vacanze pasquali, mi

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XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

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Zaccheroni 3 occorrenze
  • 1884
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Ma le obiezioni sollevate da parecchi onorevoli colleghi e specialmente quelle dei miei amici politici, onorevoli Lazzaro e Diligenti, mi impongono

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Mi rimane di rivolgere una parola ai miei onorevoli amici Lazzaro e Diligenti, che, con frasi un po' colorite, attaccarono la Commissione ed il

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sia il dirla, io l'abbia taciuta ai miei colleghi, che l'abbia taciuta al paese.

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UNA SERENATA AI MORTI

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Faldella, Giovanni 3 occorrenze

tosto illustrasti i miei poveri libri con diffuse bibliografie, in cui mediante la tua prosa fluida, colorita di affetto ed elevata di sentimenti come

[alità e poesia del vivente linguaggio toscano] 346. Intenebrato, annuvolato, rabbuscato in viso. Es. Santa Fede! Figliuoli miei, state un po' buoni

frenetico, o stupido aspetto ella si manifesti o si asconda... "Io adunque ridomando alla Plebe Francese i miei libri, carte ed effetti qualunque, da me

ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE

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Ghislanzoni, Antonio 21 occorrenze
  • 1884
  • Prima edizione completa di A. BRIGOLA e C. EDITORI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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primate legale. L'Albani fu realmente veduto dai miei agenti nella notte dal 27 al 28 settembre entrare nella Villa Paradiso e quivi intrattenersi colla

chiese il segreto de' suoi dolori. - Il mio dolore non è più un segreto pei miei compagni di viaggio - prese a dire Fourrier coll'accento della più viva

istituzioni attuali, ciò non porta imbarazzi ... I miei dodici figli sono mantenuti a spese del Comune ... - Fino a quando la prole fu a carico dei

vittorie. Voi mi guardate con stupore, come se le mie parole uscissero dalla bocca di un pazzo. No! io non sono pazzo, io non posso ingannarmi ne' miei

davvantaggio la rabbia de' miei denti. Così parlando, la bella portò al labbro un elegante spillone d'argento, sulla cui estremità stavano infisse due

... ! se ne vanno! ... Via! non serve correr tanto, signori miei! Vi ho conosciuti, vi conosco ... - Che! ... a tanta distanza, voi avete potuto

... mi inganno ... Giacinta ... o piuttosto Camelia ... Questi tre nomi c'erano nella famiglia ... e so di averli iscritti ne' miei registri ... Ah! voi

perché ella dovesse piegarsi a' miei desiderii. - Eravamo uscite un po' tardi dal circolo ... Luce e Viola mi hanno invitata ad accompagnarle fino al

- esprimeva un ringraziamento affettuoso. «I miei occhi non si affissarono che un istante su lui, ma la sua imagine rimase avvinta al mio cuore per non

rammarico - in questi ultimi tempi la mia e l'attività indomabile de' miei subalterni riuscì in molti casi impotente. Già da oltre mezzo secolo, quei nostri

- dispensandoti dalla confessione io mi sono prevalsa di un mio diritto, ma non intendo perciò esonerarmi da' miei doveri. Al contrario, io ti prego di

farmacista rifletteva: - Dinanzi alla malattia non conosco avversarii politici; io prodigo i miei medicinali anche ai vili moderati che vorrei avvelenare

prevalermi de' miei diritti. A voi sola, per cui l'amore è perdono, a voi ho rivelato il nome fatale ch'io desiderava nascondere a a tutti. L'inventore

discorso. - Hai fissato il tuo ... individuo? - Non ancora; ma io voterò colla maggioranza de' miei colleghi politici. - Tu appartieni a qualche circolo

di Giustiziano e delle Pandette? - fatemi conoscere il mio codice, i miei doveri e i miei diritti! ne saprò abbastanza per l'uso mio, ed anche un

quel vecchio birbone di Torresani ... - Non ti prenda pensiero - rispose il Casanova coll'accento della più ferma sicurezza - io so scegliere i miei

trasse a rivolgere il capo. I miei occhi si incontrarono per la prima volta in quelli del basilisco. Ed egli, senza smettere il suo ghigno beffardo

i miei concittadini mandandomi alla camera elettiva, hanno dichiarato che ero degno di rappresentarli. Viva dunque il pianeta Osiride! Era ben tempo

sottoscritto, appoggiandomi ai miei diritti di paternità, e rassicurato in questi diritti da gravi ragioni che io farò valere, dietro reclamo delle parti

tenni parola. A dieci ore della notte, io presi l'alto co' miei quattro individui per risalire alla volante ancorata. Essi entrarono nella nave; io

caos. Io sento che le acque si separano dalla terra, che l'aria ed il fuoco prendono il loro posto. Fra poco raccoglierò i miei pensieri per ordinarli

FIABE E LEGGENDE

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Praga, Emilio 4 occorrenze

conosce che la faccia ed il nome... - Veder la sua da lungi e lei nomar da solo, perché i santi entusiasmi desse a' miei versi e il volo, ciò mi

; onde il venturo mandrian, destandosi là sotto: " Ecco - dicesse alle sue donne - che fér le quercie mentre i miei bisavoli pugnavann a Sïonne ".

- I miei giorni in un sogno dileguano; son già lungi, ben lungi i più belli! Come un volo - di uccelli - che emigrano e che solo - precipita in mar

abbastanza per trarvi in salvamento avrei... I più felici istanti vissi dei giorni miei; or Lïonello certo non tarderà a venire col legno... e

La virtù di Checchina

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Serao, Matilde 1 occorrenze

, come faccio? Sa tutti i fatti miei, è sveltissima, di una fedeltà che mi costa molto, ma di cui mi posso valere. Capirai, non posso mandarla via: se