mente che Arabella avesse i sacchi dell'oro in casa e che il matrimonio era stato fatto principalmente per aggiustare gli strappi, per rabberciare i
prosa letteraria
, l'occhio velavasi in un sonno leggiero e ristoratore, durante il quale la mente seguiva in sogno più agili le memorie della fanciullezza, in modo
prosa letteraria
partiva sempre, dopo questi discorsi, colla mente turbata, ansioso di tornare a Milano come chi, sognando una colpevole compiacenza, è tratto dal
prosa letteraria
, col cuore in tempesta, colla mente intorbidita da una violenta emozione, cacciata avanti dal pensiero che qualcuno l'aspettava alla stazione del
prosa letteraria
in mente che essa potesse avere dei dubbi o delle ripugnanze. "Questo era ben meglio che il farsi monaca, che il rinchiudersi in quattro muri a dir
prosa letteraria
dalla realtà, nelle quali la mente poteva navigare mollemente senza urtare negli scogli. Nel suo casto rigore il pensiero non osava dare alle immagini
prosa letteraria
gli buttava sul viso. Raccolse la mente e, tentennando il capo, parlò con se stesso, osservando che con Tognino non era facile scherzare. I preti fanno
prosa letteraria
cuore: e in questa parola concentrava, riassumendo, quasi tutto il costrutto e il veleno dei discorsi e delle supposizioni che la sua mente andava
prosa letteraria
venire in mente i meandri d'un formaggio lodigiano male assortito. Lorenzo stese le gambe sul divano e accese un sigaro per abbandonarsi meglio al corso
prosa letteraria
partire. Al contrario, se la sentiva presente anche nei momenti in cui l'ira strillava di più e la mente sbandavasi di più, come una coscienza nuova fuori
prosa letteraria
dalla mente, quando stamattina ricevo, guarda, ricevo una lettera, to'..." e trasse di tasca un foglio "una lettera sorprendente, che non ho osato far
prosa letteraria
un amaro sogghigno, fisso a una cosa sola, che nella rigidezza della mente non sapeva esprimere che con una sola parola con penosa e irritante
prosa letteraria
che passavano nella mente del dottorino, mentre passeggiava sulla bassa ora d'un giorno di settembre lungo il tratto di strada che da Moltrasio va a
prosa letteraria
ora dimenticati a segno da ridere della loro cagione. Mi son vista, cogli occhi della mente, di qui a qualche mese, uscita sana e forte dalla triste
prosa letteraria
ed assiduo non era anch’esso un diversivo sicuro? Ma non poter più lavorare, nessun’idea ormai spuntava più nella mia mente tutta invasa dai ricordi
prosa letteraria
cercare altrove un altro amore – il pensiero che egli stesso accarezzava! – non dovesse neppure affacciarsi alla mente mia. E troppo sicuro d’essere
prosa letteraria