quest'ultimo. Premetto che, in fatto di vestiario, a me non è mai piaciuta la terminologia comunemente adoperata; né mi son mai saputo spiegare perché non si
Pagina 106
conversazione, l'età e le abitudini dei padroni di casa. Usava fare la cosí detta « visita di digestione », fra gli otto e i quindici giorni. A me pare una bella
Pagina 114
annunziare alle visitatrici che « la signora è stata chiamata d'urgenza a non so quale Comitato... ». Me ne duole proprio per il numeroso gruppo delle
Pagina 136
sapesse come nasce la moda! Alcuni anni fa, un mio amico che vive a Parigi, un capo ameno quasi quanto me, ma fra i piú accreditati lanciatori di
Pagina 14
spagnolismo questo del posto: a me non pare; perché, in fondo, mira a far godere a tutti la compagnia e la conversazione della persona che si suol
Pagina 162
C'è chi, come me, al mare preferisce i monti. La villeggiatura in montagna ha meno esigenze mondane di quella al mare; offre la possibilità di vivere
Pagina 220
, passi giganteschi! A me, francamente, i segni esteriori del lutto garbano poco: garbano poco, specialmente per la loro « scadenza fissa »; come se il
Pagina 227
fu educato costantemente ed esclusivamente in famiglia, dai genitori e da precettori privati, e quello che fu educato nelle scuole pubbliche, c'è, a me
Pagina 248
dire che « non è il tempo nostro tale che ci si possa perder dietro a delle sciocchezze... »: nessuno è convinto piú di me che è passata, e
Pagina 4
ragazzo, ne avevo per Natale, per Capodanno, per Pasqua e, se non me le davano, le chiedevo; mentre oggi nessuno dà e nessuno chiede, all'infuori, si
Pagina 56
sembri strano, passare con lei dalla seconda singolare alla terza: ciò sia come riconoscimento della autorità, sia perché a me pare buona regola di vita
Pagina 71
dirà che fate gli schizzinosi, quasi che la tavola vostra offrisse di meglio. Io, francamente, non me ne do gran pensiero, e godo nell'invitare e
Pagina 73
, sulla fronte, le mie parole. Chi lo manda non vuol comparire. Voi conoscete me e basta; come se lo mandassi io, il ragazzo... Comare Concetta
- Vieni con me; non ti sperdere. Hai mangiato niente? - Niente. Se ne accorgeva ora, alla domanda del suo 1 compaesano della Squadra, che, presolo
Pagina 114
Cuddu. - Te ne presto quattro io; me li renderai - fece uno dei ragazzi. Cuddu accettò. Compare Cosimo sorvegliava il giuoco, con la pipa in bocca e le
Pagina 126
? Tanti altri, che forse se la meritavano davvero, non l' hanno avuta. Accade spesso così, pur troppo! Il nomignolo di Gambalesta, questo, sì, me lo
Pagina 142
leste di cima alla roccia. Cuddu disse: - Me ne vado. Esitò; poi riprese ad andar dietro a Pino, che inseguiva a sassate una lucertola e gli additava
Pagina 30
olive nere salate, gliele dava, ripetendo: - Ti bastano? - E me n'avanza! - La risposta me la porterai a casa questa sera. Se c' è qualcuno da me, mi
Pagina 52
? - Mi ha mandato la mamma. - Da chi? - Da uno... pel lino da filare. - E non te l'ha dato? - Non me l'ha dato. - E che ci hai lì? - Dove?
Pagina 62
- additando il piede. - Perché questa novità? - Per paura che il capo-birro non me la ritrovi, se mai mi frugasse. - Chi l'ha detto?
Pagina 64
quelle tasche gonfie? Lasciami vedere. Chi ti ha dato queste pagnottelle? - La massaia. - Per chi? - Per me. - Una non ti basta? Quasi, quasi... Eh via
Pagina 70
risposta! - Se me la dànno. E sguizzava via, come un lampo, per buscarsi due, tre soldi. Quando ebbe nove anni, non ci fu più verso di trattenerlo in
Pagina 8
. - Parlerò io con tua madre. Ti attendo a casa, più tardi. - Per le lettere? Mia madre non vuole. - Non dirle niente. Vieni: Lascia fare a me. Cuddu trovò
Pagina 84
di rassicurare la madre di Cuddu. - Se tu me ne fai un'altra, ti storpio! - ella minacciava il figlio. Cuddu però gliela fece la settimana dopo, e
Pagina 94
nulla esiste piú per me tranne il bene dei miei figli. Ma essi non seguono la via giusta, quella che abbiamo percorsa io e il padre loro, benedetto sia
Pagina 138
nulla a nessuno: me Io promette? Nulla, mai a nessuno.» Ella stette incerta; poi, piú per curiosità che per altro, disse: «Ve lo prometto.» Fu tutto
Pagina 149
capelli sciolti e gli occhi in color di viola come il cielo del crepuscolo. Il mondo reale intorno a me era invece nitido e duro; un mondo fatto di
Pagina 173
L’idea mi piacque e promisi a me stessa di ascoltare il buon consiglio. L'intento mi sembrava facile: messami all’opera m’accorsi invece ch’esso era
Pagina 005
, lo ho abbastanza daffare a consolar me stesso senza aver da consolare altri, abbastanza pensieri in capo senza che le circostanze me ne portino dei
Il bravo autista Mac Neill che mi accompagnava è rimasto incolume: io me la sono cavata con delle leggere ferite al braccio destro prodottemi mentre