(Perdita e deterioramento della cosa locata).
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(Restituzione della cosa locata).
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(Vizi della cosa locata).
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(Trasferimento a titolo particolare della cosa locata).
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(Vendita della cosa locata con patto di riscatto).
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Quando la cosa locata abbisogna di riparazioni che non sono a carico del conduttore, questi è tenuto a darne avviso al locatore.
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Se i terzi che arrecano le molestie pretendono di avere diritti sulla cosa locata, il conduttore è tenuto a darne pronto avviso al locatore, sotto
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Se la locazione non ha data certa, ma la detenzione del conduttore è anteriore al pignoramento della cosa locata, l'acquirente non è tenuto a
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Il locatore deve: 1) consegnare al conduttore la cosa locata in buono stato di manutenzione; 2) mantenerla in istato da servire all'uso convenuto; 3
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Il locatore che si è riservata la facoltà di recedere dal contratto per abitare egli stesso nella casa locata deve dare licenza motivata nel termine
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Nei casi in cui il diritto del locatore sulla cosa locata si estingue con effetto retroattivo, le locazioni da lui concluse aventi data certa sono
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anche quando importano privazione del godimento di parte della cosa locata.
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La locazione si ha per rinnovata se, scaduto il termine di essa, il conduttore rimane ed è lasciato nella detenzione della cosa locata o se
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La liberazione o la cessione del corrispettivo della locazione non ancora scaduto non può opporsi al terzo acquirente della cosa locata, se non
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Se al momento della consegna la cosa locata è affetta da vizi che ne diminuiscono in modo apprezzabile l'idoneità all'uso pattuito, il conduttore può
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Salvo disposizioni particolari della legge o degli usi, il conduttore non ha diritto a indennità per i miglioramenti apportati alla cosa locata. Se
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Se si è convenuto che il contratto possa sciogliersi in caso di alienazione della cosa locata, l'acquirente che vuole valersi di tale facoltà deve
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Il conduttore che ha eseguito addizioni sulla cosa locata ha diritto di toglierle alla fine della locazione qualora ciò possa avvenire senza
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In ogni caso il contratto di supplenza deve rispondere ad un giusto compenso dell'opera locata dal supplente, in relazione alle attitudini di lui
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davanti al conciliatore o al pretore del luogo in cui si trova la cosa locata.
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momento la proprietà della cosa locata possa trasferirsi, con o senza corrispettivo, al locatario.
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E' nulla la clausola che prevede la risoluzione del contratto in caso di alienazione della cosa locata.
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Il conduttore può sublocare l'immobile o cedere il contratto di locazione anche senza il consenso del locatore, purché venga insieme ceduta o locata
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planimetria dell'immobile con una sommaria descrizione dell'edificio, delle rifiniture dell'unità immobiliare locata nonché degli impianti in essa installati
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subiti a causa dei vizi della cosa locata, sebbene fosse a conoscenza dei vizi stessi. Dopo avere delineato i tratti salienti della disciplina
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relazione al rapporto con la cosa locata da riconsegnare. L'A. illustra, inoltre, le altre questioni sorte con riferimento alla presentazione di tale
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Responsabilità per ritardata restituzione della cosa locata: corrispettivo, risarcimento o restituzione?
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L'Autore dubita che il diritto al corrispettivo dovuto in caso di ritardata restituzione della cosa locata (art. 1591 c.c.) sia da qualificarsi come
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Obbligo manutentivo del locatore ed esecuzione di opere sulla cosa locata dopo la consegna
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La Suprema Corte si occupa della responsabilità in cui incorre il locatore ove omette di mantenere la res locata in stato da servire all'uso
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Obbligazioni del conduttore e deterioramento della cosa locata
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Sussiste la responsabilità del conduttore, ai sensi dell'art. 1588 c.c., nei confronti del locatore per il deterioramento della cosa locata qualora
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Mutamento d'uso della cosa locata "sfavorevole" al conduttore e applicabilità dell'art. 80 l. n. 392 del 1978
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parti sulla diversa destinazione d'uso della res locata ai fini dell'applicazione dell'equo canone al contratto, ravvisando l'accordo simulatorio nella
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dell'indennità di avviamento. All'esito di tale offerta il conduttore, versando in mora nella restituzione della casa locata, può scegliere se percepire
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cosa locata.
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, alla res locata. Gli artt. 1592 e 1593 c.c. dettano un'articolata disciplina dell'indennità dovuta dal locatore al conduttore per l'esecuzione di
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fattispecie di cui all'art. 1578 c.c. concernente i vizi della cosa locata. Ne consegue che la conoscenza o facile riconoscibilità da parte del conduttore
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conseguente responsabilità dello stesso in caso di deterioramento, derivante dall'uso anormale, della cosa locata: diversamente, l'art. 1591 c.c. concerne la
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Restituzione della cosa locata (art. 1590 c.c.) e danni per ritardata restituzione (art. 1591 c.c.): due fattispecie non coincidenti
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sono ostacoli ad esercitare la prelazione soltanto sulla parte locata, se vi è una pluralità di conduttori, come nel caso concreto, si esercita la
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carenza della legittimazione passiva del locatore, chiamabile in giudizio dal locatario solo per vizi originari o sopravvento della "res locata", a
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locata da parte di più persone, può assumere rilevanza penale.
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Accademia della crusca
