specializzazione scientifica, per la critica storico-psicologica, per la sintesi delle cause concorrenti, per lo sviluppo delle scienze ausiliarie e delle
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-Rosmini-Ventura-Mamiani-Conti. Essa segue lo svolgersi rapido della filosofia positiva, critica, naturalistica delle altre nazioni, ripudiando le
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credettero dispensati d'altro studio; e rese profondo lo stacco di due filosofie, di due categorie d'uomini; tra i quali neppure si può arrivare ad intendersi
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Giuseppe Toniolo, con l'appoggio di mons. Riboldi, vescovo di Parma, e di mons. Callegari, vescovo di Padova, con lo scopo di stabilire un nuovo rapporto
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4. Lo studio della filosofia nei Seminari. Vedi L'Era Novella.
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A questa scuola bisogna che converga lo studio di quanti amano la filosofia come la scienza fondamentale della vita, propedeutica al domma nella sua
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Parigi — l'articolo di fondo, il quale è una cosa tanto diversa dal leading article de' migliori giornali inglesi; è per lo più un articolo serio ed
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storia cittadina; il giornale per lo più ricopia, riferisce, riassume; quanto maggiore è l'estensione della letteratura giornalistica, tanto minore ne
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inglese o americano se lo propone tale e quale, senza reticenze come senza preoccupazione di classicismi letterari. Il leading inglese è il listino di
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Un giorno lo studio e la scienza richiedevano una iniziazione ed avevano un compito determinato: sino dai primi gradini essi introducevano in una
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cittadina e politica, il funzionamento normale in questa corrispondenza fra il giornale e la vita rappresentata, e lo scopo e la tendenza costante di
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rapporti che lo legano alla invenzione ed alla circolazione delle ricchezze intellettuali che la scienza moderna va accumulando.
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Ad ogni modo, prescindendo per ora da questi inconvenienti, i quali sono attenuati dalla divisione netta che intercede fra il giornalista e lo
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sinistra, se aderente a questo o a quel gruppo parlamentare o locale; né avviene mai che due avversari politici leggano lo stesso giornale, come non
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Il più spesso sono idee politiche e desideri di proselitismo politico che inducono a fondare un giornale, assegnano ad esso i suoi lettori, lo
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a diffondere opinioni e suscitare passioni, a muovere le moltitudini, lo ha fatto divenir subito e innanzi tutto strumento di politica.
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La politica è la funzione, diremo cosi, elementare del giornale. Dove l'agio, la ricchezza diffusa e lo sviluppo storico hanno sviluppato largamente
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La coscienza morale del mondo moderno è malata: né fa meraviglia che la esteriorità della vita quale ci apparisce ogni giorno nel giornale, lo
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inventando per essi acuisce il desiderio del denaro e con esso lo scontento, l'irrequietezza, e toglie invece la serenità del lavoro, la saldezza delle
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La diffusione del microbo dell'immoralità privata e politica ha raggiunto nei gabinetti delle redazioni giorna listiche lo sviluppo più meraviglioso
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Poiché esso ha insieme e precedentemente un altro effetto grave e pericoloso: quello di far perdere a chi lo segue troppo il gusto dell'intimità
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di quella parte della vita pubblica che lo riguarda direttamente (la cooperazione economica, il bene comunale, ecc.) s'occupa invece di molte altre
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quotidiana — e delle settimanali e quindicinali è a dire lo stesso, in proporzione ⸺ imparano a conoscer troppo, e troppo presto, della vita., han troppo
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vanità di tutto quello che piace ed alletta i sensi, l'equivoco solleticante ed osceno sono i mezzi a' quali lo scrittore ricorre largamente per
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, insomma, di norme fisse e di abitudini al quale gli uomini lo riconoscono e secondo il quale lo giudicano.
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di simpatia, fra il giornale e gli scrittori che esso attira nell'orbita della sua collaborazione da una parte, e, dall'altra, i lettori che lo
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Né si potrebbe parlar del giornale senza descrivere largamente le vicende della borghesia che lo ha quasi creato per sé e lo ha nutrito del suo
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È ovvio dunque che lo studioso di scienze sociali sia preso dal desiderio di studiare ed analizzare questa importantissima fra le manifestazioni
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, mostrerà come intimamente unite sieno l'azione dell'intelligenza nella vita pubblica, la partecipazione del popolo agli affari politici, lo sviluppo
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Lo sviluppo preso più tardi dal giornalismo, se l'ha ricondotto in parte — in tempi normali ⸺ alla soddisfazione di quel primo bisogno umano che
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lo dilucida e lotta per esso e lo fa prevalere.
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lo studio accurato di queste, l'origine e i progressi dell'idea e della volontà di associazione, le leggi che dirigono l'uniformità e i contrasti
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utili: lo spirito gretto, piccino ed astioso che si porta nel condannare fatti ed avversari non veduti da un'altezza e con una serenità sufficiente, il
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, ma certa, dell'avvenire: rompere i vincoli col passato e con le classi, gl'interessi, le abitudini che lo rappresentano e, assicurato bene il
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difficilmente si rinnuova, non è atto a seguire le mutazioni del mondo esterno, la corrente della vita lo elimina e lo ripudia e chiama uomini nuovi a
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, l'economia, l'arte e via dicendo. Una legge costante regge lo sviluppo di queste norme e manifestazioni della vita: l'antitesi continua tra la forza che
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Voi potete per esempio imaginare un giornale borbonico a Napoli: ma bisogna che lo imaginiate noioso e quasi clandestino, benché il borbonismo laggiù
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civiltà ⸺ l'uomo non si rappresenta che imperfettamente e con molti errori il fatto sociale che lo circonda e la norma alla quale egli assoggetta la sua
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solo ci si correggerà quando lo sviluppo di cultura nei lettori avrà dato più consistenza alle forme letterarie giornalistiche, liberando le altre dalla
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vita morale vi si rifletta con tutte le contraddizioni, le ansie, le incertezze, le debolezze che ne caratterizzano lo stato presente,
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Italia orientando le idee ce lo attesta la recente trasformazione di alcuni giornali, uno dei quali, il Giorno, nel suo programma ispirato in gran
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con lo strano e l'inverosimile ai romanzi di appendice. E di simili giornali sarà il popolo, sinché una educazione migliore — che sole la religione e
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Che le forze interne di rinnovamento civile immediato sieno poche ed insufficienti lo mostrano appunto i nostri giornali, i quali hanno cessato di
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nella vita clericale, che la cultura o lo studio dei problemi vivi e moderni rappresentino un bagaglio inutile ed un ostacolo per chi vuoi salire; sì che
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morale cristiana, ma che in un modo o nell'altro ne offusca invece lo splendore e ne limita l'efficacia, restituire ai cattolici piena libertà di azione
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E solo da un giornale cattolico nuovo, di cultura e di partito insieme, rispondente ai compiti che lo attendono, noi potremo ottenere ciò che è oggi
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In tali condizioni di cose lo studio al quale ci accingiamo può avere il carattere di un'audace ma opportuna novità e richiamare l'attenzione di
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pericolo di deviazioni inutili, lo sviluppo del pensiero sociologico imponevano la maggior possibile limitazione della ricerca.
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Accademia della crusca
