, ognuno paga la sua parte; ma senza calcoli algebrici, collette, scambi, andirivieni di soldi attraverso il tavolo, piramidi di mille lire sul piatto
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», che ha un vecchio tono servile, e «Con osservanza», che fa carta da bollo da lire cinquecento. Sempre per le lettere «di riguardo», sono ammesse
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poi saper pagare senza aver l'aria di strapparsi le lire dai precordi, saper incassare senza lucor di pupille. I litigiosi. Nei giochi «di testa» non
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rimanente di un biglietto da cinque o da dieci lire. Se è sempre sconveniente profumarsi, lo è tanto più in viaggio; l'ambiente ristretto e il caldo
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distruggerlo, ne indico le regole. Ad una sposa oggi si regala tutto: dalla lampada di mille lire alla piccola bomboniera d'argento di mitissimo prezzo
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molti languori, e per cui non si possono dettar regole fisse. Vi sono delle signore, lo so, che trascinano abiti di merletto, da migliaia di lire, per
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che ci farebbero se pagassimo a pronti contanti. E noi, non dovendo subito metter mano al portamonete per togliere le cinque, le dieci lire, ci
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basta alla loro ingenuità. I vestiti che indossano, di lanetta, di zeffirina, non hanno un valore di dieci lire, ma le lor mani sapienti, ben destre
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padroni e li soccorrevano nella povertà coi loro risparmi! Ora nessuna donna di servizio resiste all'esca di un salario maggiore, e per cinque lire di
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quattromila lire. E settemila fu pagato un guanto veneziano del secolo XVI adorno di risvolti dipinti a guazzo. Ricordate il sonetto del Petrarca per il
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cipria; quella della signora ricca sarà una véloutine da sei lire alla scatola contenuta in un recipiente artistico e prezioso; la cipria della
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