Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: libri

Numero di risultati: 51 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il Galateo

180959
Brunella Gasperini 3 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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, ricordate che alla gente non piace mangiare capelli, sia pur bellissimi. Non leggete i giornali o i libri dei vicini, cosa per alcuni oltremodo irritante

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di cui proprio non si conoscono o non si ricordano i gusti, conviene andare sul sicuro. Coi libri, per esempio. Già, ma quali libri? Basatevi, se non

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occasione di mostre, anteprime, inaugurazioni, lanci di prodotti o di attori o di libri, e così via: qui non ci sono padroni di casa veri e propri, ma ci

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Le buone usanze

195450
Gina Sobrero 8 occorrenze
  • 1912
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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lettere a cui dovrà rispondere, agli appunti e simili. Abbia a portata di mano i dizionari, ed i libri che più spesso le occorre di consultare. Senza

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vantarsene, e chi lo riceve deve mostrarsene grato, senza sminuire la propria dignità. Pur troppo v'è uso di imprestare i libri, e generalmente o non vengono

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più adatti a ricordare la solenne giornata sono naturalmente gli oggetti di devozione: immagini sacre, libri di preghiera, corone del rosario più o

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, sarebbe meno corretto nelle maniere, meno raffinato nei gusti dell'altro che intristisce sui libri, s'accurva sopra un telaio, si sfibra nell'atmosfera

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pulizia in generale, 133 e seg. Imprestiti di denaro, 191, 192. Imprestiti di oggetti, libri, musica, disegni, ecc., 192. Vedi anche Libri in prestito

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, strepitano, urlano, fanno vittime mamma, sorelle e cameriere. È ineducato il giovane che tiene nella sua stanza stampe o libri immorali, lascia

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proprii gusti; e ciò senza che corran pericolo di rovesciar i tavolini od i mobilucci adornanti la sala; essa riordina i libri ed i giornali che sono

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«Il fare un libro è meno che niente, se il libro fatto non rifà la gente.» Così diceva molti anni addietro uno scrittore che di libri se ne intendeva

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Il galateo del contadino

202954
Miles Agricola 2 occorrenze
  • 1912
  • Casalmonferrato
  • Casa agricola F.lli Ottavi
  • paraletteratura-galateo
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I LIBRI DEL CAMPAGNUOLO BIBLIOTECA MINIMA OTTAVI MILES AGRICOLA Il galateo del contadino

restare ben composti sui banchi, che non bisogna nè tagliuzzare con coltellini nè lordare coll'inchiostro. Nè si debbono strappare o guastare libri, nè

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Eva Regina

203276
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 29 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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, e i due libri di preghiere, d'avorio semplice l' uno, di ricca madreperla l' altro, vengono custoditi con la cura stessa, con la medesima religiosità

ai concerti, a qualche teatro di musica, a qualche commedia. Ha una bibliotechina di libri a sua disposizione; serve il thè nel salotto della mamma

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distribuire dei libri e delle fotografie. Poi la preoccupazione costante di mostrarsi graziosa, elegante, desiderabile agli occhi del marito, sia

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piccoli luoghi di delizie nell'interno dove non mancano sedie americane, amache, tavolinetti, necessaires, libri, e perfino mobilucci da riporvi le

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LETTURE FEMMINILI L' assenza dei libri, nelle stanze abitate da una signora, dà un' impressione di soffocamento morale come darebbe un senso d

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insieme si leggono i libri buoni e belli e nessuna corrente malsana, nessuna tentazione perfida turba e disgrega e separa; dove nessun pettegolezzo

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scambio di fiori schiacciati, di immaginette sacre per i libri di preghiera, di fotografie, di piccoli doni... Care amicizie dell' adolescenza, che

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ragionamento: non legga libri, non assista a rappresentazioni che possano scuotere troppo la sua sensibilità, non tenga sott' occhio che immagini

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con molto sentimento un pezzo di musica intitolato, per esempio: Rêves dorés. Ella parla a lui dei libri che legge, delle sue amiche, dei suoi

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L' EDUCAZIONE DI BÉBÉ La giovine madre inesperta e serena, ricorda di aver letto nei buoni libri della sua adolescenza che l' educazione dei

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suoi migliori e più sicuri conforti. Coltiviamo nei bimbi amore ai libri, riguardiamoli come aiuti preziosi alla formazione del loro carattere e all

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sensuale sono nei piccini come nei grandi. Vi sono bambini maliziosi che suppongono e imparano spiando, sfogliando libri, porgendo orecchio ai discorsi

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dei buoni libri a nulla servono se nella vita dimentichiamo di nascondere ai fanciulli le nostre debolezze, le nostre defezioni: se dimentichiamo il

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lo fornisca di libri, di giornalini, di giuocattoli ingegnosi, o meglio, di mezzi per fabbricarsene da sè; supplisca all' insegnamento dei maestri col

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un viaggio e le riterranno meglio che non con lo studio di cento libri imparati a memoria. Certo che bisogna, al solito, sacrificare il nostro al

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impressioni. Libri ben fatti, buona musica, nobili esercizi fisici, la contemplazione delle bellezze poetiche del creato, e quando la fanciullezza cede il

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una sfera così diversa e superiore. Se la moglie non è giovine, gli rimprovererà forse i denari che spende nei libri, negli esperimenti scientifici

Pagina 232

fotografie delle persone più teneramente amate, più dolorosamente rimpiante : i libri sacri per pregare ; i segreti diarî, confidenti delle ore buone e

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insieme a quanto occorse per l'imbandigione. La tavola verrà ricoperta dal tappeto, e resterà nel centro solo il portafiori. Vi si poseranno su libri

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dintorni, le darà libri da leggere, giornali: e se l'invitata si dedica a qualche arte, musica o pittura, l'animerà ad esercitarvisi. Quando l'ospite parte

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occupato. Le piccole cose, come calze, fazzoletti, copribusti a maglia, servono benissimo a fare dai riempitivi. Se si trasportano oggetti pesanti, libri

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profumati col suo profumo ; un porta fazzoletti di raso ricamato, il ritratto d' una persona cara in una cornice artistica; una custodia da libri in stoffa

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riccamente illustrata e udirsi dire mentre passano : « È la signora o la signorina tale, una scrittrice, stampa dei libri ». E qualche anima buona che non

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infermità o per età non poteva far uso dei propri occhi, e le leggeva libri o riviste o giornali. Occupazione non ardua nè troppo gravosa, ma tutt'altro

Pagina 392

forze. Preferisca libri seri per le sue letture ai romanzi; smetta di cantare le canzonette birichine o le romanze appassionate. Adotti per il suo

Pagina 430

nell'anticamera; la biancheria nel cassettone, gli abiti nell'armadio. Nello studio, tutto fu religiosamente conservato intatto: libri, cartelle, penne

Pagina 470

ricamo in bianco, del cucito su tessuti fini, il disegno d' ornato, la miniatura, il leggere libri stampati a minuti caratteri, l' infilar perle, ogni

Pagina 518

; il rilegare libri, dalle semplici legature alle legature di lusso; provare i pianoforti per gli acquirenti nei magazzini di musica ; o suonare nei

Pagina 700

indistintamente, di qualunque età e condizione, giacchè tutte potranno trovarvi un riflesso della propria vita e del proprio sentimento. Libri di questa specie

Pagina Prefazione

Epistolario ascetico Vol.III

632687
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

tranquillità del suo spirito. Sulla scelta de' libri ero veramente incerto: ne abbiamo di eccellenti; ma il profitto non verrà dai libri di controversia, almeno

Epistolario ascetico - Vol. IV

633167
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

' miei libri che sono costì. Spendete pure il bisognevole con santa discrezione, e Iddio vi conforti, santifichi, benedica. [...OMISSIS...] [...OMISSIS

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683009
Bertelli, Luigi - Vamba 6 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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giardino ai miei amici Renzo e Carluccio e a Fofo e Marinella che stanno di casa accanto a noi e sono figli della signora Olga che scrive i libri

tutta la vita. Però, la signora Olga che è una persona molto istruita e che scrive i libri, ha detto che la vittima era da compiangersi, ma che era stata

commerciale e questa fa più dì tutti i libri... - E infatti via via che si arrivava a una stazione il signor Clodoveo si affannava a far la sua brava lezione

che paura, mentre invece io che conoscevo quest'arte, girai in qua e in là lo sguardo distrattamente sugli scaffali pieni di libri, tutti

rapporto dal signor direttore! - Difatti mi condusse nell'ufficio di direzione dove, dietro a una scrivania piena di libri, stava il signor Stanislao

si racconta anche nei libri, che una volta, trovandosi egli a Firenze di passaggio, e avendo incontrato per la strada un piccolo bambino che si

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