- E Teodoro non ha forse me? Ed ha paura! e mi offende, e mi annoia, e mi martirizza da quando si leva fino a quando va a letto. Non più passeggiate
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fare tutto quello che si vuole; io, per esempio, con due carezze, metto il mio a letto e me ne vado al teatro.
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- E andate a letto per la scalinata?
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- Per solito mi dura tre giorni... Vado a mettermi a letto... Permettetemi, scusate...
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Vieni, vieni senza paura, che non c'è. È andato a mettersi a letto con la scusa dell'emicrania, per non condurti da Rita, che ti voleva giovedì a
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vita non può durare! non può durare! Teodoro si fa venir l'emicrania e si mette a letto, tre giorni prima, per non condurmi giovedì da Rita... Uh, se si
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lo vi ho letto nell'anima, signor Barone! La parte di sentinella al suo decoro, avete voluto farla voi: voi capivate di non poter interessare un
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- E poi, quella mia camera da letto e quel mio salottino mi son venuti in uggia... Non so perchè... Ma è così. Ti fermi? Non mi far stancare!
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acutissimo del poeta ha letto nel gran libro della società; ha scrutato le pieghe più nascoste del cuore; ne ha indovinato i sentimenti più veri e più
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catene, e che tenterebbe di spezzarle se n'avesse l'occasione. Intelletto gentile, ha letto molto, ha molto sognato dopo le sue letture. Entrata nella
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giornali vecchi, conserva tutti i giornali, ne ha un mucchio sotto il letto, sotto i tavoli, e le pagine e le fotografie che le piacciono le ritaglia e le
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vedevo piú. Stavo tutto il giorno a letto, oppure seduta sul tappeto, a carezzare il gatto, e a pensare... Avevo imparato a pensare. Ero diventata
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in bagno, e mi lavavo la faccia con l'acqua fredda. Poi tornavo sul letto, e mi rimettevo a piangere. Il bambino, adesso ero sicura che l'avevo
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Poi, sono stata qualche giorno a letto, e Topazia mi curava. E quando sono stata bene, andavo in giro con lei per la città, e l'aspettavo
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Non svenuta, insomma, non ho capito piú niente, era il vino. E mi sono ritrovata su un letto, nella stanza dei padroni di casa, un pittore molto
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Come faceva a rifare la stanza, non vedi che io sono a letto ?
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letto, sotto gli armadi, e poi cucina certe minestrine, certi intrugli di prugne e mele cotte, e tutti quei pentolini li mette sul davanzale della
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Ho letto i suoi libri.
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Hai letto Portami via Gesú?
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No! Primavera col marinaio non l'hai letto! non hai nemmeno tagliato le pagine!
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Sì. E ho letto anche Primavera col marinaio. E perfino La salamandra inutile.
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pennello in mano, ,è crollato. Lei con le sue braccia l'ha portato sul letto. È spirato. La povera Virginia ora si trova in condizioni finanziarie non buone
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Dalla contessa Falchetti, non si va a letto prima delle tre. E poi già per me vi è sempre porta aperta.
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avvocato. La commedia stampata sulla copertina per titolo Parassiti: sui manifesti - o sbaglio? - ho letto I Parassiti: quell'I era di troppo. Intesa, come
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aspetta, e via, a Parigi, nel vostro letto, dove vi do il permesso di sognarmi!... Viscontino, a domani!
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Dunque, il Reggente, nella notte del sabato, non era solo nel suo letto, al solito...
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Ragazzi! Son Lescaut! Niente paura!... Se siete a letto, favorite, alzatevi! Se siete alzati, favorite aprirmi!... Comunque, risparmiatemi la noia di
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Ricordo d'aver letto... che proprio qui... là, sotto quella statua, Giovanna d'Arco fu accusata d'eresia!
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coscienza. Come? Non sei andata a letto. Ti sei vestita di nuovo?
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Avendo letto che tu sei diventato direttore della Banca - i dispacci l'hanno annunziato - si è messa subito in viaggio. Tu farai qualche cosa per
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(dopo aver letto l'indirizzo).
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COLLEZIONE TEATRALE MONDADORI GIUSEPPE ADAMI UN LETTO DI ROSE Commedia in tre atti PIERROT INNAMORATO Commedia in un atto A. MONDADORI - EDITORE UN
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lasciarsi cullare... così... in gondola, mentre le rose si sfogliano sulla laguna, quasi a prepararti un morbido letto orientale... mentre mare e cielo
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ha letto il biglietto ed è andato alla tavola a scrivere. Straccia un primo foglio, ne ricomincia un altro, con movimenti del capo che esprimono
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imposte così buio che non sapevo più venir via. Ho avuto come un senso di paura nell'uscirne. Mi pareva di vedermi morta sul letto. C'era morta tutta
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Ti passa un po'? È nervoso. Stai lì quieta. Ti eri già messa in letto?
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È certo che per lui nulla è mutato. O è mutato in meglio. Lavorava a Milano, lavora qui. Nessun seccatore. Aria buona di campagna aperta. Va in letto
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di aver dormito in un buon letto, di essere ben vestito, seduto in poltrona con un sigaro in bocca. La tua bellezza la fanno dunque in gran parte il
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