Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: io

Numero di risultati: 160 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Otto giorni in una soffitta

204494
Giraud, H. 2 occorrenze
  • 1988
  • Salani
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

tavolino zoppicante. - Lo ruppi io! - annunzia fieramente Alano, come se ciò costituisse un titolo di gloria. Una catinella senza la brocca per l'acqua vien

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 11

- con la tavola vecchia e una seggiola.... No, sarà troppo alto. Allora tiriamo qui la tavola soltanto; ci monterò sopra io e l'aiuterò. - In un

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina Frontespizio

Ridi ridì

206257
Piumini, Roberto 1 occorrenze
  • 1997
  • RCS
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

angelo ingenuo, un giorno 14 Ghiga e Ghega sono Maghe 15 Un giovane con giacca di bambagia 16 Se moglie io voglio 17 I sogni negli stagni 18 Un

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina Indice

Gemme - Corso completo di letture

206816
Grassini, G. B., Morini, Carla 5 occorrenze
  • 1905
  • Remo Sandron - Editore
  • Milano - Palermo - Napoli
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

bella, no; ma gliel'aveva regalata la mamma. Perciò la teneva molto cara. - Allora non lo voglio neppure io il tuo treno! - esclamò la Maria. Porteremo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 15

Giulio diceva sempre: - Io so nuotare quando il mare è in burrasca! Io so sparare il fucile! - Io vado da solo e di notte nei boschi... E non era

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 23

Un giorno Enzo disse ai suoi compagni: - Io ho un leone e un lupo. Li accarezzo, dò loro da mangiare, vado a cavallo ora su l'uno ora su l'altro ; ed

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 28

parlare d'altro. La famiglia reale. Peccato che non vi fossero anche i principini! - Io voglio più bene al re - disse Lucio. - Ed io alla regina - fece

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 31

, bambini miei, io sono molto contento. Però devo dirvi che, senza saperlo, avete commesso un piccolo malanno. Avete fatto bene a cogliere le viole; ma

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 47

Angiola Maria

207101
Carcano, Giulio 16 occorrenze
  • 1874
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

vero. - Nessuno dunque maraviglierà, cred' io, che la Malizia avesse culto e alunni anche su quella beata riva del lago, tra le poche case del nostro

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 117

« Maria, ascoltami, te ne scongiuro! » « Pensi, signore! io non posso, non devo.... » « No, Maria, bisogna che tu m'ascolti. Lo so, lo vedo, mi fuggi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 161

, a ciò che qui mi conduce, è cosa per me di troppo alta importanza, perchè non m' arrischi a disturbarla un momento. Io sono una persona oscura, senza

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 171

d'essermi più lontano, allora è spesse tolte ch' io ti son più vicino. » Quando tu credi quasi perduta ogni cosa, allora le più volte tu hai in mano

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 209

, che siete mai? È questa la felicità ch' io cercava, la verità, la pace di cui tanto ebbe sete l' anima mia?... Benchè giovine della vita a quest'ora

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 245

mia speranza e la forza del mio intelletto a una meta novella: Fin d'allora io voleva abbandonar l'eresia; pure colui ch' io venerava come mio

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 257

: « Rispondo, rispondo io.... non tema; mi lasci, mi lasci andare!... » « Ma questo Ietargo mi spaventa! » replicava il giovine, dando un altro e più

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 305

disperato, vuoi ch' io maledica al mondo e a Dio?... A questa imprecazione la fanciulla non resse; il coraggio, che fin allora l'aveva fatta maggiore di sè

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 321

cucina, facendomi letto d'un bel mucchio di foglie secche colà raccolte: intanto io pensava che miglior giaciglio non avrei forse trovato a venti miglia

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 337

utopista, da uomo nato fuor del tempo suo. E io che, dopo tanta guerra di dubbii e di terrori, non perdei quella calda volontà di bene, la quale fu

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 344

persecuzione, confidava l'anima sua al Signore. - « Io mi confido nel Signore. Perché dite voi all'anima mia: Ti trafuga, come il passero al monte? » Poichè

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 353

Intanto ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a me caro ben più di quanto parrà agli altri che lo leggeranno, il dabben pievano s

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 376

instanza rispettosa, e in atto di scusa gli disse: « Mi perdoni, signor abate, se ardisco così d' attraversare il sentiero della sua passeggiata. Io

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 56

qui?... S' è dunque dimenticato che nulla v' è più di comune fra noi? E perché non è partito? perché non lascia ch' io sopporti in pace questo male

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 81

non abbiamo mai seriamente discorso intorno a così gravi cose; ma io ben conobbi tutta la vostra vita dal primo giorno che mi sono incontrato con voi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 94

' educaste ad amare il bello e il vero. Fu allora che io v' udii parlare degli uomini e delle cose, talvolta colla parola sdegnosa e amara, come dev

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina Dedica

Donnina forte

208662
Bisi Albini, Sofia 1 occorrenze
  • 1920
  • R. Bemporad & figlio
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

la tenda quando arriva la zia, - pensai. - Ella non vuol vedere quell' orribile vis-à-vis! - A dir la verità, anch' io, quando il babbo, anni fa, mi

Paraletteratura - Ragazzi

L'uccellino azzurro

213211
Maeterlink, Maurice 2 occorrenze
  • 1926
  • Felice Le Monnier, Editore
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

andare a male.... LA LUCE (sottovoce, a Tyltyl) Non badarci.... Hanno paura dei morti.... IL Fuoco (saltellando qua e là) Io no, non ho paura!... Sono

Paraletteratura - Ragazzi

?... Io, forse?... LA LUCE O io, piuttosto.... Che ne sappiamo?... Quel muro però circonda una casa che tu hai veduto più volte, da che sei nato

Paraletteratura - Ragazzi

Quell'estate al castello

213704
Solinas Donghi, Beatrice 8 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

vita di società? Veramente non lo sapevo nemmeno io che vita mi aspettassi di fare, al castello. M'immaginavo soltanto che avremmo cercato il tesoro e

Paraletteratura - Ragazzi

rampicante, io, i miei fratelli e mia cugina Isa che veniva da Casale, piú un paio di altri cugini sotto Ferragosto. Nonna ci faceva dei gran minestroni con

Paraletteratura - Ragazzi

potrebbe andare a vedere! - Perché, tu dici che è profonda? - Credo di no, ma io i piedi non ce li inetto, grazie tante. Guardai l'acqua nera che puzzava

Paraletteratura - Ragazzi

Non l'avevano mica chiusa in una cella Ippolita. Quando io e i suoi zii eravamo entrati in quella sala d'aspetto, lei c'era già, seduta dall'altra

Paraletteratura - Ragazzi

balcone e fingi di essere la dama e io di quaggiú ti faccio la serenata. - Se mai toccherebbe a te di far la dama, - trovai da ridire, - sei tu che hai i

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 23

ripassi. Un ridere, certe volte! Ci attaccavamo la ridarella a vicenda, io a lei o lei a me, e poi viceversa e versavice e cosí avanti per mezzo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 42

davvero, Ippolita i suoi, io un paio in dotazione del castello, che i piedi mi ci ballavano dentro; ma solo per fare un salto nel parco tra una mandata di

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 57

ritiravano sempre in tempo perché Ippolita non se ne accorgesse. Io non li capivo tanto, quegli sguardi. Sembravano preoccupati, ansiosi; di che? Le

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 73

I miei amici di Villa Castelli

214320
Ciarlantini, Franco 7 occorrenze
  • 1929
  • Fr. Bemporad & F.°- Editori
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

giuggiole per sè. Allora i fanciulli, stizziti, chiesero aiuto alla nonna. Amalindo però si scusò: -Essi leticavano ed io ho prese le giuggiole e me le

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 16

freddo. Ma io credo che non voglia farsi vedere da meno dei compagni più spavaldi e non voglia perdere il mantello quando giuoca tornando dalla scuola

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 26

governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Così sia». Chicchi, mezzo addormentato, dice degli strafalcioni e gli altri bambini ridono; però io

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 34

olmo che non aveva nulla da fare e pensò di offrirsi come sostegno alla vicina. L'olmo disse: - Giacchè io non riesco a fare l'uva è meglio che

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 61

tasca? Io mi fido poco, perciò sta' sicuro che appena vedo l'uomo volo via senza aspettare che si chini per terra. - Si dice che il passero sia più furbo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 65

. «Siate buoni ed io vi assisterò sempre». Noi ogni anno nel dì di Pasqua, festeggiamo la Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 86

- io vorrei essere impiccato a una pianta di fragole. Tutti i compagni di Sèrafo si misero a ridere, e voi capite perchè.

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 97

Sempronio e Sempronella

214724
Ambrosini, Luigi 8 occorrenze
  • 1922
  • G. B. Paravia e C.
  • Torino - Milano - Padova - Firenze - Roma - Napoli - Palermo
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

tuo padre? - Non mi ci manderebbe, perchè dice che imparare a leggere e a scrivere è un perdere il tempo. E io non posso disubbidire a mio padre. - Tu

Paraletteratura - Ragazzi

mi darà due manzi. Venderò i manzi e comprerò una casini col terrazzino. Io starò sul terrazzino e la gente mi farà la riverenza: - Buon giorno

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 15

. La domenica, sapete, non si lavora; un giorno di riposo su sette ci vuole. Fa bene al corpo, fa bene all'anima. Io chiudo il mulino, e dò la via

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 47

LA CASA DEL MAESTRO SAVERIO Sempronio e Sempronella si presentano rispettosamente a maestro Saverio. Sempronio gli dice: - Signor maestro, io non so

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 5

CIÒ CHE FA IL SOLE Io sono il primo ad alzarmi la mattina, perchè ho da sbrigare una quantità di faccende. Ricaccio nei nidi oscuri i pipistrelli, i

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 55

che andassero a scuola. - Io non ci ho mai messo piede, e non voglio che ci andiate voialtri: camperete anche senza sapere nè leggere nè scrivere.

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 64

braccio, un po' lo compiangeva, un po' lo beffava, ma finiva sempre con l'esclamazione: - Che bravo babbo ho io!...

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 64

anche a lui: «Io non voglio che tu perda tempo a scuola; preferisco mi dia una mano nei miei lavori». E Domestico ubbidiva. Ma quando incontrava un

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 65