quelle delle canzonette napoletane con cui i musici girovaghi vengono la sera a rallegrar gli avventori. Che stonatura e che profanazione!... Ma ho
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suggello al mio povero tentativo di descrizione. - "Credo poco all'Inferno; ma credo al Paradiso perché l'ho visto... ed e questo".
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veste modesta, venne esaurita. Nel ripubblicarlo con qualche aggiunta e qualche emendamento, ho tentato di renderlo più completo e più degno
!... Glielo ha suggerito essa, essa che mi odia più del fumo agli occhi. Che le ho fatto?... L'ho rispettata sempre da madre, non da matrigna.... A servire, sì
cappellania di famiglia, il cui cappellano era in punto di morte. - Ho pensato a voi, signor canonico! - Grazie, grazie!... Non posso accettare, - rispose
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!... - supplicava la baronessa. - Voi, signora, avete ragione.... per la vostra dote. Ma ho già dato ipoteche, ho vincolato rendite.... non l'ho sciupata
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alla mamma!... Non è niente!... Manda a chiamare il canonico Rametta.... Ho bisogno di lui.... Voglio confessarmi.... Non dir nulla alla mamma! Bada; non
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la copia legale della sentenza della Gran Corte. - Come si sente, voscenza? - Meglio! Meglio. Non è niente! Ho la pelle dura io. Passava la giornata
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dar consigli in casa sua? Io mi rompo la schiena da mattina a sera a zappare queste quattro zolle che non fruttano più. Non chiedo niente a nessuno. Ho
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? E l'ho rimandato a mani vuote. Ho fatto male? Don Pietro approvava, quantunque, infine.... - Ho fatto male? - No.... Volevo soltanto avvertirvi che
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camera altrove? No, no! Ho orrore degli sgomberi. E poi non sarei filosofo se non prendessi il mondo come è. Le altre pensioni, caro mio, sono peggio
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nel mondo all'infuori di questo: la vedova Garacci si è costituita.... mia suocera! - Suocera? - Che volete? Le ho sedotto la figlia.... minorenne; ho
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il Santo Padre, neppur di vista, io non posso essere assolto, col pretesto che l'ho spogliato! Ma di che l'ho spogliatoi E buttato a piè del canonico
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stomaco! - egli aveva la sfacciataggine di rispondergli: - Beato te, che puoi vivere due giorni senza mangiare! Io, vedi, ho fatto colazione due ore fa
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risposto: - Mi dispiace.... lo, capite, ho in casa due ragazze che sono state educate come in convento. Bella compagnia per le mie figlie la Trisuzza dello
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? - Impostata poco fa. Ho ricevuto la tua. Grazie e baci. - Che pena non poterci vedere, anzi, neppure conoscerci di persona! - Ci conosceremo presto. Ho
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.... Gll ho detto: Per quest' anno però le zucchine dell'orto, spettano a me! Ed ha acconsentito. Si sforzava di parere allegro. E mentre i facchini
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.... dicono; io non li ho visti. Brava persona, però, caritatevole, quantunque un po' matto.... Avevo dato appena un'occhiata al barone e al suo palazzo tutto
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collocarla a servizio da qualche buona famiglia; ma io ho pensato: Il meglio è uscirne una volta per sempre; le cose lunghe diventano serpi. Un colpo di
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sperduto. - Ha tredici anni; farà come gli altri, - conchiuse il marito. - Ho un compare a Caltagirone; lo affideremo a lui. Sognavano la felicità futura
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sant'uomo, dal gran dispiacere, sarebbe rimasto digiuno. - Ho parlato col cappellano di Santa Chiara. Dice che probabilmente l'abbadessa la prenderebbe lei
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coperta; se lo levi dalla testa.... voscenza o chi venuto a ingannarla.... Coi Mèndola niente soverchierie. Se più non ho il marito - che il Signore lo
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capitarmi! Sia fatta la volonta di Dio!... Vorranno danaro.... Si figurano che ne ho pieni i cassetti!... Dove mi condurranno? Dirò: Ecco le chiavi
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un'altra volta; oggi ho da fare. Buon giorno!.... E riprendeva a dettare allo scrivano: "Dunque.... In fatto e in diritto.... „ Quella mattina
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Per due anni e per mesi la vita elettorale è proceduta calma ed ha dato luogo a un lavoro pratico, del quale in due grandi comizi ho dato conto al
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qualche importanza — è una delle cose più caratteristiche del momento che corre. Io ho potuto avvicinare alcuni dei vescovi più noti, e il sentimento
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molti; io ho inteso alcuni amici, che qualche anno addietro tutti giudicavamo estremamente pessimisti su questo argomento, dichiarare invece che si
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persecuzione religiosa. Ho già detto come essa sia, nelle origini sue, una legge di rappresaglia politica e di difesa repubblicana. È veramente, anche
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Ho letto con attenzione molti documenti delle lunghe discussioni che si svolsero al Parlamento e nelle società sopra indicate sulla separazione; e mi
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, quanto a quella prima fiducia, ho già detto: il difetto di questa seconda non ha meno contribuito a rendere la loro condizione presente difficilissima.
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gravissima, quella interna, intellettuale e disciplinare, che travaglia il cattolicismo francese, con la stessa oggettività con la quale ho cercato
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moderna e dello spirito democratico, l'ho. Ma molti cattolici non l'hanno; e per non perdere altra fede nella perennità del cattolicismo a loro non resta
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lamentosamente; pareva che piangesse. - Che cosa canti, figliuola mia? - Canto la mia mala ventura. Ho gli occhi e non ci vedo; ho le gambe e quasi non posso
C'era una volta ... Sì, sì, non ho dimenticato la promessa; parola di Raccontafiabe è parola di Re; ed ecco la storia del principe Pettirosso. Dunque
mamma? - Non li ho mai visti. E tu? - Non li ho mai visti neppur io. - Come ti chiami? - Non lo so. E tu? - Non lo so. Uguali in tutto, come fratelli
così grosso per le camicie della Reginotta e per le lenzuola della Regina? Ahi ah! ... - La canzone dice così; non l'ho inventata io. - Come mai
avvertirlo che ho una comunicazione importantissima da fargli, da parte dell'illustrissimo signor Presidente dell'Udienza Reale. Dieci piastre per voi se
. - Buttafuoco - rispose il bucaniere sorridendo. - Un nome di battaglia, non è vero? - Il mio l'ho dimenticato - disse il cacciatore, corrugando la
. - Preferireste trovare invece la buona marchesa? - disse il guascone. - Ah, quella sí e ben volentieri, - rispose il conte. Non l'ho mai dimenticata. - La
. - Eppure siete ancora mezzo spagnuolo. - Ho solamente la corazza spagnuola, signor conte - rispose il guascone - e quando sarò a bordo della fregata del
Moro. - Gli è che la nostra casa è un po' lontana, - disse il guascone. - Ho la zampa lunga io. - Si trova fuori dalla città, verso le coste del Pacifico
coricarci dove possiamo - disse il conte. - Quante notti ho dormito sulla tolda della mia fregata avvolto in un mantello! - E quante volte io ho dormito
. - Questi si chiamano combattimenti! ... e con tanta fatica, sí e no ho guadagnato il doblone che quel basco fortunato ancora mi deve. Se io fossi stato al
sia piaciuto quel che ho detto: si sappia che noi, figli dell'oceano, sappiamo guidare le navi, ma regalare anche una buona stoccata. - Vi siete
ci è mai spiaciuto menar le mani. Quanti colpi di spada ho dato, quando navigavo agli ordini di vostro padre! - Taci Mendoza - gridò il conte con voce
una condizione però. - Quale. - Oggi da alcuni miei amici io ho avuto l'assicurazione che la nipote del Gran Cacico del Darien è sempre in Panama
sulla Schelda, - disse. - Condottiero delle genti italiche era un fiammingo: il duca Wan Guld. - Io ho udito parlare di questo, - disse il marchese
vedere il figlio del famoso Corsaro Rosso. Ho udito parlare anch'io moltissimo dei tre fratelli filibustieri. - Bastano le chiacchiere, - disse il
- Il bacan tarda questa sera. - Raddoppia la carica della pipa, mio caro Mendoza. Io vi ho cacciato dentro due dita e ora tira magnificamente. Che
per sbarrare loro il passo; poi uno dei due, accortosi di aver da fare con un soldato, chiese: - Oh, camerata, dove vai? - Ho l'ordine di scortare