Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ho

Numero di risultati: 94 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Ricordi d'un viaggio in Sicilia

169017
De Amicis, Edmondo 2 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

quelle delle canzonette napoletane con cui i musici girovaghi vengono la sera a rallegrar gli avventori. Che stonatura e che profanazione!... Ma ho

Pagina 132

suggello al mio povero tentativo di descrizione. - "Credo poco all'Inferno; ma credo al Paradiso perché l'ho visto... ed e questo".

Pagina 136

Le buone maniere

202178
Caterina Pigorini-Beri 1 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

veste modesta, venne esaurita. Nel ripubblicarlo con qualche aggiunta e qualche emendamento, ho tentato di renderlo più completo e più degno

Passa l'amore. Novelle

241479
Luigi Capuana 21 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

!... Glielo ha suggerito essa, essa che mi odia più del fumo agli occhi. Che le ho fatto?... L'ho rispettata sempre da madre, non da matrigna.... A servire, sì

cappellania di famiglia, il cui cappellano era in punto di morte. - Ho pensato a voi, signor canonico! - Grazie, grazie!... Non posso accettare, - rispose

Pagina 103

!... - supplicava la baronessa. - Voi, signora, avete ragione.... per la vostra dote. Ma ho già dato ipoteche, ho vincolato rendite.... non l'ho sciupata

Pagina 110

alla mamma!... Non è niente!... Manda a chiamare il canonico Rametta.... Ho bisogno di lui.... Voglio confessarmi.... Non dir nulla alla mamma! Bada; non

Pagina 117

la copia legale della sentenza della Gran Corte. - Come si sente, voscenza? - Meglio! Meglio. Non è niente! Ho la pelle dura io. Passava la giornata

Pagina 129

dar consigli in casa sua? Io mi rompo la schiena da mattina a sera a zappare queste quattro zolle che non fruttano più. Non chiedo niente a nessuno. Ho

Pagina 13

? E l'ho rimandato a mani vuote. Ho fatto male? Don Pietro approvava, quantunque, infine.... - Ho fatto male? - No.... Volevo soltanto avvertirvi che

Pagina 17

camera altrove? No, no! Ho orrore degli sgomberi. E poi non sarei filosofo se non prendessi il mondo come è. Le altre pensioni, caro mio, sono peggio

Pagina 187

nel mondo all'infuori di questo: la vedova Garacci si è costituita.... mia suocera! - Suocera? - Che volete? Le ho sedotto la figlia.... minorenne; ho

Pagina 192

il Santo Padre, neppur di vista, io non posso essere assolto, col pretesto che l'ho spogliato! Ma di che l'ho spogliatoi E buttato a piè del canonico

Pagina 211

stomaco! - egli aveva la sfacciataggine di rispondergli: - Beato te, che puoi vivere due giorni senza mangiare! Io, vedi, ho fatto colazione due ore fa

Pagina 213

risposto: - Mi dispiace.... lo, capite, ho in casa due ragazze che sono state educate come in convento. Bella compagnia per le mie figlie la Trisuzza dello

Pagina 22

? - Impostata poco fa. Ho ricevuto la tua. Grazie e baci. - Che pena non poterci vedere, anzi, neppure conoscerci di persona! - Ci conosceremo presto. Ho

Pagina 230

.... Gll ho detto: Per quest' anno però le zucchine dell'orto, spettano a me! Ed ha acconsentito. Si sforzava di parere allegro. E mentre i facchini

Pagina 271

.... dicono; io non li ho visti. Brava persona, però, caritatevole, quantunque un po' matto.... Avevo dato appena un'occhiata al barone e al suo palazzo tutto

Pagina 273

collocarla a servizio da qualche buona famiglia; ma io ho pensato: Il meglio è uscirne una volta per sempre; le cose lunghe diventano serpi. Un colpo di

Pagina 29

sperduto. - Ha tredici anni; farà come gli altri, - conchiuse il marito. - Ho un compare a Caltagirone; lo affideremo a lui. Sognavano la felicità futura

Pagina 297

sant'uomo, dal gran dispiacere, sarebbe rimasto digiuno. - Ho parlato col cappellano di Santa Chiara. Dice che probabilmente l'abbadessa la prenderebbe lei

Pagina 34

coperta; se lo levi dalla testa.... voscenza o chi venuto a ingannarla.... Coi Mèndola niente soverchierie. Se più non ho il marito - che il Signore lo

Pagina 42

capitarmi! Sia fatta la volonta di Dio!... Vorranno danaro.... Si figurano che ne ho pieni i cassetti!... Dove mi condurranno? Dirò: Ecco le chiavi

Pagina 54

un'altra volta; oggi ho da fare. Buon giorno!.... E riprendeva a dettare allo scrivano: "Dunque.... In fatto e in diritto.... „ Quella mattina

Pagina 86

Comizio elettorale

398582
Sturzo, Luigi 1 occorrenze
  • 1908
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 322-328.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

Per due anni e per mesi la vita elettorale è proceduta calma ed ha dato luogo a un lavoro pratico, del quale in due grandi comizi ho dato conto al

Pagina 324

La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")

404020
Murri, Romolo 7 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 207-245.
  • Politica
  • UNIOR
  • w
  • Scarica XML

qualche importanza — è una delle cose più caratteristiche del momento che corre. Io ho potuto avvicinare alcuni dei vescovi più noti, e il sentimento

Pagina 218

molti; io ho inteso alcuni amici, che qualche anno addietro tutti giudicavamo estremamente pessimisti su questo argomento, dichiarare invece che si

Pagina 221

persecuzione religiosa. Ho già detto come essa sia, nelle origini sue, una legge di rappresaglia politica e di difesa repubblicana. È veramente, anche

Pagina 222

Ho letto con attenzione molti documenti delle lunghe discussioni che si svolsero al Parlamento e nelle società sopra indicate sulla separazione; e mi

Pagina 224

, quanto a quella prima fiducia, ho già detto: il difetto di questa seconda non ha meno contribuito a rendere la loro condizione presente difficilissima.

Pagina 227

gravissima, quella interna, intellettuale e disciplinare, che travaglia il cattolicismo francese, con la stessa oggettività con la quale ho cercato

Pagina 235

moderna e dello spirito democratico, l'ho. Ma molti cattolici non l'hanno; e per non perdere altra fede nella perennità del cattolicismo a loro non resta

Pagina 236

CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

660140
Capuana, Luigi 4 occorrenze

lamentosamente; pareva che piangesse. - Che cosa canti, figliuola mia? - Canto la mia mala ventura. Ho gli occhi e non ci vedo; ho le gambe e quasi non posso

C'era una volta ... Sì, sì, non ho dimenticato la promessa; parola di Raccontafiabe è parola di Re; ed ecco la storia del principe Pettirosso. Dunque

mamma? - Non li ho mai visti. E tu? - Non li ho mai visti neppur io. - Come ti chiami? - Non lo so. E tu? - Non lo so. Uguali in tutto, come fratelli

così grosso per le camicie della Reginotta e per le lenzuola della Regina? Ahi ah! ... - La canzone dice così; non l'ho inventata io. - Come mai

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

682236
Salgari, Emilio 14 occorrenze

avvertirlo che ho una comunicazione importantissima da fargli, da parte dell'illustrissimo signor Presidente dell'Udienza Reale. Dieci piastre per voi se

. - Buttafuoco - rispose il bucaniere sorridendo. - Un nome di battaglia, non è vero? - Il mio l'ho dimenticato - disse il cacciatore, corrugando la

. - Preferireste trovare invece la buona marchesa? - disse il guascone. - Ah, quella sí e ben volentieri, - rispose il conte. Non l'ho mai dimenticata. - La

. - Eppure siete ancora mezzo spagnuolo. - Ho solamente la corazza spagnuola, signor conte - rispose il guascone - e quando sarò a bordo della fregata del

Moro. - Gli è che la nostra casa è un po' lontana, - disse il guascone. - Ho la zampa lunga io. - Si trova fuori dalla città, verso le coste del Pacifico

coricarci dove possiamo - disse il conte. - Quante notti ho dormito sulla tolda della mia fregata avvolto in un mantello! - E quante volte io ho dormito

. - Questi si chiamano combattimenti! ... e con tanta fatica, sí e no ho guadagnato il doblone che quel basco fortunato ancora mi deve. Se io fossi stato al

sia piaciuto quel che ho detto: si sappia che noi, figli dell'oceano, sappiamo guidare le navi, ma regalare anche una buona stoccata. - Vi siete

ci è mai spiaciuto menar le mani. Quanti colpi di spada ho dato, quando navigavo agli ordini di vostro padre! - Taci Mendoza - gridò il conte con voce

una condizione però. - Quale. - Oggi da alcuni miei amici io ho avuto l'assicurazione che la nipote del Gran Cacico del Darien è sempre in Panama

sulla Schelda, - disse. - Condottiero delle genti italiche era un fiammingo: il duca Wan Guld. - Io ho udito parlare di questo, - disse il marchese

vedere il figlio del famoso Corsaro Rosso. Ho udito parlare anch'io moltissimo dei tre fratelli filibustieri. - Bastano le chiacchiere, - disse il

- Il bacan tarda questa sera. - Raddoppia la carica della pipa, mio caro Mendoza. Io vi ho cacciato dentro due dita e ora tira magnificamente. Che

per sbarrare loro il passo; poi uno dei due, accortosi di aver da fare con un soldato, chiese: - Oh, camerata, dove vai? - Ho l'ordine di scortare