, nel travaglio del dopo guerra, che la libertà in gran parte non esisteva più, era soffocata. Non la libertà economica, nelle costrizioni statali
costituzione e dello sviluppo della colonia Eritrea; dalle ostilità con la Francia alla guerra libica; dalla settimana rossa alla guerra europea e ai
presenti elezioni a far superare la crisi parlamentare italiana, che risale a prima della guerra, a ridare alla nazione un organo veramente vitale
politica estera sono tre cardini inscin¬dibili dello stato. Lo sforzo fatto dall’Italia dopo la guerra per superare la crisi che l’ha minata proprio al
fu mallevadore lo stato. Però nulla si fece durante la guerra, perché in politica interna allora prevalevano la retorica e la imprevidenza; nulla fu
. La reazione non può essere un semplice fenomeno di forza bruta, né solo un esercizio di coraggio, né può tramutarsi in guerra civile. Per questo le
labirinto della nostra burocrazia. Come ultima espressione di simile tendenza, fin da prima della guerra, ma con sistema accelerato e durante e dopo la
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stato, non poteva essere più disastroso; le condizioni eccezionali durante e dopo la guerra hanno svelato a molti gli errori accumulati in decenni di
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illustrare nei vari discorsi da me tenuti, a cominciare da quello di Milano del novembre 1918, «problemi del dopo guerra», che preludeva alla costituzione del
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federalistico della nazione; dico neppure indirettamente, perché le funzioni fondamentali dello stato, politica interna, estera, finanze e tesoro, guerra, marina
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campo igienico la lotta contro la malaria e quella contro la tubercolosi; nel campo della beneficenza l'assistenza agli orfani di guerra o
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, nel travaglio del dopo guerra, che la libertà in gran parte non esisteva più, era soffocata. Non la libertà economica, nelle costrizioni statali
costituzione e dello sviluppo della colonia Eritrea; dalle ostilità con la Francia alla guerra libica; dalla settimana rossa alla guerra europea e ai
presenti elezioni a far superare la crisi parlamentare italiana, che risale a prima della guerra, a ridare alla nazione un organo veramente vitale
politica estera sono tre cardini inscin¬dibili dello stato. Lo sforzo fatto dall’Italia dopo la guerra per superare la crisi che l’ha minata proprio al
fu mallevadore lo stato. Però nulla si fece durante la guerra, perché in politica interna allora prevalevano la retorica e la imprevidenza; nulla fu
. La reazione non può essere un semplice fenomeno di forza bruta, né solo un esercizio di coraggio, né può tramutarsi in guerra civile. Per questo le
presidente. Allora è rimessa al giorno 8 marzo. Segue l'interrogazione dell'onorevole Mazzolani, ai ministri della guerra e delle colonie «per sapere
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estera su avvenimenti della nostra guerra, sono nel modo più assoluto false. Il comandante del Pullino, capitano di corvetta Degli Uberti è tuttora in
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L'onorevole sottosegretario di Stato per la guerra ha facoltà di rispondere.
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regolamenti, che durante la guerra hanno portato il caos nella giustizia militare, ha invitato il comando militare a fare l'inchiesta prescritta. Il Comando
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Lanza di Trabia, sottosegretario di Stato per la guerra. Il rimpatrio dell'avvocato Bartocci, dell'ufficiale istruttore Palombello, e dei capitani
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Satta-Branca, al ministro della guerra, «per sapere se creda giusto ed utile che nella caserma Lamarmora in Sassari molti locali vengano destinati ad
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Lanza di Trabia, sottosegretario di Stato per la guerra. Siccome non ho tutti gli elementi per rispondere a questa interrogazione, prego il
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Segue l'interrogazione dell'onorevole Lombardi Giovanni, al ministro della guerra, «per sapere con quale criterio dai vari corpi vengono venduti gli
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far presto, molto presto: un fulmine di guerra. Benché si parli molto di elezioni, una Camera così nuova, vitale, rigogliosa, la quale ha mostrato, non
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Commissione dovrà occuparsi delle circoscrizioni anche in vista delle condizioni di fatto. Un paese su cui è imperversato il fenomeno della guerra, in
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dicembre 1915, n, 1824, che ne proroga la validità fino alla fine della guerra;
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dominio non si fosse precipitato nel baratro della guerra avrebbe sicuramente dominato il mondo con la sua insuperata organizzazione tecnica.
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La guerra, che ha posto in cruda evidenza tutte le deficienze del nostro organismo statale e nazionale, ha svelato soprattutto la grande
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«Il sottoscritto chiede d'interrogare i ministri della guerra e della ricostituzione delle terre liberate, per sapere come intendano provvedere alla
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«Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro della guerra, per sapere per quale ragione il Ministero della guerra con circolare 37960-469 del 7
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Che intende di fare il Ministero della guerra per rendere attuabili le provvidenze della circolare di cui sopra a favore degli operai del Genio?
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Ciò dovrebbe essere apparso ben chiaro al Ministero della guerra dalla situazione di oltre 50,000 operai che per le insufficienze
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Le ansie subite durante la guerra, a cui diede in olocausto un figlio adorato, resero la sua fibra meno resistente al morbo implacabile e insidioso
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l'espressione della nostra solidarietà coi colpiti dalla delinquenza di guerra, che pur nel dopo guerra si scatena.
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