d'erbe, e quella minestra completa la giornata. Quando ha finito, Alano getta un grido: hanno
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stalla si getta alla rinfusa in un punto dell'aia, di solito, il più basso ed avvallato; non si comprime; l'acqua piovana lo dilava; il sugo nero, che è
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giardiniere empie i vasi di terra ben sciolta, poi con la mano la pigia intorno ai fiori. L'ortolano vanga, e rastrella le aiuole; getta i semi, e li cuopre
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mercede prima contata con avara brama, si getta la notte sul suo stramazzo, forse più tranquillo e pago che non si giaccia il milionario in letto
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il fienile ben provvisto, getta il foraggio nella greppia a larghe braccia: più tardi fa mangiare paglia asciutta. Vuoi fare economia del foraggio, e
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, faccia così.... (Getta un fischio). E vedrai.... Succederà lo stesso come nella foresta: Bau! bau! bau!... LA LUCE Dunque addio, miei cari bambini.... Non
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slancia su Mytyl, la getta quasi a terra coprendola di carezze violente e ardenti) Oh, che buona bambina!... Com'è bella! Com' è buona!... Bella
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. Il Pane, spaventato, getta via la gabbia e va a nascondersi in fondo alla sala, mentre la Notte, rincorrendo gli Spettri, grida a Tyltyl): LA NOTTE
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mezzo!... (Getta via il cucchiaio). Mytyl, abbiamo appena il tempo di andare.... NONNA TYL Via, restate ancora un minuto.... Non brucia mica la casa
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dove si getta l'anima dell'acqua, simile a una fanciulla scapigliata, grondante di pioggia, e tutta in lacrime. Essa si azzuffa subito col Fuoco
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canto delle Madri che vanno loro incontro.... (Il Tempo frattanto chiude le porte opaline. Poi si volta, getta un ultimo sguardo nella sala, e scorge a
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l'aia. La massaia non dIimentica nemmeno i suoi colombi: mattina e sera getta loro mancita di granone, ed essi escono dalle colombaie, scendono dai
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