Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: finestre

Numero di risultati: 14 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

205810
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

, niun'erba cresce, niun seme germoglia. 2. Quando vuoi che entri l'aria nella casa, tu apri porte, e finestre. Altrettanto hai da fare con la terra; tu devi

Pagina 75

La giovinetta campagnuola

207637
Garelli, Felice 5 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

dalla fermentazione dei letti, sia per temperare il soverchio calore. Quando poi, con le finestre aperte, l'aria è tuttavia soffocante, si ricorre ai

Pagina 131

morta. Bada dunque a rinnovare l'aria nelle stanze abitate; apri porte e finestre, lascia entrare liberamente l'aria, specialmente quella pura del

Pagina 45

al bel mezzodì; da varie finestre riceve abbondanza di luce; ha dinanzi l'aia col pozzo; l'orto di fianco, e il letamaio di dietro, a mezzanotte. La

Pagina 50

si tolga almeno una volta per settimana, e si porti al letamaio dietro casa. Quando gli animali sono fuori, spalanca porte e finestre della stalla, del

Pagina 58

l'innaffiatoio. A rallegrare l'occhio ed il cuore, aggiungi un vaso di fiori alle finestre, e, se puoi, un quadro nella stanza.

Pagina 98

Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215315
Garelli, Felice 3 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

bragia, e al mattino la trovarono morta. Bada dunque a rinnovare l'aria nelle stanze abitate; apri spesso porte e finestre, lascia entrare liberamente

Pagina 67

al bel mezzodì; da varie finestre riceve abbondanza di luce; ha dinanzi l'aia col pozzo; l'orto di fianco, e il letamaio di dietro, a mezzanotte. La

Pagina 72

almeno una volta per settimana, e portalo al letamaio dietro casa. Quando gli animali son fuori, spalanca porte e finestre della stalla, del porcile, del

Pagina 82

Nanà a Milano

656148
Arrighi, Cletto 3 occorrenze

pizzicagnolo, era la signora Bibiana. Quelle persone se ne stavano sedute in silenzio a ridosso della luce che entrava da due finestre a vetri

Pagina 151

sobborgo, teneva abitazione e studio. Pagava una miseria di affitto, e dalle sue finestre vedeva d'estate molto verde, e d'inverno, se fosse nevicato

Pagina 69

spilorcio aveva lasciato al di lei caro Enrico! Con che cura gli preparò la biancheria e fece rimetter le cortine alle finestre e gli fornì

Pagina VI

Un viaggio a Roma senza vedere il Papa

663962
Faldella, Giovanni 2 occorrenze

, egli che è uso ad abitare nel nostro villaggio in Via del Mulino americano, dove i vetri delle sue finestre ballano continuamente al passare dei carri

baracconi dei giornali e gli spacci di lucido Dubois. Le muraglie dei palazzi e delle case, i campanili e le torri mi mostravano dei buchi nelle finestre

Cerca

Modifica ricerca