Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: fai

Numero di risultati: 42 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle

188152
Pietro Touhar 1 occorrenze
  • 1880
  • Felice Paggi Libraio-Editore
  • Firenze
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

, l'odio sono il frutto che la lingua indiscreta, pungente, maledica raccoglie. Un tempo fai testimonio di un fatto che luminosamente conferma questa

Pagina 11

Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

205601
Garelli, Felice 4 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

fai una sola, comunque profonda, non sgombri il terreno dalle cattive piante, lo infesti vieppiù. Hai già visto che i semi, sotterrati profondamente

Pagina 103

un benefizio netto di 186 lire. Da questi esempi tu vedi che quanto più si spende in concime, tanto più si guadagna. Se fai una spesa doppia, o

Pagina 122

; stemperarla in poltiglia. Se la fai seccare al sole, diventa compatta, dura, si restringe, e si screpola in ogni senso. Se la metti al fuoco si cuoce, arrossa

Pagina 41

sottosuolo forte, lo intacchi? 4. E se devi intaccare un sottosuolo di cattiva natura, che fai? - Quale avvertenza devi usare nel portar su la terra vergine?

Pagina 80

La giovinetta campagnuola

207871
Garelli, Felice 15 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

aggiungi talvolta un pezzo di manzo, d'agnello, di vacca, o una fetta di salame, fai un pranzetto che ristora la tua gente, e la mette in allegria

Pagina 102

, di pomi d'oro, ecc. Le coste di bietole le fai bollire un quarto d'ora; asciugate, le disponi a strati, in un recipiente, e spargi sale su ogni

Pagina 104

guasta il latte, o il fiore che vi riponi. Se vuoi conservare il fior di latte alcuni giorni, per venderlo, o farne burro, non ripònilo, come fai, entro

Pagina 106

l'umore lasciatovi dall'animale che ti ha ferito. Poi fai cadere sulla ferita qualche goccia d'ammoniaca; quindi bagni ripetutamente d'acqua salata, o

Pagina 110

d'olio, lo metti sulla punta d'un ferro, lo accendi, e fai colare sulla ferita le goccie infocate. Aggiungi qualche bevanda cordiale, ed eccitante

Pagina 112

radice di saponaria. Metti questa in molle, il dì innanzi, in quantità bastevole d'acqua. Il giorno appresso la fai bollire alcuni minuti; la coli; poi

Pagina 119

qualità scadente, i foraggi legnosi e grossolani. Prova, tieni conto di tutto, e vedrai l'economia che ti risulta. Col risparmio che fai nel foraggio, in

Pagina 125

confidare ad amiche quello che non vuoi che si sappia. Vedi quello che accade, quando tu fai una confidenza ad un'amica, a patto che non la dica a

Pagina 15

fai una cosa, sii tutto intento e attento a quella, se vuoi riuscirla bene. A far le cose sbadatamente, o fuor di tempo, si diventa vecchi senza aver

Pagina 29

voglia, ed ora i conti li fai bene. Così avviene di ogni cosa: quasi sempre chi vuole, può. Sii dunque ferma, e perseverante nei buoni propositi, se

Pagina 31

strappi ad una pianta le foglie due o tre volte di seguito nell'estate, la fai morire, perchè la privi dei suoi polmoni. Lo stesso è degli animali

Pagina 45

ciò: se fai il paragone con altre bestie, ricoverate in stalle spaziose, arieggiate, salubri, ti convincerai da te stessa quanto la stalla, buona, o

Pagina 49

i giorni si lava il muso con lo zampino; si lecca ora qua, ora là; si liscia il pelo. Se la arruffi, le fai dispiacere; se la insudici, si

Pagina 53

talora avvoltolarsi per terra, fregarsi agli alberi, ai muri? Per liberarsi dalle lordure, e far cessare il prurito che da esse deriva. Se fai scorrere

Pagina 55

corre all'impazzata, come fai tu quando esci dalla scuola. Le vacche lattaie trovano anch'esse giovamento nell'uscita giornaliera. Vedi come guadagnano

Pagina 80

Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215513
Garelli, Felice 14 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

qualità scadente, i foraggi legnosi e grossolani. Prova, tieni conto di tutto, e vedrai l'economia che ti risulta. Col risparmio che fai nel foraggio, in

Pagina 107

, e robustezza alle membra. I muscoli più li fai lavorare, e più ingrossano, e acquistano forza. L'arrotino ha la gamba destra più grossa della sinistra

Pagina 116

corre all'impazzata, come fai tu quando esci dalla scuola. Le vacche lattaie trovano anch'esse giovamento nell'uscita giornaliera. Vedi come guadagnano

Pagina 119

caccia ai nidi; lascia vivere gli uccelli». Facendo guerra ai piccoli uccelli, senza saperlo fai guerra a te stesso, alle raccolte che speri in

Pagina 124

freddo, chiede un tozzo di pane e un ricovero per la notte. Tu dividi con lui la polenta, e gli fai posto nella stalla. Ma la carità non è tutta di

Pagina 16

fai una cosa, sii tutto intento e attento a quella, se vuoi riuscirla bene. A far le cose sbadatamente, o fuor di tempo, si diventa vecchi senza aver

Pagina 31

tuo tempo. Ora dimmi: che fai tu nelle lunghe sere d'inverno? Nulla: tu le passi nella stalla a udire vecchie storie del mago, del folletto, e degli

Pagina 33

prova. Ricòrdati come ti imbizzivi di non poter imparare l'aritmetica! ma poi ti mettesti proprio di buona voglia, ed ora i conti li fai bene. Così

Pagina 34

, come fai tu, nell'estate, ben deve aspettarsi di morir di fame nell'inverno». Ciò detto, l'ape chiuse l'uscio in faccia al grillo. Giovinetto, tieni

Pagina 38

tu strappi ad una pianta le foglie due o tre volte di seguito nell'estate, la fai morire, perchè la privi dei suoi polmoni. Lo stesso è degli animali

Pagina 65

fai il paragone con altre bestie, ricoverate in stalle spaziose, arieggiate, salubri, ti convincerai da te stesso quanto la stalla, buona o cattiva

Pagina 70

giorni si lava il muso con lo zampino; si lecca ora qua, ora là; si liscia il pelo. Se lo arruffi, gli fai dispiacere; se lo insudici, si impermalisce

Pagina 76

polmoni. Bada alla testa: se non usi il pettine, e non fai qualche lavatura con acqua semplice, o saponata, vi si annidano certe bestioline schifose, che

Pagina 77

talora avvoltolarsi per terra, fregarsi agli alberi, ai muri? Per liberarsi dalle lordure, e far cessare il prurito che da esse deriva. Se fai scorrere

Pagina 80

Nanà a Milano

656239
Arrighi, Cletto 8 occorrenze

ispirazione. Si mosse verso l'uscio. - Che fai? - gli domandò Nanà. - Chiudo l'uscio - rispose Filippo con un sorriso tra l'ebete, il compiacente e il

Pagina 151

. - Dunque mi fai far buona figura? Te ne ringrazio. - Caro! Questo e altro - disse Bibò intenerita. E scoccò un bacione al suo bel giovane. - Vediamo

Pagina 215

. Sarebbe come ingannare un bambino. Io non so nulla di ciò che voi pensiate, nè che proviate per certe donne... ma so che tu mi fai soffrire. Queste parole

Pagina 238

con lei? Nanà non rispose subito. Il suo sospetto s'accresceva. - Ma perchè mi fai tante domande quest'oggi? - gli domandò. - Perchè mi interesso de

Pagina 243

sai quello che mi fai soffrire. Non farti insultare daccapo. - Ma crè nom de... che siano proprio tutti continuamente uguali questi signori uomini

Pagina 261

... sia ragionevole. - Ma sei tu mamma che mi fai soffrir me! - disse la fanciulla. - Oh parla, ti scongiuro. - Credi tu che se non fosse necessario io

Pagina 291

ispirazione lei fa di tutto per cacciargliela indietro. - Guarda quello che fai - ripetè donna Eugenia. - Guarda a non pentirti più tardi. - Oh, mamma

Pagina 301

d'essere corto a quattrini stava in disparte. Sappia gli andò vicino: - Non fai conto di giuocare tu? - Ma... non ho voglia.... Non sapevo che si

Pagina VI