raccolta dei giornali e vedere come stampavano, quando non erano ancora in vista le prossime elezioni? Troviamo, per esempio, l’Alto Adige che nell’epoca
protestavano altamente nei caffè, fuori del Municipio, che quelle imposte erano troppe e che la minoranza aveva ragione. Con chi discuteremo, nella campagna
veramente interessanti e con deduzioni logiche così evidenti. Le molte persone — ed erano tutte persone colte — che gremivano in sale il Circolo
Fino a ieri due erano le teorie proposte a spiegare l’origine del calore persistente del Sole; una di esse metteva la fonte di esso calore nell'urto
Pagina 191
286. Dodici anni non erano ancora trascorsi e l’ostacolo incontrato da Rutherfurd era già felicemente superato.
Pagina 242
La Luna prosegue il suo cammino; quando essa pervenne in G erano passati 14 giorni e mezzo dal dì della Luna nuova; quand'essa ritornerà ad esser
Pagina 86
vederlo sì grande, sì umile, sì paziente nelle afflizioni! al vedere che le miserie loro non erano altro che un saggio, un' ombra di quelle del loro
possiamo a disfarlo. Due stregoni avevano promesso: - Maestà, questo è niente. Ve lo consegneremo guarito in due mesi. E per due mesi si erano insediati
' miseri cenò che erano tutta la sua ricchezza, andava per le vie, curva, reggendosi a un bastone, e con voce fievole e lamentosa, diceva: - Fate la
di aiuto, anche perché erano gracili e delicati da non sembrare contadini. La cosa giunse all'orecchio del Re che diè ordine gli conducessero davanti
quei tre che si erano buttati in ginocchio ai lati della carrozza reale invocando giustizia contro lo Stregone. Il Re era pentito di non aver dato
vassoio, o la cesta, o il paniere non erano vuotati. Avrebbero dovuto fargli indigestione, dargli dolori di stomaco: niente! Vinta una scommessa in
le persone del suo sèguito. E mentre il Re camminava avanti con quelle gambe che, a forza di esercizio, erano diventate di acciaio, Ministri e persone
. Nella sua famiglia erano stati tutti corrieri, di padre in figlio; corriere l'avo, corriere il nonno, corriere il suo babbo: e Saetta pensava con pena che
buona e l'avrebbe sposata volentieri. Non era di nobile casato, ma non importava. Tre anni? Erano troppi. E, dopo, potevano nascere altre difficoltà
erano angustiati per la grave malattia del Reuccio. Dal giorno che il Re gli aveva detto: - Reuccio, dovete sposare la figlia del Re di Levante, - il
, cogliendo fiori, facendone mazzi e corone che erano un portento per l'intreccio dei colori, coltivando le piante che il Principe faceva venire da lontani