Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: era

Numero di risultati: 215 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Eva Regina

203086
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 3 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

austera. Diana, la più audace, la più indomita, fra le Dee dell' Olimpo greco, era vergine : vergine era Minerva la dea della saggezza. Vergine era la

Pagina 34

cortesia: il verde letizia, amicizia sincera, speranza. Il giallo era un colore penoso; diceva la fierezza chiusa in sè medesima; l' impazienza, l

Pagina 619

DOPO L' ULTIMA PAGINA Più nulla ! Il libro è stato letto, è stato chiuso, nè si rileggerà più, mai più. Forse era un delicato poema, ideale e vago

Pagina 677

XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912

569416
Marcora 22 occorrenze
  • 1912
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

L'augusto Sovrano, che in questi giorni si è spento, era a buon diritto circondato dalla stima rispettosa di tutta l'Europa.

Pagina 19526

augusto suo genitore, assicurerà alla Danimarca una lunga era di pace e di benessere.

Pagina 19526

sanno, il Ministero degli esteri si era già con premura occupato affinchè il divieto fosse tolto.

Pagina 19528

precisamente egli ha accennato poco fa, che cioè il decreto di divieto di introduzione dei fiori italiani in Francia era già stato emanato nel gennaio scorso. Si

Pagina 19528

agricoltori, e ringrazio anche l'onorevole ministro che si degnò di mandarmi un telegramma a San Remo, mentre vi era là un vero fermento per il decreto del

Pagina 19529

Romussi. Gli fu assegnata nel gennaio, mentre era morto in novembre e la domanda era stata fatta in giugno.

Pagina 19531

riconobbe il diritto all'assegno; ma la risposta giunse quando egli era morto da tre mesi.

Pagina 19531

Quindi la mia interrogazione non era basata su notizie poco esatte; ed io non portavo

Pagina 19532

sperequazione che prima esisteva fra insegnanti ed impiegati; sperequazione alla quale appunto con una delle due leggi del 1906 si era inteso di porre

Pagina 19534

Era questa, come tutti sappiamo, la proposta che Francesco Crispi presentava nella discussione famosa del 1881, con quel suo celebre ordine del

Pagina 19538

Era prevedibile che la Camera, la quale era rimasta così tranquilla nella discussione dei principi sommi della legge, così da acquistare la fisonomia

Pagina 19541

Io che avevo preso impegno di presentare alla Camera una riforma così importante come questa, che era il fondamento del programma del Ministero, ho

Pagina 19545

A me non è mai riuscito di far riconoscere la mia poco notevole figura ad alcuni dei miei amici contadini! La prima cosa che mi hanno detto era che

Pagina 19547

cosa che fu respinta era la migliore che si potesse desiderare.

Pagina 19548

l'esperienza avea mostrato verificarsi con grande frequenza, di risolvere quesiti, di cui si era visto nella pratica che mancava una precisa soluzione

Pagina 19553

parlamentare, studi che mi sembrava fossero tutto ciò che v'era di più sicuro, data la condizione in cui mi trovavo di dover presentare una legge entro un

Pagina 19554

, trattandosi puramente di una quistione di modalità, cioè di trovare quale era il sistema più sicuro per garantire la sincerità dell'elezione, ero

Pagina 19554

Mi sembra che l'osservazione sia facile ad essere compresa. Ad ogni modo ripeto che essa era stata accolta dalla Commissione quando il tipo della

Pagina 19556

valore pratico. La mia richiesta era già stata accolta dalla Commissione nel primo e nel secondo tipo di busta allegati al disegno di legge, e

Pagina 19556

circolare per la quale si era fissato il diametro: ora si dovrebbero indicare la lunghezza e la larghezza dell'apertura rettangolare.

Pagina 19557

Se non che, per dare una giustificazione di questo emendamento, debbo dire che esso mi era stato suggerito dal timore che, con mezzi fraudolenti, si

Pagina 19557

L'emendamento era una conseguenza della supposta approvazione della macchina per votare. Ma l'onorevole Turati non è presente: s'intende quindi che

Pagina 19562

C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

656803
Capuana, Luigi 8 occorrenze

gente, e Tizzoncino, come la chiamavano, era attorno da mattina a sera: - Ehi, scaldate l'acqua! Ehi, impastate! - Poi, coll'asse sotto il braccio e

C'era una volta un Re che avea una bimba. La Regina era morta di parto, e il Re avea preso una balia che gli allattasse la piccina. Un giorno la

C'era una volta una povera donna rimasta vedova con un figliolino al petto. Era di cattiva salute, e con quel bimbo da allattare poteva lavorare

cosa doveva fare? L'Uomo selvaggio era terribile: poteva devastare tutto il regno. - Maestà, - disse uno dei ministri - cerchiamo una bella ragazza

C'era una volta un Re e una Regina. La Regina era incinta. Un giorno passò una di quelle zingare che van dicendo la buona ventura, e il Re la fece

, l'albero che parlava non c'era. Con questa pulce nell'orecchio, il Re non dormì più. Mandò corrieri per tutto il mondo in cerca dell'albero che parlava

più che, con tutti quei gatti per la casa, i quali miagolavano da mattina a sera, si viveva una vitaccia d'inferno. Ma Sua Maestà ordinava così; era

servitore, impietosito, scese da cavallo, la sollevò, e visto che non s'era fatta nulla di male, cavò di tasca le poche monete che aveva e gliele mise

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683087
Bertelli, Luigi - Vamba 17 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Stamani ci è arrivata in casa una triste notizia; il signor Venanzio è morto stanotte. Povero signor Venanzio! Era un po' uggioso, ne convengo, ma

indigeste. Gigino Balestra all'ora che avevamo fissato, cioè alle dieci, era sulla porta del negozio e mi fece l'occhiolino come per dire che aspettassi un

e ho messo un bel pizzicotto di pepe nel caffè... ed era un divertimento, dopo, il vedere come sputavano tutti quanti! Oggi poi c'è stato in casa un

dell'Era cristiana in onore di Settimio Severo e, dei suoi figli Caracalla e Geta, ha sulle due facce una iscrizione nella quale è dette come in seguito

Finalmente stamani ho avuto il permesso di alzarmi... Ma era possibile che un ragazzo come me potesse star fermo su una poltrona, con una coperta di

luce opaca che veniva dall'altra parte, ma riparata da qualche cosa che era frapposta al di là della parete. Spingendo lo scalpello fuori del buco

Il Maralli da iersera è di un umore terribile. Prima di tutto se la prese con me perché non lo avevo avvertito, come mi era stato detto, quando il

Dopo la tempesta viene la calma! Tre giorni fa il cielo era cupo, ora invece è sereno. La pace è conclusa, l'assedio è levato. Stamani, dal buco

Pierpaolo Pierpaoli che ebbe l'infelicissima idea di fondare questo odioso collegio. Da principio tutto era buio: ma poco dopo la scena si rischiarò a

rappresentazione di giuochi di prestigio, nel salotto... e in questo non c'era niente di male, tant'è vero che tutti dissero: - Vediamo, vediamo

un po' di pece presa nel negozio di suo zio, che fa il calzolaio; e io, colto il momento che un compagno che davanti a noi si era alzato per andare a

panierino che ho calato dalla finestra del giardino, mentre la mia famiglia era andata ad accompagnare alla stazione la signora Merope.

, dubitando che ci fosse qualche nuova complicazione nell'affare di quel signor marchese ritinto al quale sfregai una cipolla nel muso mentre era chiuso

doveva essere avvenuto. Si era sparsa la notizia della fuga di Tito Barozzo e mentre tutti i collegiali commentavano il fatto e andavano a caccia di

Oggi, mentre il babbo era fuori, Ada è venuta a darmi le notizie dell’avvocato Maralli, che va sempre migliorando, e a dirmi se volevo scendere in

giorno della mia vita. Quella mattina, dunque, appena Cecchino Bellucci venne a sedermi accanto in scuola, lo trattai di vigliacco perché era scappato

filo e per segno come andò la faccenda. Ieri mattina, mentre la sora Matilde era fuori di casa, andai nel suo salottino da lavoro dove avevo visto