, ultimo comma, T.U.I.R. (Remo Dominici); CFC, indeducibilità dei costi, e difficili simmetrie del diritto tributario internazionale (RL).
Una cosa tuttavia si può affermare ed è che Bernardo de Dominici ci aveva lasciato di Battistello un apprezzamento di tale esattezza complessiva che
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De Dominici ha una frase molto plastica per affermare la nettezza del caravaggismo di Battistello: «si profondò talmente nell'immaginativa la maniera
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Il De Dominici cita fra le prime opere di Caracciolo un Battesimo di Cristo a San Giorgio dei Genovesi del quale è forse l'ultimo avanzo il frammento
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dalla raccolta Albani, e, questo a parte, che il De Dominici parla di un viaggio a Roma di Battistello, per studiare Annibale Carracci. Non v'è nessuna
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vero e proprio carraccismo per parte di Battistello non si può parlare. Il viaggio a Roma non significò precisamente, come vorrebbe il De Dominici, uno
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sostentano il Padre Eterno, si richiama tanto direttamente agli esemplari delle Sette opere di Caravaggio da aver fatto pensare il De Dominici al
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, avvenuta già al tempo del De Dominici, è la più grave forse che abbia sofferto l'arte napoletana. A convincerci di questo dovrebbero bastare, io credo
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allievo, che il De Dominici crede certa nelle Storie della Vergine, di poco posteriori, in una cappella a San Diego e dove tuttavia un'Assunta nel
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Non dimentichiamo infine la gradita sorpresa di riconoscere che il De Dominici aveva ragione: v'è qui potenzialmente tutto l'episodio contenuto, il
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Non vorremmo però passar per buona al De Dominici la spiegazione bolognese ch'egli dà del colorito della Gentileschi; noi conosciamo Caravaggio primo
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il suo genio tanto soddisfatto della freschezza del bel colore usato da quella che si propose d'imitarlo» 69. Così il De Dominici; e non si potrebbe
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decenni del '600, la cui vita si legge nel De Dominici.
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mediatore del Ruffo da Napoli tra il '60 e il '70 è da identificarsi col pittore allievo del Caracciolo di cui si legge la vita nel De Dominici che non
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del Ribera? L'autore ne sarà uno dei tanti allievi del cavalier Massimo, citati dal De Dominici, e che al maestro non cede in grazia, come che d'arie
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Dominici, Albino Marone. Entrambe le opere, accolte con favore, procurarono applausi speciali ai loro autori.
essi, come i famosi ignoti della Risposta dei modernisti Il programma dei modernisti, Risposta all'enciclica di Pio X «Pascendi dominici gregis
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saranno circolari segrete o parole dette all'orecchio agli agenti da quegl'ispettori i quali, come i missi dominici dei passati secoli, sono mandati
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Accademia della crusca
