rizzata che faceva tremar l'aria. Lei scuote il sonaglino e sbuca un branco di capre. Il leone si slancia su di esse, le sbrana e se le divora. E lei
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divora il lettore: ella me ne aveva parlato Ma in quel punto le mie sensazioni non provenivano soltanto dalla schietta bellezza del libro
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maledetta Scarvagghia che se lo divora vivo vivo! Pecore, mule, raccolti, ogni cosa è per lei! ... Ed io, guardate qui, con questi stracci che mi
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parole! È inesplicabile che un uomo serio come lui, un uomo che ha letto tanti romanzi ed altri libri, e che divora almeno cinque o sei giornali la
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ciò che sento, e mi pare che nessuna parola umana potrebbe esprimerlo. È un fuoco continuo che mi arde e mi divora, è una sete inesprimibile che una
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mi divora e mi rende incosciente e malato, penso di fare un'escursione sul Gennargentu. Tu vuoi, non è vero? Rispondimi subito, cara, adorata, mio
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il senso delle cose. Quando dal cuore i mali salgono al capo, quando da ventiquattro ore ti pesa una brace sul petto, quando la sete ti divora le
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in questa Milano, dove il nuovo divora l'antico. Case nuove, miserie nuove! egli sarebbe andato cosí volentieri in cima a una montagna! Evitava di
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; quando ha fame divora, se non altro, anche i suoi figli. Permodoché, tutto sommato, vale a dire, tenuto conto degli interessi morali da una parte, degli
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fuoco nel mare di rose, è fuoco nel cielo profondo. Bocca ardente, bocca ardente, fuoco tu sei e mi divora la molle fiamma. Ti scongiuro, ti scongiuro
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con un pennello intinto, facendomi cenno di scrivere. Scrivo il nome Tito Vinadio e lo getto sulla brace che lo divora crepitando. Subito la mano
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delicato, e non più un palpito vi rispose. Metti la tua mano, o cara, sulla mia fronte, e spegni il fuoco che la divora. Per ogni lato dove la mia mente
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pacifica gallina e del superbo tacchino, il falcone divora egualmente il passero, così dannoso, e un usignolo canoro, e gli uragani schiantano
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, sempre sotto la sferza, pieno di fame, di sete, colla febbre che lo divora, desideroso di presto finire quella vita. Chiede di venir introdotto da
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ambiente, mentre la vita sempre giovane, corre sempre, si rinnova, si perpetua, dimentica, divora il tempo e lo spazio, bella come il sole che l'accese
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suo onore virile; poi però accetta l' ultima offerta di Irina, e le lascia il pesce, che quella divora seduta stante. Dovevamo ritrovare la vorace
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Mostrumgaricos, invece, è tutto fuori delle righe. Divora bisonti ed elefanti: li assale a volo, buttandosi a capofitto dagli alberi e "piantando i suoi
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tutti gli animali, non è soggetto di morale: non è buono né cattivo, divora ed è divorato. Occupa nicchie ecologiche varie, e la sua struttura così
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vederlo tremo e allibio. Verrucoso ha il ventre e il dospo, Ma divora i vermi, cribbio! (Pausa; poi, con evidente sollievo) Vedi come in turpi veli La
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legno compatto; ebbene, sta in piedi e cresce da trecento anni, non deve nascondersi né fuggire, nessuno la divora e non ha mai divorato nessuno. Non
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testa a quel ladrone che divora, con qualche bottiglia, dei dobloni. - Uno ... uno solo, don Barrejo, - disse Mendoza. - In Guascogna con un doblone si
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. - Deve essere terribile quel mostro - disse il Lama, mentre un brivido di terrore lo faceva sussultare. - Divora cento uomini cattivi al giorno e con
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raddolcimento di temperatura, si è scosso e ha cominciato a lasciare la camera comune ove la stufa divora continuamente carbone e legna e interi barili di
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divora." Mentre s'inoltravano nell'oasi, i Tuareg, saliti sui loro mehari, uscivano dalla parte opposta dirigendosi verso l'est. L'oasi non aveva che
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, che le tre sillabe del suo nome si ripeteano, continuamente, da su in giù, come il fuoco che divora la lunghezza di una miccia: - Michele, Michele
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; non esser mai dura con lui; obbedisci, obbedisci. La passione che lo divora e di cui io muoio, non può che crescere con gli anni: questa febbre
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delirando e spendendo intorno al Maschio Angioino, sempre e la cancrena più ributtante divora il popolo napoletano, confitto nelle tenebre dell'ignoranza
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fermo; così fermo da sembrare che le cose si muovano. Il mio alito fa appannare i vetri della finestra, ma lo specchio sembra un abisso che divora tutto
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