giurati che l'assolsero disse: «Tornerò nuovamente in questa gabbia!»
però di lasciare Capodichino ella disse si sarebbe in un modo o nell'altro recata a Secondigliano lo stesso.
Il sottoprefetto mi disse che il Re visitò tutti i punti più alti della città, rimanendone impressionatissimo, e portò via come triste ricordo un
Parlò dopo il ministro, il deputato di destra Delafosse, che si occupa specialmente della politica estera. Egli disse che aveva presentata
Narra lo stesso Pozzuolo che un mese, fa il Torricelli, ritornando dal lavoro, molto accigliato e in preda a violento orgasmo, gli disse, alludendo
Circa il modo col quale le truppe sono distribuite nelle varie zone, il mio interlocutore mi disse: «Bisogna distinguere fra zone di prima linea
Il senatore Ponti - tornato ieri da Roma - disse come avesse potuto in quella città farsi l'idea precisa della gravità del disastro da cui furono
In piazza San Francesco Sonnino Incontrò il parroco scappato al momento del disastro. Egli disse: «Tutte le chiese sono crollate!» E il sottoprefetto
sui luoghi del disastro. Ad una gentile persona che, nel vederla ad un giorno solo di distanza far ritorno qui, le disse: «Maestà, di nuovo a Napoli
soccorso nei Comuni vesuviani. Egli mi disse: «Il mattino del giorno dieci presero imbarco con me sulla regia nave Saint-Bon un battaglione del 45
quelle che avevano bambini in fasce. A tutte la Regina disse parole di conforto, esortandole a mantenersi calme. Distribuì molti dolci ai bambini. La
cantine, incoraggiò i più timorosi. «Venite - mi disse «dalla mia terrazza vedrete Ottajano in rovina. Avrete la visione del disastro.» Lo seguii.
L'avv. Willm. candidato socialista alle elezioni amministrative, pronunziò un discorso violento: - È tempo - disse - di scuotere il giogo di questo
posto al momento del disastro. Come ebbe appreso che era scappato, volgendosi bruscamente alle spalle, disse: «Non voglio sentir altro: sono cose
del moderno positivismo, di cui sono rappresentanti ed autori Engels, Marx, Rogers, Loria, Labriola, ecc. Già si disse come le vicende della ricchezza
Pagina 1.37
cittadinanze francesi, di cui gloriava Enrico IV, poterono scadere a quello stato di deiezione, per cui si disse che ai prodromi della rivoluzione francese
Pagina 1.386
4. Più importante ancora la densità della popolazione, relativamente al territorio. Il benessere economico dipende, come si disse, dal numero
Pagina 1.446
società, non già come un insieme di individui accostati fra di loro ed allivellati (giusta un concetto della società che si disse atomistico), bensì
Pagina 1.81
Nomi generali. ‒ 1. Finora si disse dei fatti primi elementari della società: l'uomo, il cosmo, la popolazione; — poi dei fattori spirituali o
Pagina 2.67
capitano che ci ha venduto questa nave mi ha detto che tu sei un famoso artigliere, - disse Sandokan, mentre il mastro si levava di bocca il pezzo di
. - Bah! - disse l'anglo-indiano. - Sarà un'attesa di pochi minuti. - Che sia una nave appartenente alla flottiglia di Labuan? - chiese Yanez. - Lo suppongo
superiori e d'altronde sarebbe una follia aspettare l'alba. Mancherebbe la sorpresa e potremmo venire ricacciati. - Signore, - disse il pilota in
di trovare la loro piccola nave nascosta fra le scogliere, in attesa del loro arrivo. - Se il diavolo non ci mette la coda, - disse Yanez a Tremal-Naik
rivedere mio padre. - Gli uragani sono violentissimi in queste regioni, tuttavia non durano molto, - disse Yanez. - Gli è che la loro furia è tale
rispondere ed indovinando di certo i pensieri che gli passavano pel capo, disse: - Voi credete che il dottor Paddy O'Brien abbia il cervello esaltato, è vero
, dicendo a quest'ultimo col suo solito accento beffardo: - Ed ora mi getterai ai pesci? - Abbiamo qualche cosa di meglio, signor strangolatore, - disse
, strappandogli l'arma. - Credevo che fossi morto, - disse il maharatto, - ma giacchè ti ritroviamo ancora vivo, ti ricacceremo all'inferno. Aveva volta
siano scomparsi, - disse Yanez, a cui riusciva inesplicabile quell'improvvisa tregua dopo tanto accanimento. - Che abbiano rinunciato a tormentarci
capitano. - Avete ragione, - disse sir Moreland, sorridendo. - Sono miei prigionieri. Si volse verso Tremal-Naik e Darma e disse loro con perfetta cortesia
mezzanotte Tremal-Naik s'avvicinò a Sandokan, il quale non aveva ancora abbandonato il suo posto. - Amico mio, - gli disse, - che cosa ci rimane da
, prese sotto il braccio l'indiano e dopo d'aver passeggiato per qualche minuto fra la ruota del timone e le torri poppiere, disse: - Sai che il capitano
ponte assieme a Surama, si era affrettato a muovergli incontro. - Finalmente eccovi ristabilito, - gli disse. - Ne sono ben lieto, sir Moreland. Agli
, - disse l'americano che gli stava presso, sulla plancia di comando. - Che cosa ne pensate delle vostre artiglierie? - Ve lo dirò più tardi, - rispose
Yanez! Buon giorno! - disse in quel momento una giovane, comparendo sulla piattaforma. Il portoghese aveva mandato un grido: - Darma! Una bellissima
ancora disposto a confessare. - Sambigliong, - disse Yanez, quando l'ancorotto fu calato. - Getta un po' di carne salata a quei mostri, tanto da
meno di quattrocento, - disse Tremal-Naik. - Là! Hanno anche un parco d'assedio, - aggiunse il portoghese, vedendo uscire dalla boscaglia un grosso
. - Pare però che la ferita sia grave. - Oh, mio Dio! - esclamò la giovane. - Silenzio, - disse Sandokan. - Fate largo al valore sfortunato. Si porti
fra le braccia della giovane indiana, esclamando: - Surama! Non credevo più mai di rivederti! - Nel quadro, miei cari amici, - disse Sandokan, dopo
terribile, - disse sir Moreland a Darma, la quale si teneva riparata tra la torre poppiera e la murata del cofferdam. - La vostra nave avrà molto da
, - rispose Yanez. Poi, volgendosi verso il macchinista americano ed a Sambigliong che gli stava presso, disse a mezza-voce: - Non sapevo che vi fosse una
stupore. - Padrone, signor Yanez, io reco da Mompracem delle gravi notizie. - Spiegati meglio, - disse il portoghese. - Chi può minacciare il covo delle
d'averci ammirati, hanno paura del leopardo inglese, - disse Sandokan con profonda amarezza. - Non importa, ne faremo a meno e affideremo le prede al
, - disse Sandokan. - Quella è inglese. Ispezionò rapidamente le scialuppe, che erano già state calate fino ai sabordi ed i sessanta uomini che dovevano
sospettoso che tradiva una coscienza poco tranquilla. - Padada, - disse l'europeo con voce secca, mentre appoggiava la destra sul calcio d'una delle due
esseri umani. - Eccoli diventati feroci come le scimmie rosse quando mangiano il pimento, - disse Yanez, ridendo. - Avremo una guerra senza quartiere
abbiano imparato a fabbricarle? Quel pellegrino ha insegnato loro a compiere delle vere meraviglie! - Capitano Yanez, - disse Sambigliong. - La
della marina anglo-indiana e che si era seduto accanto a Darma. - Io debbo a voi delle spiegazioni, - disse il figlio del terribile thug, - che non
? - disse Yanez. - Ve lo potete immaginare, - rispose il meticcio. - Essendosi i dayaki allontanati, mi gettai nella vicina foresta, raggiunsi il fiume
momento prima e non so come ce la saremmo cavata, - disse Yanez, che li osservava attraverso la feritoia di comando. - Ma ora, signor Yanez, ci
sorriso comparve sulle labbra di Yanez. Accese una sigaretta, aspirò due o tre boccate di fumo, poi disse con voce calma: - Non sarebbe già la prima