Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: diritto

Numero di risultati: 23 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Come le foglie

240039
Giacosa, Giuseppe 2 occorrenze
  • 1921
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • teatro - commedia
  • UNICT
  • ws
  • Scarica XML

Con qual diritto?

Pagina 120

Col diritto che mi danno due braccia più robuste delle tue al servizio di una testa più sana. Se ti vedessi in procinto di tirarti una pistolettata

Pagina 120

Parlamento e politica

388114
Luigi Sturzo 6 occorrenze

e del diritto e per il coordinamento e la integrazione delle altre attività pubbliche del paese. Da questa concezione noi deriviamo gran parte del

¬gano la patria per l’internazionale, che negano il diritto degli altri per il monopolio di una classe. In questo spirito avrebbero consenzienti nelle

istituzioni, la sicurezza della economia privata, la garanzia del diritto. A ciò contribuisce sicuramente la fiducia generale che la crisi economica

vogliamo la scuola libera per lasciare il diritto alla famiglia di salvaguardare la fede, la coscienza, l’educazione delle tenere generazioni

unire la genialità individualista della nostra razza con la vitalità degli organamenti locali e la concezione razionale del diritto di cui Roma è madre

parlamentari, che in questo campo specialmente hanno portato competenza ed iniziativa. La nostra parola, la nostra azione ora hanno diritto di cittadinanza; ma

La regione

399668
Sturzo, Luigi 4 occorrenze
  • 1921
  • Opera omnia. Seconda serie (Saggi, discorsi, articoli), vol. iii. Il partito popolare italiano: Dall’idea al fatto (1919), Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922), 2a ed. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003, pp. 194-231.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

di una costruzione sicura, tale da poter dare, ai provvedimenti che saranno escogitati, il diritto di chiamarsi «riforma». Invano con l'ordine del

Pagina 196

A completare l'esposizione credo opportuno accennare in proposito allo stato di diritto e di fatto,trovato nelle provincie annesse riguardo alle

Pagina 211

5) estensione alla provincia, ai consorzi intercomunali, e alle regioni solamente del diritto dello stato di intervenire sui reclami per violazione

Pagina 223

9) passaggio a favore dei comuni delle imposte sui pubblici spettacoli di ogni specie con diritto ed applicazione di aliquote accentuatamente

Pagina 225

Parlamento e politica

401996
Luigi Sturzo 6 occorrenze

e del diritto e per il coordinamento e la integrazione delle altre attività pubbliche del paese. Da questa concezione noi deriviamo gran parte del

istituzioni, la sicurezza della economia privata, la garanzia del diritto. A ciò contribuisce sicuramente la fiducia generale che la crisi economica

¬gano la patria per l’internazionale, che negano il diritto degli altri per il monopolio di una classe. In questo spirito avrebbero consenzienti nelle

vogliamo la scuola libera per lasciare il diritto alla famiglia di salvaguardare la fede, la coscienza, l’educazione delle tenere generazioni

unire la genialità individualista della nostra razza con la vitalità degli organamenti locali e la concezione razionale del diritto di cui Roma è madre

parlamentari, che in questo campo specialmente hanno portato competenza ed iniziativa. La nostra parola, la nostra azione ora hanno diritto di cittadinanza; ma

XXV legislatura – Tornata del 1 marzo 1921

572157
De Nicola 4 occorrenze
  • 1921
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

il diritto di violarla.

Pagina 8257

presidente. Sulla proposta dell'onorevole Turati hanno diritto di parlare due deputati. Ha chiesto di parlare l'onorevole Amendola. Ne ha facoltà.

Pagina 8261

presidente. È nel suo diritto. Il seguito di questa discussione è rinviato a domani.

Pagina 8270

di Roma e, eventualmente, di altre città la cattedra di diritto elvetico, e studiare le massime facilitazioni perchè i giovani ticinesi possano

Pagina 8270

O GIOVANNINO, O LA MORTE

682485
Serao, Matilde 1 occorrenze

diritto troppo alto, una lira sopra ogni dieci lire. "E alla fine, queste brutte scellerate che lavoro fanno?" soggiungeva donna Gabriella quasi