, Io son nato da maestri di bottega, mia cara. Non son mica un villano! - Lo dico per vostro bene. Vi spendete i soldi, e poi c' è sempre il caso
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vescicolare, nucleolati. Dico nei casi favorevoli, poichè generalmente il nucleo non appare visibile per ciò, che nel protoplasma cellulare stanno
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un grado più o meno elevato di oligocitemia. Ogni medico, che per poco abbia usato del citometro, può far fede della verità di quanto dico Veggasi a
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, quindi se dico qualche strafalcione, conto sull'indulgenza dei miei colleghi. Credo però di dover domandare se, facendo le cose a metà, l'opera nostra
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Pel momento, non considerando che la spesa di 57,153,000 lire per le opere permanenti, io dico che, mentre per le ferrovie esiste un Consiglio dei
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si saranno persuasi coloro che quei volumi hanno letto, che in Italia si possa fare, purchè l'amministrazione lo voglia. E dico l'amministrazione e
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spese per provviste per la difesa nazionale, io dico che è nostro dovere di badarvi seriamente, tanto più quando le condizioni politiche d'Europa possono
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facilmente), se, dico, il nemico può occupare questi punti, Venezia è caduta e si perderà l'arsenale di costruzione, l'arsenale marittimo, che è un
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Dunque a me pare che l'importanza di queste fortificazioni sia dimostrata. Mi si dirà che sono lavori lunghi, gravi e difficili. Io dico di no: io
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, dico, la certezza d'avere un campo trincerato che io credo avrebbe un valore grandissimo.
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è sistema che io approvo; non dico che delle fortificazioni in buon numero non debbano assolutamente eseguirsi, ma, almeno a mio avviso, non c'è
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Venezia. Per conseguenza io dico che la dimenticanza della fortezza di Venezia è una dimenticanza che si dovrebbe correggere assolutamente e prego il
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dico che queste cose non si studino, ma raccomanderei all'onorevole ministro della guerra di farle studiare con molto animo. Io vedo nella relazione
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Mattei E. … Sia pure 45; se questa corazzatura, dico, resista a tutti i tiri. Io domando questo per mia tranquillità.
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ministro della marina, io non ho nessuna fiducia che egli abbia provveduto convenientemente; io dico che un ministro della marina il quale mette male
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eoa sè tutta la massa del materiale che trova nell'attraversare questo parapetto. Per conseguenza dico che è una necessità, e che anche senza essere
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Quindi dico che la fortificazioni dal lato di terra alla Spezia hanno un grande valore, almeno a mio giudizio, ed io sono contento che l'onorevole
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, quando si discuterà il riordinamento dell'esercito; dico non ne sono del tutto contento, ma ne sono abbastanza soddisfatto. Bisogna pensare che, 10
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l'artiglieria ad avancarica. Non dico che necessaria non sia quella che ci si chiede, ma desidero che l'onorevole ministro in qualche modo mi rassicuri
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avanzasse ancora pel Monte Argentaro. Dico quattro milioni, mentre la Commissione parlamentare predetta, d'accordo colla Commissione di difesa, ne proponeva
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difesa a terra ed a mare della Spezia, dico la verità, non mi sarei mai aspettato che, dieci anni dopo, ci si venisse a chiedere altri 10 milioni; e a
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E dico miglior acqua perchè mi affretto ad entrare in porto.
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di cose marinaresche, nella sua splendida relazione non è avaro di censure non sempre miti, non dico ingiuste, per la Pilotta, ma è dolce e qualche
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ministro degli affari esteri. L'assenza del ministro degli affari esteri non nuoce, perchè quello che dico non si riferisce alla sua persona, ed in ogni
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di difesa nazionale. Dico che ha l'obbligo d'intenderei, e soggiungo che, all'occorrenza, egli deve anche imporre il suo parere al ministro delle
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l'aspetto mendace della civiltà, inquantochè è barbarie attillata, a far cessare, dico, questo stato di cose, probabilmente sarà indispensabile od almeno
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Io non voglio pronunziarmi su questo punto; io non voglio dichiarare la mia opinione; io dico solo che la questione è più grave e più delicata di
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accadere (non dico che avvenga) che seppellisca questioni assai gravi.
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Ora io dico: datemi il caso di cinque candidati che abbiano ottenuto 10 mila voti, e di altri sei che ne abbiano avuto duemila; sapete che cosa ne
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travagli per essa sostenuti, nè la benevolenza e la protezion de' Pontefici, non valse, dico, a far sì, che come Luterani e come Giansenisti non fossero
distanza alcuna di tempo, unione, dico, fisica di causa e di effetto? - Rispondo esser verissimo che quell' unico e semplicissimo atto col quale il
Dico che costui ha fatto dimenticare a Sua Maestà di darmi qualche fetta del secondo pasticcio ...
dovrà mutarvi le teste ... Cheti, vi dico! Cheti!
svegliato; si sveglia da sé, alla sua ora. - Aspettiamo la sua ora! È dormiglione? I Ministri si misero a ridere nuovamente. - Dico così, perché ho
Giovanni s'impazientì, ed insistette colla voce alterata: "Ho assolutamente bisogno che tu faccia quest'imbasciata. Ripeti come dico io". E tornò a
Accademia della crusca
