voluto servirmi per quanto io potessi contare sull'abnegazione del dottor Maggiora. In questo tracciato (fig.13), il dito medio della mano destra
Pagina 104
nell'ergografo, un peso di 500 grammi attaccato al dito medio della mano destra. Sui muscoli flessori applichiamo una corrente indotta: ogni due
Pagina 139
dinanzi all'altare dove sono gli affreschi del Sodoma. A destra c'è l’estasi, a sinistra lo svenimento della Santa. Entrambe queste pitture
Pagina 195
, eccitata la mano sinistra, facesse segno colla destra di aver sentito, bastava suonar l’ organo, perchè questo tempo si allungasse a 140 e anche a 144
Pagina 212
dito medio della mano destra. Eseguii un lavoro meccanico di chilogrammetri 4,50. Due ore prima quando l'agitazione era al massimo, avevo fatto un
Pagina 263
medio della mano destra; il tracciato è riprodotto
Pagina 289
fig. 29 sollevando col dito medio della mano destra un peso di 3 chilogrammi ogni due secondi. Il lettore che si rammenta della figura dell' anno
Pagina 291
Il tracciato 30,1, è la curva normale scritta colla mano destra, mentre il dito medio solleva 3 chilogrammi col ritmo di 2 secondi. Numero delle
Pagina 293
destra contro un pilastro una lapide dice:
Pagina 49
l'anulare della mano destra. Nello spazio che rimane libero fra i morsetti EF, si muove il dito medio al quale si attacca una funicella elle fa
Pagina 89
così la sua inclinazione, ora a destra e ora a sinistra, secondo la mano sulla quale vuole studiarsi la curva della fatica. La seconda parte
Pagina 91
Esaminiamo il tracciato 7 che rappresenta la curva della fatica del professor Vittorio Aducco scritta nel 1884. La mano destra era fissata
Pagina 94
(Walter bacia Wally, ed esce per una porta interna a destra).
Un giovanetto entra dalla destra. È Walter, suonatore di cetra, cantore di fole e di leggende.
Dal sentiero di destra appare Hagenbach che s’inerpica appoggiandosi a un bastone ferrato. Egli si ferma penosamente impressionato a vedere i segni
destra sbuca fuori Gellner il quale impedisce loro il passo. Wally si ferma, fa segno a Walter di voler rimaner sola, e freddamente rivolgendosi a
corrono striscie di tela colorata che ricoprono la piazza in parte (la parte riservata alle danze pubbliche). – L’osteria dell’Aquila è a destra. – Le
Il Paesaggio: L’Hochstoff. – La scena è divisa. A destra la casa dello Stromminger (ora della Wally); sul davanti l’interno della camera da letto
Il Paesaggio: L’Hochstoff. – Largo piazzale ingombro da tavole. – A sinistra, la casa dello Stromminger; a destra l’alpestre paesaggio sparso di case
(Canio in costume da Pagliaccio compare sulla porta a destra.)
(Tonio mostra il pugno ai monelli che scappano, poi si allontana brontolando e scompare sotto la tenda a destra del teatro.)
(Siede ansiosa volgendo le spalle alla porta di destra. Questa si apre e Tonio entra sotto le spoglie del servo Taddeo, con un paniere infilato al
tavolo e due sedie rozze di paglia son sulla destra del teatrino. – Nedda in costume da Colombina passeggia ansiosa.)
centro della scena e continua in un viale circondato da alberi che va verso la destra in prospettiva. – In fondo al viale si scorgeranno, fra gli alberi
gran cassa. Sul di dietro della carretta è Canio in piedi, in costume di Pagliaccio, tenendo nella destra una tromba e nella sinistra la mazza della gran
(Bravo! a destra)
Pagina 6867
(Si ride — Bravo! a destra)
Pagina 6867
costruire porti. Ma l'Italia da venti anni a questa parte (la responsabilità è comune alla Destra e alla Sinistra) ha seguito un sistema diametralmente
Pagina 6868
(Approvazioni a destra e al centro)
Pagina 6869
Il paese, o signori, oramai è disilluso e sfiduciato del regime che da venti anni a questa parte hanno esplicato insieme Destra e Sinistra; e ne ha
Pagina 6875
sulla tavola, strinse le tempie nei pugni, e stette coll'occhio infocato a guardare fisso mentre il Berretta, movendo il capo ora a destra ora a
, ora a destra, ora a sinistra come un automa meccanico; ma il cuore era un martellamento d'inferno. Capì subito che se si lasciava pigliare a questa
era andata a pagare un nuovo debito... La mente correva ancora dietro a questi presentimenti quando, in un cassettino a destra, la mano, frugando
si sfoghi un temporale. Quando nel guardarsi nello specchio essa scorse sulla gota destra il segno e quasi il solco dell'oltraggio ricevuto, non avendo
pantofole. Si sentì squillare a lungo un campanello elettrico. Una porta, a destra della scrivania, si aprì e comparve un giovanotto biondo biondo, cogli
domandò il conte in un istante di tregua e seguitò: - Da bravo, punti a destra. Io vedo già nelle tenebre il mio paradiso... Il dottorino man mano che
, portò la destra alla fronte e rispose sospirando dall’ambascia: - Lo so io, forse?… Ho una tempesta qui dentro… Sento che mi picchiano sulla fronte, sulle