Ma siccome adesso, dopo il voto manifesto del corpo elettorale, dicono ch’essi furono sempre per la rappresentanza delle minoranze e che sono d
Quindi domandiamo non solo l’allargamento del voto, ma domandiamo la proporzionalità fra i singoli gruppi d’interessi che si presentano. Vedete il
bella pratica che tutti i partiti facciano della donna un oggetto di conquista e d’insidia? (L'oratore mostra a questo punto una proiezione che
! Balzò in piedi il dr. Bertolini e dichiarò che la cosa non era urgente, che d’altro canto per la proporzionale intendeva questa e non quell’altra
- bre 1903. Ironia della sorte: questo protocollo in cui si proclamava indegno d’ogni cittadino accettare la carica di commissario o diventare suoi
; perché è una prova che il buon senso trentino si ribella agli esperimenti di giacobinismo. D’altra parte conviene rilevare che quei moderati i quali
non li volevano, se adesso sono tutti d’accordo e vengono insieme a battaglia contro di noi? (Forti applausi). Vedete che anche su questo campo la
minoranza può riuscire tanto con otto, quanto con ottocento voti. 3. Se vi sono poi più di due partiti o gruppi d’interessi, come sarà il caso a Trento
che non sono d’accordo con tale programma votino per gli altri. Ma non vengano fuori con equivoci. E gli equivoci, signori, i liberali li hanno cercati
contraddizioni di principio fra i candidati della concentrazione e continua: Forse queste persone però sono in tali contraddizioni fra loro, e su d’un campo
, purché guarisca”. Ma i medici non volevano mettersi d’accordo né cedere uno all’altro il figlio allora per dolore e disperazione, gridò: “Oh, madre
, diceva il deputato Giacobino Carrier, piuttosto di non rigenerarla a nostro modo». Un altro D’Antonelle, insegnava: «I nemici della libertà, nemici della
operaie e ai circoli di lettura di intensificare nella imminente stagione invernale la loro opera di propaganda d’istruzione e di educazione popolare. 2
fondazione d’una società di classe per i contadini, mezzadri. Più tardi il D.r Carbonari nella maggior parte dei casi senza previo accordo colle nostre
sviscerare questioni di attualità. Il Dott. Degasperi parlò ampiamente di questo doloroso fenomeno mostrandocelo sotto vari aspetti e cercando d
repentinamente si passa dalla luce più viva alle tenebre più cupe, nel quale nessuno strato atmosferico colora colle belle tinte d’oro e di porpora le
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Quando Mercurio è in C o in D, dalla Terra si vedrà solo metà circa del suo disco, quella metà cioè che è illuminata dal Sole; altra metà sulla quale
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119. Ne segue che il pianeta non sarà ben visibile se non lungo le direzioni delle tangenti TC, TD, quando esso trovasi nei punti C, D della sua
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seguendolo a sinistra, sia a destra che a sinistra raggiungendo due punti come C, D di massima digressione dal Sole, con questa sola differenza da
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si trova vicina al punto A della fig. 28, o alla congiunzione inferiore col Sole ;2° quando si trova in D, cioè nella massima elungazione a destra
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In altri punti dell'orbita, come in C e in D, solo una porzione della parte illuminata del pianeta diventa visibile dalla Terra, ed disco suo in
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australe quasi completamente. D'altra parte l'ipotesi che i canali sieno percorsi da masse liquide, l'ipotesi che essi sieno grandiosi manufatti
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pianeta. Ai lati di essa due altre fascie di color grigio-scuro quasi plumbeo, d’ampiezze press'a poco uguali, cingono di qua e di là dall'equatore e
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rappresenta il cono d’ombra che Giove proietta
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relativamente brevi; tali sono la cometa D'Arrest con periodo di poco più che sei anni, la cometa Winnecke con periodo di cinque anni e mezzo, la cometa Faya con
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tempo relativamente brevi; tali sono la cometa D'Arrest con periodo di poco più che sei anni, la cometa Winnecke con periodo di cinque anni e mezzo, la
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le si usano indicare rispettivamente colle lettere dell'alfabeto A, a, B, C, D, E, F, G, h, H1, H2 e si chiamano complessivamente righe di Fraunhofer.
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d) il nucleo solido e freddo del Sole è circondato da più gusci gasosi; nel guscio esterno, sotto l'influenza di venti costanti, si formano dei
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e abbiamo le seguenti costellazioni australi, delle quali una parte è d’invenzione moderna:
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fianco, sfumate sul fianco opposto. Prendono allora il nome di scanalature oscure o d’assorbimento, nome suggerito ai primi osservatori dal loro aspetto
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levante, le stelle D a ponente; e per tutti i trecentosessantacinque giorni dell'anno, e per un'infinita serie di anni, sarà sempre così.
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Sole S, che è tra esse e la Terra, che di notte appariranno tutt'altre stelle, quelle cioè che stanno fra A e C e fra C e D.
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) dinanzi a sè le stelle B, alla sua manca le stelle A, alla destra le stelle D. Dopo tre mesi, trovandosi in T2. egli verificherà quello che insieme
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Che cosa avviene intanto per l'emisfero australe? Precisamente il contrario, giacchè i luoghi m, d di esso, la semplice ispezione della figura ne
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Poniamo le figure 10 e 12 di fronte; esse rappresentano due posizioni prese dalla Terra a sei mesi d’intervallo , ed in esse le due linee PP’ sono
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giorno più lungo della notte. Adesso nell'emisfero meridionale i luoghi d, m, contrariamente a quanto facevano nella fig. 10, percorrono durante il giorno
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La nave continua il suo cammino e sembra abbassarsi sotto la linea PQ; a poco a poco il suo scafo scompare, e in D di essa non vedonsi più che le
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esso circolo orario notate le crocette a, b, c, d, e, che figurano altrettante stelle.
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OO’ passa per i 'poli P, P'. È facile riconoscere che i paralleli di tutte le stelle, come a, b, c, d, sono divisi per metà dall'orizzonte del nostro
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come C, D collocati sotto di essa retta, poiché la porzione di mare che si estende dall'osservatore fino a B, nasconde all'occhio dell'osservatore
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mondo con pochi momenti d' afflizione sopportati con rassegnazione, con umiltà, con amore di Dio! Quante pene e quante angoscie ci risparmiano nella
. Il giardiniere era desolato di quella distruzione di piante, di fiori, di aiuole. D'onde passava la bocca divoratrice di Ròsica-Ròsica, foglie
C'era una volta una vecchina piena di malanni da essere ridotta a chieder l'elemosina, se non voleva morir di fame. In:fatti ogni giorno, coperta d