mezzo della scena; con espressione) Lo giuro babbo! oh stai sicuro! sono corretto per sempre!... Ah Mariuccia mia cara! (esce correndo).
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che io non so tenere in me un segreto, e mi farebbe una bella fama, mi! (Scappa via correndo).
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lecito e onesto. Andate al mare: che vocio, che tumultuoso lanciare di proposte e controproposte di divertimenti, di feste, di partite, correndo avanti e
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scuotono e gli uccelli spaventati, a torme o dispersi, volan per l'aere quasi correndo a cercarsi un riparo. Il colono ritto sulla porta del povero
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, correndo continuamente al buffet per provvederle di vino, pane, insalata russa ecc., rischiando, in quegli andirivieni, di rovesciare le pietanze
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sta di fronte con inutili nozionismi imparati a memoria per l'occasione, correndo inoltre il rischio di infilarvi in un ginepraio da cui nessuno potrà
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fretta a far quel saluto, e si grida tutte in coro, qualche volta tra piccoli scoppii di risa soffocate, e poi, via correndo, come se si dicesse
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un'energia naturale al suo animo, e resa ancora più forte dall'esaltazione della recente sventura, ascende correndo la torre del pubblico palagio, e suona la
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il freno agli affetti e t'abbandoni alla malnata lora balia, nemmeno tu potrai padroneggiare te stessa. Il nocchiero che correndo a fortuna rotta
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l'amore più soave, senza disturbo. Una grossa maggioranza preferisce ancora il viaggio di nozze circolare, diciamo così, correndo di paese in paese, di
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si dava a scavallare pei prati e per le aiuole, correndo alla disperata, saltando fossi e siepi, arrampicandosi su pei muricciuoli e su per gli alberi
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fede i tanti ospitali per gli appestati e lebbrosi eretti negli scorsi secoli. » A principio aprendosi le scuole e correndo tanti » a studiare (dice
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riguardo degli altri commensali. È inutile empirsi il piatto correndo il rischio di lasciare una parte di cibo; se fanno ridere quelli che hanno la posa
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madre, di passare una esistenza vuotissima e arida, correndo da un thè ad un ballo, da un poker alla modista, dalla sarta alle corse, senza un minuto suo
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all'aria aperta, nella confidenza campestre, in abito troppo succinto. Se i suoi capelli, correndo, o danzando, si scomponessero troppo, se il suo volto
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, correndo e saltando disordinatamente. Camminando per le vie della città non alzino la voce, non stropiccino i piedi, non battano i tacchi. Ogni
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una specie di supplizio del medio evo, diventando violetta e correndo rischio di rimaner basite lì per lì. I ragazzi,che hanno forse meno giudizio
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Accademia della crusca
