Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Il galateo del contadino

202996
Miles Agricola 3 occorrenze
  • 1912
  • Casalmonferrato
  • Casa agricola F.lli Ottavi
  • paraletteratura-galateo
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1° Il contadino ben educato deve anzitutto in tutti gli atti della sua vita, aver sempre di mira ch'egli per farsi considerare un essere non

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, ed ivi giunto, soddisfatto d'aver compiuto il Suo dovere, si riposa fra le ginocchia del babbo e della mamma ch'è suo obbligo di tenere al corrente

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composto, serio, devoto, rispettoso, è meglio che non ci vada, poichè il malo esempio ch'egli offre agli altri è molto maggiore dello scarso beneficio che

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Eva Regina

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Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 43 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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, perchè immaginano la donna, la creatura ch' essi vagheggiano sovrana di ogni delicatezza, esemplare di bellezza e di grazia, in una forma inferiore

multiforme o un inesplicabile enigma. Chi l'ha chiamata angelo, chi dèmone: chi benedice alla sua comparsa, chi afferma ch' essa fu il più pericoloso dono

qualche convegno di caccia, a qualche riunione sportiva o ippica, di far qualche partita alle carte o al bigliardo.... passatempi innocui, certo, ch

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mai dimenticare il proprio decoro e il rispetto ch'ella deve al marito e al nome di lui. Certo che la scelta di un costume non è facile, poichè le

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ch'esse proteggevano. Certo che se tutte le fiere di carità dovessero somigliare a quella che Andrea Sperelli e i suoi degni amici rievocano in un

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molestia, ogni male fisico. Intanto nuove forme d' attività s' impongono al suo desiderio e la tolgono dall' inerzia dove languiva. Bisogna ch' ella

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materno si fonde al primo vagito del figliuolo ch' è finalmente visibile sotto i suoi occhi. Oh chi saprà ridirla l' emozione infinita, l'esultanza

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: procurerei di farle capire che rivestendola d' una certa autorità, incaricandola di far le mie veci, le conferisco un nobile, un importante ufficio, e ch

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vive il fanciullo, un po' al di fuori della verità dell' esistenza con le sue miserie e le sue necessità e le sue lotte ch' egli ignora: sono tutti

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togliere all' altra parte ciò che credono non possa più meritare. Oh quanto soffrono ! Io so d' infanzie ch' ebbero ogni sorriso avvelenato da questi

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visetti muti si spalancano, accolgono le visioni di qualche cosa ch' è per essi ancora l' incomprensibile, ma in cui intuiscono già l' illecito

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ch'essa possa sceglierne qualche altro se questo le vien meno. Una signorina è molto più libera, molto più padrona di se, oggi che nel passato. Ha più

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sposato conviene elevarci fino a lui e non pretendere ch' egli si abbassi fino a noi. » Giustissime parole : giacchè sebbene l' uomo d' ingegno vada

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UN PUNTO SOL FU QUELLO CHE CI VINSE Si guarisce qualche volta, ma qualche volta si soccombe. Il nemico ch'è dentro di noi, vigile, aggressivo

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tempo, della legge ineluttabile delle cose e crede che tutto l' avvenire possa contenersi nel giro ripetuto all' infinito di quelle ore affannose ch

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' infiammava non ha trovato dighe capaci di arrestarne il corso turbinoso; e soffre delle attenzioni ch'egli dice esser costretto ad usare a sua moglie

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sentirsi poi il diritto di adontarsene palesemente. Intanto il suo amore clandestino ch' essa credeva un segreto profondo non lo è più per nessuno — tranne

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del piccolo essere ch'è tuo, che ti appartiene di diritto, fatti chiamare babbo, mostralo con orgoglio al mondo! » Terribili angosce per un delicato

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sempre d'associarsi nella direzione della casa qualche buona alleata che al bisogno possa sostituirla, continuando negli stessi sistemi ch' essa usa, e

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vita privata, proteggerli e aiutarli quanto è possibile, consigliarli, ammonirli. Non dimenticare ch' essi sono i nostri uguali, giacchè se noi diamo ad

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tener calcolo e a rispettare il denaro dell' uomo. Inoltre una attività diversa dal semplice disbrigo delle faccende domestiche ch' ella spesso

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femminile : « Se l'uomo s'inganna spesso giudicando la donna, gli è che dimentica ch' ella e lui non parlano affatto la stessa lingua e che le parole

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poeta ch'ella adorò e ricolmò di dolcezze. Delicata compositrice essa pure di versi, abbiamo tra gli altri questo appassionato sonetto che trascrivo nella

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lezioni si rendesse conto con coscienza di ciò che significa quella professione ch' essa ha scelto come avrebbe scelto quella della commessa o della

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' artificio ottenendo, spesse volte, il risultato opposto a quello ch'è nel suo desiderio. Fatiche e sconfitte producono poi in lei degli scatti di cattivo

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insensibili, di non avere occhi per vedere, orecchie per udire, voce per parlare. Passano, e la gioventù, l'unica primavera della vita, declina senza ch'esse

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tutto. Quello che rende più duraturo il sentimento d' ammirazione ch' ella desta o il suo impero, risiede nella parte spirituale di lei. E la miglior

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adolescenza fosse stata inasprita dalla miseria, dai cattivi trattamenti, contaminata dal cattivo esempio e dal vizio, avremmo avuto noi la forza ch' esse

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che non sanno perdonare alla loro madre di aver ammesso un altro uomo, che per loro è un estraneo, nell' intimità della casa : temono ch' egli rubi ad

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ch'era nella vita dell' uomo di cui stavano per assumere il nome e al quale dovevano legarsi per sempre : oppure era qualche vincolo antecedente, più

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denti bisogna assolutamente ricorrere al dentista. Del resto ogni calmante, finchè la causa, ch'è la carie, perdura, non avrà che una azione incerta e

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, abbastanza cauti e pronti, quando si tratta della salute, ch' è il supremo dei beni della vita, la cui conservazione è un dovere. E non solo quando si

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forse più rudimentale del coraggio, ma ch'è quella appunto che vien meno più facilmente alla natura delicata della donna, il coraggio per le malattie

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muover dei suoi occhi, all' espressione del suo volto sentiamo ch'essa pure ha provato il nostro sentimento medesimo in nostro favore : che potremmo

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e nella cura ch' esse dànno ai denti. L' igiene e l' estetica vanno d' accordo in questo, e una sana dentatura è tanto necessaria alla salute come

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maravigliosi capelli ch'io m'abbia veduto sono stati quelli di un' attrice, la povera Serafini Checchi, morta ancor giovane in America. Alta, formosa

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più belle giovinette ch' io m' abbia conosciute, bionda e bianca e spirituale come un angelo del beato Angelico, era alta appunto un metro e

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allora che i nastri divennero eloquenti e molte cose si potevano indovinare dal colore ch' essi portavano a tracolla. I nastri bianchi significavano

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, hanno moltiplicato questo modello in molte gradazioni. Dal più semplice ch' essi chiamano saut-de-lit e che noi traduciamo, male, al solito, con

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ricordi del suo passato e ch'ella non rivedrà più. Nostalgie segrete, intime, inconfessate, delle anime femminili, da cui uscite mute e fragranti come

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adiacenze se sono in villa. È sera, è buio, non c' è più bisogno di tanti riguardi: egli l'allaccia alla vita e la bacia spesso con una passione ch

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costose stazioni climatiche, languono ora nella privazione d'una cura ricostituente in poveri abitini ch'ella sa malamente confezionare : lo sposo che fu

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senza lamento e senza viltà al còmpito quotidiano ch' è loro toccato in sorte ; tutti i piccoli che in ogni giorno, in ogni ora della oscura esistenza

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XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912

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Marcora 1 occorrenze
  • 1912
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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grida di dolore? E non comprendi ch'io faccio forza a me stesso imponendo un rigore di disciplina per poter salvare quello che ancora può salvarsi?

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C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

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Capuana, Luigi 2 occorrenze

che accorrevano al palazzo reale, ripetevano la stessa storia: - Che mi vale, Maestà, l'esser barone, se non ho da mangiare? Ma il Re, ch'era un po

bianco ch'era una bellezza. - Maestà, Maestà! Fatemi la zuppa col vino. E pigolava. - Sei galletto o pollastra? - Maestà, son galletto. - Canta

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

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Bertelli, Luigi - Vamba 1 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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della Società si sapeva che ormai non poteva più coprirsela con la parrucca ch'era stata buttata in un luogo tale che anche se l'avesse ritrovata, non