Be', questo poi no. Né a tavola, né sotto la tavola, né di fianco. Sappiamo che non è facile resistere agli sguardi patetici che i cani (e perfino i
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casi eccezionali e avrà in genere un'aria soddisfatta. A molti cani l'automobile infatti piace moltissimo. Conoscevo (il verbo al passato mi dà ancora
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quella di venir insalivati, manomessi e presi a calci dai loro angioletti. In quanto ai cani, il regolamento dice che possono essere portati in tram (o in
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presenza di un cane ringhiante o anche solo confusionario. Sulle spiagge private i cani non sono ammessi; nei campeggi sono ammessi, purché sorvegliati a
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cicche americane usate. A salutare le persone che incontrano. A non usare l'ascensore per divertimento; a non decorarlo di scritte e disegnini. Cani. In
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198 Bambini in vacanza 200 Cani in vacanza 201 17. CASA E CONTORNI 203 Ordine 203 Gli inquilini 204 I domestici 207 La tuttofare 208 La baby-sitter 212
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di tenerlo a distanza, e rimpiange il momento in cui ha accettato di venire in questa casa dove i cani intrattengono gli ospiti in soggiorno. Ancora
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minuetto, nel costume del secolo scorso: due cacciatori col falco che seguono una muta di cani possono raffigurarsi, se si tratta di una partita di caccia
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. Argenteria da tavola. Appoggia-posate, 91. Armi. Vedi Imprestito di cavalli, armi, cani. Arredo dell'appartamento in generale, 74 a 79. Arrivi e partenze
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posata non si prende troppo bassa per non insudiciarsi le mani. Non si rosicchiano le ossa dei volatili; è un'operazione che va lasciata ai cani e ai
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, di attaccar briga per il posto più o meno buono, di sputare sul pavimento, di soffiarsi il naso con troppo frastuono, di portare in chiesa cani od
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furono abbruciacchiate. Quando il Mago le vide, arricciò il naso: - Buone pei cani. E le buttò al suo mastino. La Regina stacciò di nuovo la farina, la
, che buon odore di carne cristiana! - Passava un ragazzino, e ne feci un bocconcino. - Brava! E le ossa? - Se le rosicchiarono i cani. L'Orco non
, indossava la carniera, e col fucile sulla spalla, e coi cani, via pei forteti e pei boschi. Chi avea da parlare col Re, doveva andare a trovarlo in mezzo ai
a meno di gettare i sassi dietro i cani per la strada, e salar la scuola. Non c'è che dire, quest'altra settimana potrò girare su e giù per il paese
un certo punto la musica cambiò a un tratto e una voce terribile, quella di mio padre, rimbombò nel negozio gridando: - Ah, razza di cani, ora ve lo dò
Accademia della crusca
